Benvenuto su Genoadomani
6317313
visitatori
(sito attivo dal
31 Agosto 2004)

In questo momento ci sono 70 visitatori e 0 utenti registrati
Totale utenti registrati: 759
· ritorno al futuro
· la redazione
· torna alla homepage
· cerca nel sito:
il Grifone in campoGenoa - Juventus
10/03/2008

 

Genoa      0     

Juventus  2      (pt 25' Grygera - 33' Trezeguet)

Non so se sono la persona più adatta a fare un commento imparziale sulla partita con la Juve perché vedo solo rossoblù, perché di calcio capisco davvero poco e perché il bianconero non mi sta molto simpatico...comunque...ci provo...

 


Premetto che la Juve non ha rubato nulla, che ha meritato di vincere la partita e che a tratti ci è stata superiore, ma aggiungo che l'arbitro, pur non incidendo direttamente  sul risultato con decisioni ecclatanti,ha permesso che i giocatori della "vecchia signora"   facessero falli a ripetizione senza estrarre i cartellini che avrebbero meritato, come invece non ha esitato a fare (a volte esagerando) nei confronti di  chi indossava la gloriosa casacca a quarti rossoblù

Siamo arrivati alla partita con Juventus nelle peggiori condizioni:
Borriello, Sculli e Milanetto non al meglio,
Juric squalificato,
Rubinho, Santos e Bovo infortunati,
Paro lungodegente;
se questo non fosse stato sufficiente, la Juve (che quest'anno ha avuto un sacco di problemi con gli infortuni) era al completo
e arrivava da un pareggio, da una sconfitta e da una quindicina i giorni di piagnistei sugli arbitraggi....

Il Grifone ha tenuto benissimo il campo (e il pallino del gioco) fino al loro gol nato da uno sfortunato rimpallo sulla shiena i Rossi e da una botta ad occhi chiusi del giocatore bianconero che, ne sono convinta, se ci riprova 20 volte non riesce a rifare quel tiro che ha piegato le mani a Scarpi…

Sul secondo gol (Trezeguet) la difesa è stata ferma alzando la mano per chiedere il fuorigioco dimenticando che nelle nostre fila non gioca nessuno col cognome Baresi…

Nonostante il risultato la prestazione del Genoa non mi è spiaciuta;
Contro le (cosiddette) "Grandi" per portare a casa un buon risultato bisogna che tutto fili liscio e che non si facciano errori;

Purtroppo, ieri abbiamo commesso qualche ingenuità e le occasioni più ghiotte che abbiamo creato sono andate a cozzare sul palo difeso da Buffon e non siamo riusciti a buttare dentro palloni che erano solo da spingere in rete (Penso a Figueroa al 95esimo);

Parlando di qualcuno dei singoli:
- De Rosa: quel braccio sempre alzato glielo avrei legato volentieri al corpo..
- Konko: strepitoso.. Ma un po’ troppo sicuro di sé perché in certe occasioni invece di passare il pallone in tranquillità ha perso il possesso della palla mettendo in difficoltà i compagni
- Di Vaio: credo che questa sia stata la sua peggior prestazione; non ha azzeccato un passaggio nemmeno per sbaglio...
- Van Der Borre: inizialmene sembrava spaesato.. Poi a fatto qualche giocata interessante.. Potrebbe esserci utile in futuro
- Sculli: a volte impreciso ma indispensabile
- Criscito: in ritardo sul secondo gol bianconero.. Per il resto sempre puntuale
- Figueroa: se Gasperini non lo utilizza con continuità… mi sa che un buon motivo c'è (e ce ne stiamo rendendo conto partita dopo partita)
- Leon: tanto fumo…. A quando l'arrosto?

Chiudo con una considerazione nata da una discussione avuta con un tifoso all'uscita dal Ferraris:

- Cosa pretende il Tifoso dal Genoa?
Se siamo consapevoli che il notro scudetto  è la salvezza tranquilla, come possiamo pensare di "giocarcela" alla pari con le "grandi" pretendendo anche di far punti?

