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il Grifone in campoLe pagelle di Genoa - Frosinone
17/12/2006

 

Buona vittoria del Genoa nella prima delle tre partite che ci portano alla sosta di Natale.

Vittoria perfino striminzita, quanti errori sotto porta, e il Frosinone fa due tiri e due goals.


 


BARASSO:  5,5  Non irreprensibile sul secondo goal frosinate, per il resto buona e normale amministrazione.

BEGA:  6  Sicuramente meglio che a Treviso. La sua prestazione migliora con il passare del tempo e da terzino per esigenze tattiche passa addirittura centrale.

DE ROSA:  7  Peccato per la sbavatura che porta il secondo goal del Frosinone, per il resto prova impeccabile.

CRISCITO:  7  Goal a parte, abbiamo rivisto il miglior Criscito.

BOTTA:  7  Un po' a destra, un po' a sinistra, Botta c'è sempre.

MILANETTO:  7  Gran rientro, 70 minuti di guida sicura a centrocampo.

COPPOLA:  7  Meno appariscente, ma quando bisogna farsi sentire non manca mai. Prestazione concreta essenziale. Solo il portiere del Frosinone gli nega la gioia del goal.

JURIC:  7  Sempre più inserito e determinante negli schemi del mister.

ADAILTON:  8  Spettacoloso primo tempo, ogni volta che ha la palla tra i piede illumina il Ferraris. Nella ripresa con grande intelligenza ed umiltà fa anche il gregario, sempre con giocate determinanti.

TAVARES:  6,5  Ha ottime qualità e le dimostra, anche se è un po' discontinuo.

GRECO:  6  Gioca sulla fascia di sinistra con buoni risultati nel primo tempo, cala vistosamente nella ripresa e sbaglia anche un goal facile facile.

BIASI:  6  Puntella la difesa.

STELLINI:  7 Entra subito in partita e porta la sua esperienza al servizio della squadra.

ZEYTULAEV:  s.v.  Pochi minuti e anche lui si rende utile alla causa.


Arbitro sig. Mazzoleni:  Non è che diriga male, ma il clamoroso rigore non dato per l'atterramento di De Rosa è grave, dal possibile 3-0 e gara chiusa si è passati al 2-1 e così via, con le sofferenze finali.

NOTA FINALE: Sinceri complimenti ai tifosi del Frosinone che per 90' minuti hanno sostenuto la loro squadra con grande passione.
Abbiamo assistito, come già a Treviso,  al tifo delle due tifoserie sempre e solo per le loro squadre. Come sempre dovrebbe essere e come sempre vorremmo vedere.

il pagelliere



 



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"Le pagelle di Genoa - Frosinone" | 1 commento
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Stai visualizzando i commenti del giorno 18/12/2006


caro Pagelliere
di Abbadie56 il 18/12/2006 04.00

potrei dirti che condivido abbastanza i tuoi giudizi, ma non è di questo che voglio parlare.

Vorrei invece fare una considerazione su quanto da te espresso. A guardare i voti, potrebbero sembrare persino un pò esagerati, a prima vista, perchè il risultato è stato di misura, e il Genoa ha commesso degli errori.

E invece personalmente, condivido il tuo giudizio, e  vorrei sottolineare il perchè.

Perchè, se ben intendo, tu non ti sei fatto influenzare, nè dal risultato di misura, nè dagli errori di singoli giocatori, ma hai guardato al livello -che non esito a definire eccezionale- del gioco svolto dalla squadra, sia nella fase offensivo-spettacolare del primo tempo, che in quella tatticamente difensiva del secondo tempo. E quel gioco, secondo me, meritava quei voti così alti che tu hai dato.

Sei stato, in questo, a livello degli opinionisti stranieri, che, appunto, giudicano il gioco, e non si fanno influenzare dai dettagli e dagli episodi. In Brasile, per esempio, si comportano così. Si soffermano appena sugli episodi e analizzano, invece, a fondo il gioco. Se anche in Italia si facesse così, si svilupperebbe una migliore cultura calcistica. Ma non si fa, e si preferisce invece giudicare dal risultato, alimentando così la convinzione che l'unica cosa che conti sia vincere, anche giocando male.

Gasperini, al contrario, sta cercando di arrivare alla vittoria attraverso il gioco.  Questo è un fatto eccezionale, in Italia, e sicuramente encomiabile, che merita di essere sostenuto. Ne guadagna la nostra Società,  per gli apprezzamenti ricevuti. E ne guadagnamo noi tifosi. Perchè una cosa è veder vincere come stiamo vedendo con Gasperini, ed altra cosa è veder vincere al termine di partite inguardabili, come spesso ci è accaduto in passato. Il bello educa e apre la mente. Abbracci RossoBlù!! 

 





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