La costruzione del nuovo stadio non mi turba minimamente.

Il discorso, secondo me, è un altro. Sentite queste parole che ho udito da qualcuno di questa città: "... la costruzione del nuovo stadio dovrebbe essere ultimata per il 2011...."  Questo cosa vuol dire? Che il nuovo stadio dovrebbe essere pronto per gli Europei del 2012. Ed è questo che mi preoccupa.

Mi pongo le seguenti domande:

1. Come fa questo qualcuno a sapere che l'Europeo sarà affidato all'Italia?

2. Come fa questo qualcuno a sapere che, non solo l'Europeo sarà affidato all'Italia, ma il numero delle squadre sarà aumentato, in modo che anche Genova potrà essere scelta come sede?

3. Come può il Comune di Genova, dopo tutti i soldi e il tempo che ha speso per mettere in regola il Ferraris, accettare che l'Europeo venga giocato, non nello stadio di sua proprietà, ma  in uno stadio privato?

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Considerazione inevitabile. Nel caso che davvero l'Europeo venisse giocato nello stadio privato, è chiaro che ciò significherebbe un indiscutibile declassamento del Luigi Ferraris. E dal declassamento all'abbattimento, il passo potrebbe essere breve.

Cosa fare. Dovremmo rifletterci, ma credo che sia nostro diritto di cittadini sapere dal Comune cosa intenda fare in merito alla scelta dello stadio per gli Europei, nel caso che Genova venga scelta come sede.

Personalmente credo che il Comune ci debba delle spiegazioni. Potrebbe essere la Fondazione a chiederle.  Ma soprattutto credo che non possa non imporsi per ottenere che sia il Luigi Ferraris lo stadio dove giocare le partite dell'Europeo. E' lo Stadio Comunale e sarebbe davvero grave che l'amministrazione pubblica privilegiasse gli interessi di un privato.

Franco Venturelli