E ancora: come reagiremmo se Gasperini decidesse di mettere dieci giocatori a difesa del fortino?
… meno  male che abbiamo 35 MERITATISSIMI punti… perché non riesco a immaginare che aria si respirerebbe se ne avessimo 10 di meno…

Forse ci siamo imborghesiti un po’ troppo e non ricordiamo più il significato della parola SOFFERENZA…

Forza Genoa! SEMPRE!

Cristina Moresino

 



Questo articolo è stato visualizzato 998 volte

 
"Genoa - Juventus" | 4 commenti
I commenti sono di proprietà dell'inserzionista. Noi non siamo responsabili per il loro contenuto.

Stai visualizzando i commenti del giorno 10/03/2008


Anche le medaglie hanno un rovescio
di Nemesis il 10/03/2008 23.41

Se la bellezza del calcio è una medaglia, il vero fascino sta nel suo rovescio, raro e imprevedibile ma comunque possibile, perchè ribaltare un pronostico ravviva l'ambiente.

Se no non si spiegherebbero i risultati nella F.A. Coppa d'Inghilterra.

Il Barnsley, squadretta di serie B che equivale al Grosseto o al Frosinone, ha eliminato prima il Liverpool vincendo ad Anfield (questo fatto non mi è nuovo) ed ora anche il Chelsea.

Giocherà le semifinali a Wembley.

Il calcio è anche la fiera degli eccessi e, se oggi sei grifo, già domani puoi diventare croce.

Ne sa qualcosa il Genoa che ha dominato il calcio per 30 anni,  e poi non è riuscito neanche ad avvicinarsi al podio dei vincenti.

Osservo la formidabile Inter di oggi e rilevo che per anni è stata la barzelletta di chi spende inutilmente, l'icona di tutti i perdenti, e la consolazione dei poveri che deridevano quella vana ricchezza.

Dopo anni insopportabili, anche lo "stile Juve" ha fatto il suo bel testacoda.

Ce l'hanno sbattuto in faccia come un esempio di signorilità e di acume, ce l'hanno gingillato davanti agli occhi per ipnotizzarci e farci calar le brache, e tutti a celebrare quella dimensione bianca e nera dove non accadeva mai nulla di sconveniente.

Finchè il mito, non solo ha vacillato, ma si è ribaltato rivelando delitti inimmaginabili.

Veramente erano cose che tutti sapevano, ma l'impossibilità di dimostrarle trasformava le vittime in invidiosi, premiando così gli infami e sbeffeggiando gli sconfitti: quanti scudetti andrebbero ridistribuiti ai danneggiati, ammesso che anche loro non fossero complici?

Eppure quella vergogna non è stata metabolizzata abbastanza dalla Juve perchè, nella lettera indignata alla Figc per un rigore ingiusto ma simile a quelli subiti da tante squadre, ci sono ancora le sembianze dell'arroganza.

Ed ecco perchè nel 1991 a Torino, mentre Skuhravy segnava un goal forse fasullo, tutti i Genoani aspettavano la moviola della sera sperando che rivelasse una clamorosa irregolarità, per poterli buggerare almeno una volta nella sofisticata arte del furto.

La novità dell'ultima partita è che hanno vinto senza rubare nulla.

Abbiamo sperato di ribaltare il pronostico e la legge dei grandi e dei piccoli numeri, ma non c'è stato niente da fare.

Si può snocciolare il rosario degli alibi, tra infortuni squalifiche e pali, ma il mistero doloroso si svela facilmente nel divario tecnico e fisico.

Non credo sarebbe cambiato nulla con tattiche diverse o con formazioni alternative, e se anche Gasperini avesse caricato alla morte il match, non l'avremmo spuntata.

Sgombrato il campo da colpe specifiche, mi restano i dubbi su alcune pregresse scelte incaute come ad esempio la ristrettezza della rosa, il mancato rinforzo del centrocampo e l'illusione di possedere esterni adeguati.

Ognuno la pensa come vuole, ma per me le scelte di gennaio non hanno mirato alla crescita di una squadra che già faceva bene, ma si sono barcamenate sulla tranquillità acquisita.

Normalmente quello è un mercato di riparazione, ma invece di correggere e progredire si è sfoltito pescando al ribasso.

