L’anno scorso la prima edizione della Giornata dello Sport Senza Frontiere coincideva – in pratica – con le prime riunioni che avrebbero portato alla nascita del Genoa Cricket 1893. Già a quei tempi sia il Ministero dello Sport (POGAS) che la Federazione Cricket avevano già in animo di aggiungere Genova tra le città organizzatrici dell’evento e la nascita della nostra associazione sportiva ha fatto sì che i dirigenti della neo-nata squadra di cricket ne divenissero gli organizzatori.

E così è stato ed era particolare leggere sull’agenda del sito di Giovanna  Melandri il programma dell’evento oppure “scaricare” dal sito del Comune di Genova la locandina con il logo del Genoa Cricket 1893. A poco meno di due mesi dall’esordio nel Campionato Nazionale di Serie B non posso fare a meno di pensare che, il primo giocatore della squadra, mi contattò proprio il giorno di Pasqua del 2007. Chiedeva se era vero che a Genova sarebbe nata una squadra di Cricket. Precisai – con tono scherzoso, ma non troppo - che la squadra c’era già del 1893 e che io ad un altro manipolo di “pazzi scatenati” non facevamo altro che riprendere un discorso lasciato in sospeso.

Ho una cartellina sul desktop del mio computer. L’avevo creata per raccogliere ogni informazione legata al cricket. Oggi quella cartellina è piena di tutto cio’ che abbiamo “prodotto e macinato” in questi mesi. E  l’ultimo documento che ho inserito è una mail di elogio di Lucia, la Segretaria del Ministro Giovanna Melandri, la quale ha ringraziato di cuore ognuno di noi e mi ha anche raccontato che, rientrando a Roma, si sono fermati ad un autogrill dalle parti di Spezia dove due ragazzini si inseguivano per gioco indossando le magliette della nostra manifestazione. La cosa non è sfuggita al Ministro che ha apprezzato e valorizzato ulteriormente la nostra organizzazione.

L’unica cosa sulla quale non potevamo fare nulla riguardava il clima ed infatti, forse a causa della maledizione della vecchietta della Villa Piantelli, ha fatto in modo di infilare con precisione scientifica, una giornata uggiosa in mezzo a dieci giorni di sole.
La giornata iniziava con  Chiara e Paolo che riempivano le rispettive automobili con 2000 sacchetti, 900 bottiglie d’acqua, 1000 bibite al limone, 800 merendine al cioccolato oltre a coppe, medagliette, magliette di vario tipo, e gadget di ogni genere. Dall’altra parte Claudio portava sul campo il tabellone segnapunti  frutto del suo estro e della sua manualità. Subito dopo accompagnava il  Segretario della Federazione Luca Bruno a visionare il campo del Lagaccio che si è rivelato più che sufficiente ad ospitare le partite del campionato compreso l’esordio col Milan del 1 Maggio 2008.

La giornata dello Sport Senza Frontiere iniziava ufficialmente alle 14 con l’incontro tra Genoa Red Vs. Genoa Blue. Partita commentata dal coach Mark e seguita attentamente da James.
In palestra iniziava la partita di Badminton dove Federico, Presidente del Club Genova Badminton, spiegava regole e mosse.
Verso le 16.30 la prevista partecipazione del mondo politico è anticipata dalla graditissima visita dell’Avv. Andrea D’Angelo a rappresentare la Fondazione Genoa 1893. Il primo ad arrivare è Paolo Veardo, Assessore all’Infanzia, Scuole e Att. Demografiche, lo segue Massimiliano Morettini, Assessore al Centro Storico ed alle Politiche dell’Immigrazione ma è poi l’arrivo della Sindaco a catturare l’attenzione dei presenti. Il Ministro Giovanna Melandri arriva con breve ritardo e si dirige immediatamente verso il campo di gioco dove i nostri giocatori erano impegnati nell’amichevole.
Mario ha fatto stupendamente gli onori di casa e con una breve introduzione, con la quale ha tenuto a ringraziare quanto fatto dal Genoa c.f.c e dalla Fondazione Genoa 1893 a ceduto la parola all’Avv. D’Angelo , al Direttore dell’Istituto Don Bosco, alla Sindaco Marta Vincenti ed – infine – al Ministro Giovanna Melandri.
Due splendidi mazzi di fiori sono stati offerti alle due “Super Donne” alle quali è stata donata anche la maglia del Genoa Cricket 1893 alla vista della quale, la Sindaco, ha immediatamente professato la sua insana fede calcistica.
Pronta la risposta dei padroni di casa: “Oggi è una giornata dedicata alle minoranze…..”

Grazie di cuore a tutti quelli che mi hanno aiutato.

Paolo Marini