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dalla redazioneEnrico Preziosi e il fallimento del Como
21/10/2005

 

Enrico Preziosi ci ha autorizzato a rendere pubblico l'atto di transazione col Fallimento Calcio Como s.p.a.

A nostro avviso, si tratta di un atto molto importante perché chiude ogni rapporto tra questa procedura fallimentare e il Genoa CFC (cfr. punto h).

 


DICHIARAZIONE DI ACCETTAZIONE DI PROPOSTA
TRANSATTIVA

           Il sottoscitto rag. Francesco Corrado, curatore del fallimento Calcio Como s.p.a., con sede in Como, in via Sinigaglia n. 2,

p r e m e s s o

          di aver ricevuto, nella sua precisata qualità e da parte del signor Enrico Preziosi la proposta transattivi qui di seguito trascritta:

           <Il signor Enrico Preziosi (nato in Avellino il 18 febbraio 1948, residente in Cadorago – CO -, in via C. Colombo n. 1 – C.F.: PRZ NRC 48B18 A509H), assistito dall’avv. Silvano Saladino, e nel di lui studio elettivamente domiciliato in Como, via Garibaldi n. 30

p r e m e s s o

          .1- di aver rivestito gli uffici di consigliere di amministrazione, presidente e consigliere delegato di Calcio Como s.p.a., con sede in Como, in via Sinigaglia n. 2, nel periodo 16 luglio 1997/18 ottobre 2003;

          .2- che il signor Matteo Preziosi (nato in Milano il giorno 11 giugno 1978, residente in Cadorago – CO -, in via C. Colombo n. 1 – C.F.: PRZ MTT 78H11 F205Y), figlio del proponente, è stato consigliere di amministrazione di Calcio Como s.p.a., con sede in Como, in via Sinigaglia n. 2, nel periodo 27 luglio 1999/18 novembre 2003;

          .3- che il Tribunale Ordinario di Como ha dichiarato il fallimento di Calcio Como s.p.a. con sentenza n. 160 emanata il 22 dicembre 2004 e depositata in pari data;

          .4- che il signor Enrico Preziosi intende prevenire l’esperimento in confronto suo e del figlio Matteo Preziosi di azione di responsabilità ex art. 146 R.D. 16 marzo 1942, n. 267, da parte del fallimento Calcio Como s.p.a. anche in relazione al periodo successivo alla formale cessazione dalle cariche sua e del figlio;

          .5- che a tal fine ha svolto trattative con il fallimento, all’esito delle quali tra le parti è stata raggiunta un’intesa di massima da sottoporre al vaglio degli organi della Procedura;

p r o p o n e

          al fallimento Calcio Como s.p.a., in persona del curatore rag. Francesco Corrado, la seguente transazione:

          .a- risarcimento della quota-parte dei danni causati dal proponente e dal signor Matteo Preziosi alla Società dichiarata fallita e ai creditori di questa e riferibile ai soli signori Enrico Preziosi e Matteo Preziosi – esclusa quindi la possibilità per altri debitori di profittare della transazione ai sensi dell’art. 1304 c.c. e rema restando la facoltà del fallimento di agire giudizialmente contro gli altri amministratori e i sindaci-, determinata in complessivi € 5.500.000,00 (Euro cinquemilionicinquecentomila/00);

          .b- il pagamento al fallimento, all’atto dell’accettazione debitamente autorizzata della proposta transattiva, di un acconto pari a € 1.000.000,00 (Euro unmilione/00) in assegni circolari;

          .c- il pagamento al fallimento della residua somma di € 4.500.000,00 (Euro quattromilionicinquecentomila/00) in trentasei rate mensili di € 125.000,00 (Euro centoventicinquemila/00) ciascuna entro l’ultimo giorno non festivo di ogni mese, a far tempo da quello successivo all’accettazione debitamente autorizzata della proposta transattiva;

          .d- la decadenza del proponente dal termine ex art. 1186 c.c. nel caso di mancato tempestivo pagamento anche di una sola rata, con conseguente facoltà in capo al fallimento di esigere con immediatezza l’intera prestazione;

          .e- l’assunzione da parte di un istituto bancario dell’obbligazione di garantire l’adempimento degli obblighi del proponente con lettera di garanzia a prima richiesta, e la consegna del titolo relativo (redatto secondo il testo allegato) al fallimento, all’atto della accettazione debitamente autorizzata della proposta transattiva;

          .f- qualora non sia in grado di consegnare la lettera di garanzia nel tempo sopra stabilito, il proponente potrà in alternativa consegnare al fallimento, sempre all’atto della accettazione debitamente autorizzata della proposta transattiva, assegni circolari per un importo complessivo pari a € 4.500.000,00 (Euro quattromilionicinquecentomila/00).
          Gli assegni in parola potranno essere sostituiti con la prevista lettera di garanzia nei trenta giorni successivi alla accettazione debitamente autorizzata della proposta transattiva;  in difetto il fallimento potrà incassare gli assegni a saldo del proprio credito;

          .g- la consegna al fallimento, da parte del proponente – che se ne assume l’obbligo relativo ai sensi dell’art. 1381 c.c. – e all’atto della accettazione debitamente autorizzata della proposta transattiva, di  dichiarazione di rinunzia a qualsiasi pretesa verso il fallimento stesso con riguardo all’acquisto dell’azienda venduta dalla Procedura, da parte di Enrico Preziosi s.r.l., in persona dell’amministratore unico signor Enrico Preziosi, con sede in Milano, in via Manfredo Camperio n. 9 (P. IVA 04282460965);

          .h- la rinunzia all’azione di responsabilità (anche per il periodo successivo alla cessazione formale dalle loro cariche) verso i signori Enrico Preziosi e Matteo Preziosi, nonché a possibili azioni revocatorie e/o risarcitorie verso Genoa Cricket and Football Club s.p.a.;

          .i- la compensazione integrale delle spese legali, con rinunzia da parte dei difensori di ambo le parti alla solidarietà dell’art. 68 l.p..

           Allegato
           .1- Bozza lettera di garanzia a prima richiesta.
           .2- Bozza dichiarazione di rinunzia Enrico Preziosi s.r.l.
           Cadorago, .. settembre 2005

           Enrico Preziosi                                     avv. Silvano Saladino>


D i c h i a r a

          previamente autorizzato con decreto del Tribunale Ordinario di Como in data 27 settembre 2005, di accettare la proposta transattiva nella sua interezza.
          Como, 28 settembre 2005, ore 15.30


      Fallimento Calcio Como s.p.a.
             Il curatore rag. Francesco Corrado

 



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