Il concetto di qualità sembra un elastico, e ciascuno lo tira dalla sua parte: Gasperini voleva Jeda o Sedivec, Preziosi preferiva Di Michele, la piazza chiedeva un centrocampista speciale, ma i nuovi arrivati non hanno risolto alcun problema, escluso Criscito.

Con l'attuale livello tecnico non possiamo conquistare il K2 ma nemmeno fermarci sui rischiosi pendii del Monte Fasce, sempre stimolati dal pungolo perpetuo di dover girare a mille, pena la mortificazione di Cagliari o di Reggio.

Insomma, fidando nelle buone prestazioni fin lì ottenute, c'è stato un azzardo e qualche pasticcio, come aver escluso la pelle dell'orso Di Vaio prima di averlo venduto.

Ora che sta arrivando la stagione degli infortuni, dobbiamo schierare qualche acciaccato in campo e qualche Primavera in panchina, ma poi non vale stupirsi se la Juve ci sbrana.

In tribuna grande fair-play tra i dirigenti (un po' meno in campo) e il mio augurio è che Cobolli, commosso dall'accoglienza, ci faccia lo sconto sulla metà di Criscito, altrimenti inavvicinabile.

Potremmo anche invitare Galliani alla Sagra del Pesce per ciurlare sulla metà di Borriello, e Zamparini all'Ipercoop per addolcirlo su Bovo, ma poi Preziosi dovrà pur decidere se i denari serviranno a rinforzare la squadra o a riproporla Paro Paro.



Ciao Cristina,
di RABAX il 10/03/2008 21.27

ben tornata!

Hai ragione ognuno vede e racconta la "sua" partita.

Quella che ho visto io non è molto dissimile dalla Tua.

Poco da aggiungere se non sottolineare il "passaggio" su Figueroa, che poi hai un po’ ammorbidito, anche perché sono reduce da una serata in cui, nella parte bassa dei distinti lato nord, ho sentito più di un commento amareggiato di tifosi che non esitavano a giudicare oramai “ex giocatori” sia il povero Di Vaio che, udite udite, lo stesso Figueroa.

Non so che persone fossero, che esperienza, competenza ed attendibilità avessero, certo mi hanno un po' fatto pensare alla tavoletta del "Re nudo" in cui solo un incauto, ma ancora di più incosciente, bimbo dice quello che, forse, anche altri pensano, ma che non si azzardano .......

I tempi di recupero dopo cotanto infortunio e ricaduta non sono brevi, ricordiamoci per esempio di Del Piero e, dunque, giudizi tanto categorici e liquidatori forse si spiegano con la "rabbia" di soccombere alla poco amata Zebra torinese.

Nella pentola che bolle non si è salvato neppure Borriello che personalmente, invece, avrei visto bene come al solito (non è che si può sempre segnare), dunque….

Tornando a Figueroa credo che questo giocatore rappresenterà uno dei più importanti nodi da sciogliere per la prossima stagione.

E' una valutazione ed una conseguente decisione non facile: tornerà quello di una volta (ed allora da tenere ben stretto) oppure salvo qualche colpo estemporaneo ed obiettivamente esaltante non ci si può aspettare più di tanto?

Non vorrei essere nei panni di chi deve decidere.

In questa "roulette  russa" s'innestano anche i discorsi sul modulo e sulla totale fedeltà e preferenza del Gasp per il suo amato tre - quattro – tre, da tutti giudicato molto spregiudicato (ma i vari Rossi, Konko, Sculli ed anche lo stesso Fabiano non “razzolano” molto di più indietro che non all'assalto della porta avversaria?).

Ti chiedi........ci sarà un motivo se..... (e me lo chiedo pure io) oppure no?

La seconda risposta equivale a negare una delle doti, l'intelligenza, che un po' tutti riconoscono al nostro Mister: è il caso?

Banalmente (e intanto porto acqua al nostro mulino) spero in una salvezza la più rapida possibile (se no, dai, pazienza) in modo che il Gasp possa, almeno qualche volta, cominciare a provare (ed a farci vedere) il giocatore per i 90 minuti ed poi di nuovo insieme a Borriello come auspicherebbero, sinora quasi inascoltati, non pochi.

