L'arbitro Rizzoli ha arbitrato bene, per 94 dei 97 minuti disputati, ma, nei restanti 3 minuti, quelli relativi agli episodi decisivi,  ha arbitrato da cani influendo PESANTEMENTE sul risultato a nostro danno.

I tre minuti cui mi riferisco sono il minuto in cui Del Vecchio ha colpito volontariamente a centrocampo Criscito senza neppure essere ammonito nonostante l'arbitro avesse visto tutto, il minuto in cui non è stato apertamente mandato aff..............da Cassano e si è limitato ad ammonirlo anzichè mandarlo fuori come il regolamento ESIGE, ed il minuto in cui non ha concesso un rigore commesso da Palombo su Borriello deifinito ieri sera SOLARE persino da un sampdoriano di provata fede come Nicolini. 

Che la stampa genovese, asservita da sempre ai plurimi interessi nei quali eccelle il presidente della squadra di sampiardarena, non sottolinei con forza queste situazioni è normale.

Che invece miei amici di provatissima fede rossoblù adottino questa tattica pregna di sportività mi stupisce non poco.

Io sono incazzato nero. E ancora di più mi fanno incazzare i discorsi relativi i ai regolamenti ben applicati a nostro danno

Se esiste un regolamento deve essere applicato a nostro danno e a nostro vantaggio. Se così non avviene nonsi può parlare di ottimo arbitraggio ma si deve parlare NECESSARIAMENTE di arbitraggio più che scadente

Scusate lo sfogo

Con immutata amicizia ed un sorriso rossoblù

Riki Puleo

Eccellente. Sa valutare, sa imporsi, sa dirigere, sa essere severo. Arbitro di grande qualità.

Mi sembra umano, civile non aver cacciato Cassano per un'intemperanza.  Le ammonizioni,  invece, sono venute da un metro severo ma corretto.

Sui due casi da rigore, uno per parte, dal campo mi fu difficile valutare.

Purtroppo, i pochi errori che secondo me ha fatto, errori, in sé,se vogliamo, veniali,  occasionali, come càpitano in qualsiasi partita, hanno grandemente influito sul risultato, a  nostro danno.

Visto dal campo, mi è sembrato grave, addirittura passibile di espulsione, il calcione a Criscito, e anche quello di Campagnaro voleva un cartellino. Forse l'arbitro li ha perdonati  perché non aveva ancora preso la strada delle ammonizioni implacabili, sono venuti prima; ma è una tolleranza che stride col rigore verso le scorrettezze "di figura", quali le trattenute anche tenui.

Avrebbero potuto essere due espulsioni, con la successiva scorrettezza di Campagnaro.

Sempre visto dal campo, direi proprio che non era fallo l'entratra a gamba tesa di Juric, nel finale; non era fallo  perché non pericolosa, fatta d'anticipo e non contro la gamba dell'avversario. Anche questo è un errore veniale, ma quali conseguenze! Potevamo andare in porta noi, ci sono andati gli avversari!

E' la sorte.

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