E’ da questo sito che io ricevo il primo annuncio della raggiunta “salvezza” matematica.
Bravo Rabax.
Il raggiungimento matematico di un obiettivo è una tappa che sarebbe in ogni caso doveroso di segnalare, anche laddove nessuno potesse ancora metterlo in dubbio nella pratica; ma il secolicchio incrociato al bar, sempre così amorevolmente attento a seguire, anzi, a precedere, anzi, a sopravvanzare ad un galoppo tanto sfrenato da far destare, o ridestare, cattivi pensieri, le sorti del Genoa, il secolicchio, dico, di questo non s’è accorto.
Dunque, salvezza matematica a cinque giornate dalla fine.
Ma perchè possiamo dirlo?
Ecco il ragionamento.
Siamo a 45 punti, e tra le squadre che ci stanno al di sotto in classifica unicamente il Livorno, rimasto a 29, in cinque partite e 15 punti disponibili, non potrà più raggiungerci: 29 + 15 fa 44. Quindi il Livorno finirà certamente alle nostre spalle.
Ora facciamo due ipotesi.
Ipotesi numero 1: la Reggina, che è a 30, faccia il suo massimo, vinca tutte le sue partite e così ci raggiunga. In questo caso avrebbe battuto anche Cagliari ed Empoli e queste due squadre, vincendo le loro restanti quattro partite, con 12 punti da aggiungere ai loro attuali 32 e 30 finirebbero rispettivamente a 44 e 42: ecco le altre due squadre certamente sotto di noi oltre al Livorno.
Ipotesi numero 2, più probabile: la Reggina non vince tutte le sue partite, quindi è la seconda squadra che finisce sotto di noi. Qual’è la terza?
La terza squadra che non avrà possibilità di raggiungerci verrà determinata dalla partita tra Empoli e Cagliari, che sono rispettivamente a 30 e 32 punti e pertanto tenendo conto di 12 punti per 4 vittorie nelle loro altre rimanenti partite arriverebbero rispettivamente a 42 e 44. E’ evidente che qualunque sia il risultato di Empoli-Cagliari, una delle due soltanto salirebbe a quota 45.
Ho soltanto voluto annoiarvi un poco, per mero esercizio mentale senza utilità, visto e considerato che era questione in pratica archiviata da tempo.
Vir