E lì ,come San Tommaso, vedremo se la “questione” è di accorta ed opportuna prudenza od invece di puntiglio.

Complimenti per il Tuo commento ed ora che hai finalmente ripreso, dai, (non è un giudizio “interessato”), continua per regalare nuovi spunti ed interessanti discussioni sportive e genoane.



Ciao Franci!
di 102 (centodue@gmail.com) il 10/03/2008 17.09

Certo che puoi fare delle considerazioni sulla mia analisi...

Se scriviamo un commento alla partita non è perchè la nostra sia una verità che deve essere silenziosamente accettata da chi ci legge, ma, proprio per il motivo contrario: parlare tranquillamente esponendo il nostro punto di vista (possibilmente senza essere tacciati di far parte di questo o quello schieramento contrapposto).

Rispondo punto per punto alle tue considerazioni.. e lo faccio con piacere.. come se fossimo al bar...

1 - incursione in casa d'altri: ieri, complice la giornata uggiosa, ho visto la partita dei foresti... Ribadisco la mia incompetenza, ribadisco la mia daltonicità (vedo solo il rosso e il blù) ma TI GIURO che non vorrei fare cambio con loro... è stata una partita penosa.. hanno vinto? BUON PER NOI!! Abbiamo mantenuto lo stesso divario dal Parma..

2 - Difesa di ieri...  anche qui.. ieri eravamo in emergenza totale o sbaglio? Rubinho, Santos e Bovo ai box... mi sembra che le "seconde linee" abbiano fatto fin troppo considerando i "clienti" che si trovavano davanti... E' chiaro che avrei preferito che non si concedessero occasioni.. ma se vogliamo essere onesti la Juve ci è superiore in ogni sul elemento.. quindi, secondo me, la difesa si è comportata quasi al meglio delle sue possibilità.

3 -  Su Di Vaio, purtroppo sono d'accordo con te...  Io ho sempre cercato di supportarlo e spesso mi sono trovata DA SOLA ad applaudirlo sotto agli sguardi stupiti dei miei vicini di settore.. ma ieri ha proprio dato il peggio di se..  Non riesco a capire se è per scelta sua (perchè non è stato ceduto) o se è proprio irrecuperabile...

Leon è un attira critiche al 100%.. se gioca si critica perchè è indisponente.,. se non gioca si critica Gasperini perchè nonlo schiera nell'11 iniziale... andremo avanti così fino alla fine del campionato... facciamocene una ragione....

4 - Figueroa: Ti giuro che non so di cosa stai parlando.... se sai i "veri motivi" per cui il Gasp non lo schiera.. dicceli.. e poi, se mai, possiamo parlarne...

Per quel che ne posso capire io, credo che la squadra attuale non possa supportare/sopportare Figueroa e Borriello insieme perchè c'è bisogno di una copertura che il buon Lucho (al contrario di Sculli) non riesce a dare...

5 - La tranquillità di classifica ci ha permesso di giocarcela "alla pari" (per modo di dire) con la Juventus evitando di mettere su un fortino a difesa di Scarpi che provasse a ribattere palla su palla.... Quando invece non eravamo tranquilli abbiamo giocato la partita di Catania e il derby d'andata facendo punti senza giocare al pallone..   e anche li.. nasi storti

Sia chiaro.. l'acuto lo vorrei pure io.. e se avessi potuto scegliere me lo sarei giocato proprio ieri; mi avrebbe fatto piacere dell'anima sgambettare la vecchia signora.... :-)

6 - Soffrire per forza?? No.. non dobbiamo assolutamente soffrire per forza... credo che, soprattutto quest'anno, dovremmo essere contenti del fatto che NON SOFFRIAMO per niente... (da qui la mia affermazione: questi ultimi 3 campionati - sul campo - ci hanno fatto dimenticare il vero significato della parola sofferenza..

Per quante Domeniche siamo stati invischiati nella zona retrocessione??

Chissà se ho risposto adeguatamente? Spero di si...

Ciao carissimo!

