Benvenuto su Genoadomani
5168844
visitatori
(sito attivo dal
31 Agosto 2004)

In questo momento ci sono 63 visitatori e 0 utenti registrati
Totale utenti registrati: 759
· ritorno al futuro
· la redazione
· torna alla homepage
· cerca nel sito:
il Grifone in campoLe pagelle di Salernitana - Genoa (play-off)
29/05/2006

Solo in zona Cesarini il Genoa riapre una partita compromessa più per colpe proprie che non per merito della Salernitana.

E adesso, per domenica prossima, che il Ferraris sia .... a buon intenditor poche parole!!!!

Ecco le pagelle di Salernitana-Genoa.

 


SCARPI: 6 Subisce 2 goals per colpa dei suoi difensori, neanche una vera parata.

LAMACCHI: 5 Gioca con poco "vis" agonistico. Ripeto quanto detto altre volte, uno come Lamacchi può e deve dare di più.

FUSCO: 6 Messo ko da un intervento da codice penale.

AMBROGIONI: 6 Sostituisce Fusco, ma dopo una stagione come la sua meritava di partire titolare, la sua prestazione ne è la conferma.

BALDINI: 5 Che cappella sul 2-0 della Salernitana!

STELLINI: 7 La lunga sosta lo trova arrugginito. Due voti in più per il goal del 2-1. Importantissimo!

MAMEDE: 3 L'uomo in più della Salernitana. Improponibile. Lento, impalpabile, fuori dal clima partita.
Come si fa a tenerlo in campo per 90', quando in panchina c'è De Vezze?

COPPOLA: 7 Grinta e sostanza. Il migliore!

BOTTA: 6 Grande inizio. Cala un po' alla distanza. Viene bastonato e ci rimette un dente, ma l'arbitro e i suoi assistenti cosa guardavano?

MORETTI: 6 Fa la sua parte.

ROSSI: 6 20' minuti in apnea. Riportato a destra la sua prestazione migliora. Ottiene un rigore la cui importanza la valuteremo domenica prossima.

ILIEV: 6 I soliti pregi e difetti, prestazione come al solito fatta di alti e bassi. Da una sua invenzione nasce il rigore del 2-1.

ZANIOLO: 6 Al rientro dopo 5 mesi, non ha perso la sua grinta e determinazione, le dà e le prende.
Forse adesso si capirà, cosa ha voluto dire la sua lunga assenza.

LOPEZ: 6 Entra subito in partita, meglio sicuramente che in altre occasioni.

Arbitro sig. Velotto: Ha permesso che i salernitani picchiassero con loro comodo (vedi Fusco e Botta).
Non vede 2 rigori clamorosi su Stellini e Zaniolo e concede onestamente il meno rigore.
Dubbi su l'annullamento del goal di Coppola.
Arbitro di poco polso, poco autoritario.
Bocciato.

Nota Tecnica: Non convince l'iniziale accantonamento di Ambrogioni.
Assurdo tenere in campo per 90' il deludente Mamede.
L'impostazione iniziale della partita suscita delle perplessità.

il pagelliere

 



Questo articolo è stato visualizzato 1624 volte

 
"Le pagelle di Salernitana - Genoa (play-off)" | 6 commenti
I commenti sono di proprietà dell'inserzionista. Noi non siamo responsabili per il loro contenuto.

Stai visualizzando i commenti del giorno 31/05/2006


Re: Le pagelle di Salernitana - Genoa (play-off)
di Franci il 31/05/2006 13.16

Invece vorre iriprenderla, signor Eugenio, la discussione. Soprattutto perchè constato che è stato travisato l'uso del temine "antigenoano". Premesso che mi aspettavo una replica, ma dal diretto interessato e non da terzi, e premesso anche che sono fortemente contrario alle patenti di genoanità affibbiate in base alle più varie opzioni, per formazione - o deformazione, faccia Lei - mentale sono portato a non disprezzare e/o dileggiare, al di là delle capacità tecniche, chiunque indossi con dignità la maglia rossoblù. A prescindere, lo ripeto, dalle capacità tecniche e basandomi solo sull'impegno che ciascuno profonde in campo. Se poi uno è "grammo" - ma, mi creda, a certi livelli non ci si arriva se si è grammi - la responsabilità non è sua ma di chi lo fa giocare. Nel caso in questione, il giudizio espresso su Mamede è palesemente inficiato dal pregiudizio e prescinde del tutto dal reale valore della prestazione fornita che, ribadisco anche questo per chiarezza, è stata ritenuta insufficiente dal sottoscritto. Per l'esattezza, come mi sono espresso su altro sito, "anonima". La durezza con cui ho giudicato la votazione va, dunque, unicamente individuata nel fatto che mi è parso venuto meno proprio quel principio di "onestà" (e vorrei vivamente pregarLa di fare lo sforzo di ben interpretare cosa sto cercando di dire, sempre per evitare altri equivoci) cui Lei fa richiamo. Non adopererò oltre questo termine - sempre nell'intento di non generare equivoci - e lo sostituirò con quello che Lei ha usato nei miei riguardi. Dico, perciò, che non ritengo "sereno" un giudizio che abusa dell'ormai stucchevole luogo comune della lentezza di Mamede proprio nel giorno in cui il giocatore ha fatto ricredere chiunque - chiunque voglia, ovviamente - sotto questo aspetto (come ha rimarcato giusto in questa sede l'amica Cristina); non giudico "sereno" un giudizio che individua come "uomo in più per la Salernitana" il suddetto giocatore quando vi erano almeno due altre opzioni certamente più accrediatate, una che indossava la divisa nera ed un'altra che indossava la stessa maglia di Mamede ma con un numero a cifra unica anzichè doppia stampata sulla schiena. Adesso, se permettono Lei e il pagelliere, mi azzardo anch'io in un giudizio tecnico per dire che la squadra non mi è affatto dispiaciuta ed è uscita sconfitta "solo" per due errori del singolo, purtroppo per lui sempre lo stesso. Non mi riesce, nel modo più assoluto, di considerare "sereno" un giudizio che si quantifica in un inusuale "3", raramente riscontrabile in qualunque pagella riferita ad un qualunque avvenimento sportivo ed impiegato quasi esclusivamente per stigmatizzare una prestazione indegna sotto il profilo comportamentale più ancora che sportivo. Non si tratta qui, signor Eugenio, soltanto del fatto incontestabile che ognuno vede la "sua" partita, ma dello spirito con cui si esprime un giudizio. Che, nella fattispecie, non è stato nè sereno nè obiettivo nè - me lo permetta - "onesto" (con la precisazione che le facevo più sopra). Quel 3 suona come uno "sfregio" nei confronti del giocatore per quello che lui rappresenta e per il giudizio che, ormai, di lui ci si è fatti. Ormai Mamede è stato bollato: è lento comunque. E' un po' come la famosa valigetta, mai esistita ma che salta fuori ogni volta che ci si riferisce al fattaccio. Pollice verso, dunque, e che il giudizio sia ben chiaramente negativo, ad evitare ogni dubbio. E' "grammo" e non è neppur lecito pensare possa ogni tanto imbroccare una partita decente. Un voto che ha voluto essere uno schiaffo virtuale al giocatore. E poichè ho considerato "antigenoano" chi gli schiaffi li ha materialmente affibbiati ad altro giocatore, mantengo lo stesso metro di giudizio anche in questo caso. Anche un solo voto espresso, a mio parere, senza la dovuta "serenità" di giudizio mi induce a non considerare, a mia volta "serenamente", neppure gli altri voti. A Sua disposizione.





Per informazioni potete contattare l'indirizzo e-mail admin@genoadomani.it