Benvenuto su Genoadomani
5170226
visitatori
(sito attivo dal
31 Agosto 2004)

In questo momento ci sono 62 visitatori e 0 utenti registrati
Totale utenti registrati: 759
· ritorno al futuro
· la redazione
· torna alla homepage
· cerca nel sito:
il Grifone in campoLe pagelle di Reggina - Genoa
05/04/2009

 

Sì, la vittoria è meritata, però al GENOA manca quel pizzico di cattiveria per vincere prima e con un punteggio più largo.
 
Coppa UEFA sempre più vicina.


 


Arbitro sig. ORSATO: Porta buono al GENOA, con lui seconda vittoria in trasferta, dopo quella di Napoli. Arbitraggio da 8.
 
IL PIU': 
PALLADINO (7)
, la sua più bella prestazione con la maglia rossoblù, gli manca solo il goal  e le occasioni le ha avute. Comunque, quarto assist-goal consecutivo.
 
RUBINHO 6: Mai impegnato seriamente, dà comunque sempre tranquillità ai compagni della difesa.
 
BIAVA 6:   Partita tranquilla, mai in sofferenza.
 
FERRARI 6: Un paio di errorini in fase di rilancio, ma tutto sommato anche per lui una domenica tranquilla.
 
BOCCHETTI 6,5:  Il migliore della difesa.
 
MESTO 6:  Tatticamente prezioso, gioca alcuni buoni palloni, un po' timido in qualche situazione.
 
MILANETTO 5,5:  Poche idee, un po' di confusione, migliora con l'ingresso di Thiago Motta. 
 
JURIC 5,5:  Consueto impegno, meno lucido del solito, forse stanco per il doppio impegno in nazionale.
 
CRISCITO 6:  Ormai sulla fascia è una sicurezza.
 
SCULLI 6:  Gioca a sinistra, con la consueta importanza tattica.
 
OLIVERA 5,5:  Alcune buone giocate. Sicuramente meglio se arretra e non gioca da centravanti puro.
 
SOSTITUZIONI:
JANKOVIC 5:
  Sarà stato stanco? Stavolta non incide, anzi deludente.
THIAGO MOTTA 7:  Imposta l'azione su Palladino e la conclude in goal-vittoria. Il suo ingresso al di là del goal tonifica il centrocampo, sembra quasi che tutta la squadra ne tragga vantaggio.
PAPASTATOPOULOS s.v.:  Grinta e fisicità.
 
NOTA FINALE:
E ancora una volta mr. GASPERINI, cambiando le carte a partita in corso, azzecca le sostituzioni ed il GENOA vince.
 
il pagelliere


 



Questo articolo è stato visualizzato 740 volte

 
"Le pagelle di Reggina - Genoa" | 5 commenti
I commenti sono di proprietà dell'inserzionista. Noi non siamo responsabili per il loro contenuto.

Stai visualizzando i commenti del giorno 07/04/2009


Adams
di Abbadie56 il 07/04/2009 05.51


premesso che io sono attratto dai grandi giocatori e -Genoa a parte- guardo le partite solo quando c'è qualche grande giocatore in campo, credo che esaltare un giocatore sia molto più facile che spiegare il gioco di squadra, come per esempio hai fatto tu.
Quanti giornalisti genovesi conoscono le cose che tu hai scritto?

Esaltare poi un giocatore solo per il fatto che ha segnato, è la cosa più banale e ovvia che si possa fare.
Ma un giocatore può anche segnare tutte le domeniche, ed essere un peso per la squadra perchè incapace di partecipare alla manovra.

Questa che ho appena detto sembra una estremizzazione, ma non lo è.
C'è stato un caso reale negli anni '50, che io ricordo benissimo, quello dell'argentino Ricagni.
Giocò nel Milan e nella Juve.
Segnava tutte le domeniche ma tutte e due le squadre lo scaricarono e alla fine se ne tornò in Argentina.

Io ero giovane a quei tempi e queste erano per me le prime esperienze.
Pensavo che uno che segnasse sempre fosse da tenere a vita, e non mi spiegavo perchè sia Milan che Juve lo avessero scaricato.
Poi successivamente lessi un'intervista con un dirigente di Juve  o Milan, non ricordo, e fu l'occasione per imparare qualcosa per me nuovo.

Il dirigente disse che Ricagni faceva tanti gol perchè in campo non faceva niente.
Se ne stava tutto il tempo ai limiti dell'area ad aspettare che qualcuno gli passasse il pallone, ma questo non andava bene perchè era come giocare in 10, e i compagni di squadra non lo volevano.

Questo è un caso limite, ok. Ma  è un caso reale, che mi era servito per inquadrare il problema.
Da quella volta ho smesso di giudicare buoni gli attaccanti solo quando fanno dei gol, e ho cominciato a guardare come giocano.

Cosa che a maggior ragione dovrebbero fare i giornalisti.

abraços



abbadie
di Adams il 07/04/2009 01.01

Dirò un'ovvietà, ma ci sono anche molte analogie il gol di Reggio e tanti altri recenti: 1- Cagliari (Milanetto apre a destra, Palladino crossa, Olivera chiude in gol), 2-Milan (Milanetto apre a destra, Palladino crossa, Biava chiude e Milito la butta dentro), 3-Palermo (MIlanetto apre a destra, Janko crossa, Olivera chiude e Criscito la butta dentro), 4-Catania (Milanetto apre a destra, Rossi crossa, tre genoani s'avventano ai limiti dell'area piccola e Milito la butta dentro)...

Cambiano gli interpreti, i giornali ora esaltano Motta ora Olivera ora chi altro arriva a buttarla dentro, ma lo schema è analogo: gli avversari lo conoscono benissimo e sono tutti lì chiusi a difendersi da mezzora, ma prima o poi lasciano il buco.





Per informazioni potete contattare l'indirizzo e-mail admin@genoadomani.it