Cristina

 



carissima Cri...
di Franci il 10/03/2008 14.27

posso alcune considerazioni in merito alla tua analisi?

parto da una "dolorosa e fastidiosa" incursione in casa d'altri. E che altri...Sì, proprio loro...quelli là. Penso tu sappia quanto poco sono propenso ad interessarmi di loro ed anzi infastidito da chi si interessa dei fatti loro, ma ieri mi è proprio venuta spontanea la riflessione: sono andati su un campo non facile con una squadra rabberciata e con tre assenze pesanti perchè relative agli uomini cardine. Sappiamo come è andata a finire...Ogni tanto, riflettere su certe cose potrebbe farci del bene...

Nel secondo gol, non è la mano di Baresi che è mancata, bensì un intervento un poco più accorto da parte dei nostri difensori. Un intervento da Baresi, appunto...Lucarelli ha fatto un movimento sbagliato per tempismo e posizionamento, ma quel che è grave è che il compagno che è andato in copertura ha fatto lo stesso identico movimento, sbagliato anch'esso per tempo e luogo, andando in pratica in sovrapposizione e lasciando così via libera a Grygera che con un semplicissimo tocco a rientrare ne ha fatti fuori due in un colpo.

Di Vaio: ha iniziato bene. Tre palloni, tre tocchi giusti. Il quarto pallone, ha dribblato l'uomo poi è tornato indietro per dribblarne un altro ed ha perso palla. Stop. Finito. Da lì è stato un crescendo in negativo. Sembrava non riuscisse più nemmeno a dare nel pallone. Oltretutto, è anche sfigato perchè quando perde palla lui, immediatamente gli avversari creano un pericolo. Cosa che non accade, ad esempio, a Leon che (a mio avviso) perde altrettanti palloni ed è addirittura indisponente in certe giocate. Anche ieri sera, anche se in misura minore rispetto a Cagliari. Il fatto è che è quel tipo di giocatore che, nel momento stesso in cui non ce la fai più e stai per mandarcelo, ti inventa la giocata per cui ti senti anche uno scemo. temo che Di Vaio sia irrecuperabile e non più proponibile, almeno in casa.

Su Figueroa, come puoi immaginare, non concordo per nulla e a sostegno della non esattezza - a mio parere - della Tua analisi, ti cito proprio l'episodio finale. Premetto che veramente, di questa storia della condizione fisica non ottimale non se ne può più, per cui i motivi, per te chiari, per cui Gasperini non lo schiera, non sono quelli. Anche se sono quelli ufficialmente diramati e che tutti paiono voler ossequiare. In occasione del sussulto finale, la palla che Borriello ha messo nel mezzo, mi spiace dirlo e non vuol certo essere una critica ma una semplice osservazione, non è stata corretta. In genere, la palla viene messa all'indietro per favorire l'attaccante rispetto al difensore. In questo caso, col difensore avanzato rispetto a Figueroa, la palla è stata indirizzata in avanti. Non è questo il problema. Però posso dire, avendolo potuto vedere benissimo, che Figueroa ha prodotto uno sforzo fisico - come testimoniato dalla smorfia del volto che ho chiaramente visto - per anticipare l'avversario: cosa che gli è riuscita, fallendo peraltro la porta di non più di due spanne.

Da ultimo: la tranquillità di classifica dovrebbe consentirci di giocare con animo abbastanza sollevato e tentare, quindi, anche qualche exploit contro le grandi. Credo noi si sia l'unica squadra che non ha ottenuto alcun punto nelle sei partite sinora disputate con le 4 grandi. ci restano, è vero, ancora due occasioni. Sulla carta, le meno abbordabili. Dovessi trovare una pecca in questo comunque soddisfacente campionato, direi la mancanza di un acuto, anche in do minore (leggasi pareggio) contro queste squadre e la cronica pervicacia nel riuscire a perdere contro gli ultimi in classifica. Rilievo, questo, che pare infastidire molti (che cioè si faccia notare questa tendenza) ma che è dato di fatto inequivocabile.

infine, una domanda: ma  per forza di cose bisogna soffrire, perchè altrimenti ci siamo imborghesiti? Guarda che se speri di avere qualcosa di più delle salvezze, altro che imborghesimento...Devi sperare di aver accesso a...Versailles!





Per informazioni potete contattare l'indirizzo e-mail admin@genoadomani.it