così mi distraggo un pò..

Spero vorrai perdonarmi e concedermi il "tu".. ma sei entrato prepotentemente nella mia vita quel 7 Giugno 2003 e da allora, ti considero uno di famiglia.. non dico un padre, perchè il mio è meraviglioso (e mi piacerebbe farti chiaccherare un pochino con lui), ma uno zio si.. lo zio simpatico, lo zio amico, lo zio scavezzacollo e anticonformista, lo zio complice, lo zio al quale raccontare i miei grandii e piccoli desideri, i miei grandi e piccoli segreti.. perchè sono sicura che tu non li tradiresti mai..
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Fino al Giugno scorso da te ho avuto solo conferme e sorprese (sempre positive).. mi hai stupito per le tue parole e per i tuoi gesti verso una tifoseria che, tu lo hai dimostrato, non è tanto difficile da capire: con noi è sufficiente essere trasparenti e sinceri... e ti doniamo il cuore mettendoti in mano il nostro destino...
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Due mesi fa, dopo solo 48 ore di una gioia attesa per 10 anni (o 120 mesi o 3650 giorni o 219.000 minuti o 13.140.000 secondi).. ci è arrivata la prima martellata.. e noi.. da incudine, ci siamo presi la botta.... credo che nel piano magistralmente congegnato, uno degli obiettivi fosse quello di farci allontanare da te...
.. forse con qualcuno ci sono riusciti.. forse qualche "tifoso" è sceso dal carro.. sicuramente sono scesi coloro i quali ci erano saliti senza invito... ma molti di noi  a quel carro ci si sono legati per paura che qualcuno volesse tirarli giù con la forza..
Una di quei "qualcuno" sono io.. e più passano i giorni, più vengono confermate le sentenze, più leggo atrocità sui giornali, più parlo con gli amici, più penso a quello che è successo in questi 60 giorni da fantascienza, e più io mi fido di te e ti difendo..
Sostengo la causa e la tua persona ovunque: al bar, in ufficio, con gli amici e con gli sconosciuti.. in questo momento sono incudine e me ne sto.. mi faccio prendere per pazza e per scema, permetto sorrisini, sms ed e-mail di scherno.. faccio "buon viso".. ma li sto marcando tutti.. ogni giorno la mia personalissima lista viene aggiornata.. e sto aspettando con ansia il giorno in cui, insieme a te, diventerò martello.. e allora non ce ne sarà più per nessuno.. ma perchè quel giorno arrivi.. caro Enrico, io ho bisogno che tu mantenga la promessa fatta: Non Mollare Mai!!
Ti abbraccio con affetto!

Cristina Moresino