Ecco la fede rossoblù di un poeta -tifoso genoano- che ci ha mandato due poesie.

Alberto Marino è finalista al Concorso di Poesia Sportiva "In punta di Penna", con due poesie dedicate a Gigi Meroni e alle ragazze della Pallavolo che tempo addietro hanno vinto la Coppa del Mondo: la manifestazione si terrà a Pisa al Festival Nazionale il prossimo 16 ottobre.

IO GIGI

Non ho spazio per i soldi
Tieniti il tuo denaro
La pressione del potere
L’allenatore, la nazionale.
Semplicemente sono Gigi
Se m’incontrassi per strada
Non sarei personaggio
Ma comunque creativo, ovunque.
Non tradirò la bandiera
Non ammainerò alcun vessillo
Sventolerò Granata lassù
La curva Maratona è con me.
Cercami all’Oratorio, al Luna Park
Vicino all’artista che vive
A dare quattro calci al pallone
Nel dipinto dalle tinte vivaci.
Io sono Gigi, Gigi Meroni
Dal disincantato altruismo
Figlio precursore dei tempi
Barba, baffi e palloni.
Così serbo il tuo ricordo
Nel libro di quel calcio
Di nostalgica memoria
Dallo scritto strappato.

Alberto Marino

IL TIFOSO ROSSOBLU’

Daremo un calcio alla vittoria
Senza l’orgoglio di una Storia
Sofferenza che unisce e cresce
Passo passo dalla gloria.
Undici maglie attaccate a pelle
Gocce di sudore alle stelle
E quell’esempio rosso e blù
Onore ai Miti che non vi son più.
E’ Gradinata di cori e bandiere
Pronta a volare oltre frontiere
Solo qui quegl’unici brividi
Avversari lividi, “Nord” senza limiti.
Eco di voci che sospinge
Alle spalle come il vento a valle
Scaccia ombre di giocatori
In campo Uomini Veri, Due Colori e Valori.
Sarà spirito centenario che mai muore
Che muove da sempre il mio cuore
Un sol battito d’ali che ascolto
Stendile Grifone e ricopri ogni volto.
Resta ora quel solco, lasciato per voi
La fine è vicina, sciacalli speculatori
Dalla “Fossa” un sol grido si leva:
“Lo Scudetto e una Stella, vogliam solo quella”.

Alberto Marino