L'improvviso ed imprevedibile scambio di portieri tra Genoa e Palermo, Amelia alla pari contro Rubinho, fa discutere i tifosi rossoblù e rosanero.

I più a frantumarsi gli zebedei su chi ci avrà guadagnato.

Solo questo?

Documentiamoci un po'.

Da tuttomercatoweb parla Sabatini il Direttore sportivo del Palermo.

" "Lo scambio è nato da esigenze delle due società.

Amelia è un ottimo portiere e ci spiace, ma avevamo notato il suo desiderio di giocare in Europa nell'anno del mondiale.

Tengo a precisare che non aveva chiesto di essere ceduto, noi abbiamo notato questo piccolo malessere.

Rubinho invece voleva andare via da Genova.

I due giocatori si equivalgono, è stata una scelta ponderata"

Insomma pare che all'improvviso ad Amelia sia venuta la "smangiagione" (Sabatini più soft parla di "piccolo malessere") di giocare in Europa ed il ragazzo è stato subito accontentato.

In genere lo si fa con le donne in cinta, adesso, perchè no, anche con i portieri...

Sia come ti sia, detto tra noi, fusse che fusse un'altro Biava!

Dal Corriere dello sport:
Zamparini è duro con Amelia..."Un bimbo viziato".

Dopo lo scambio, improvviso ed abbastanza imprevedibile tra Amelia e Rubinho, parrebbe che il dibattito tra i tifosi (anche quelli rosanero) si sia acceso principalmente sulla circostanza di chi,  nello scambio, ci avrebbe guadagnato.

More solito, su questo sarà il campo giudice inappellabile.

Intanto, però, c’è da chiedersi chi questo scambio lo abbia proposto per primo.

Tiro ad indovinare: il Palermo.

Perchè?

Prima o poi lo sapremo di certo.

Mi chiedo ancora: ma se la richiesta fosse, invece, partita dal Genoa, il Palermo avrebbe accettato di scambiare alla pari il vice di Buffon in nazionale, un giocatore costato 7 milioni solo un anno fa con un'altro preso a costo zero, in scadenza di contratto ed in una situazione di quasi separato in casa, anche se, come a volte succede, con molta civiltà reciproca,?

Zampalesta poi...

Tiro di nuovo ad indovinare.

Per me la risposta è no!

E' vero che in campo non ci vanno, purtroppo, le plusvalenze perché, a questo punto (leggi Milito, Thiago, Ferrari ed ora Amelia), ci giocheremmo certamente lo scudetto, ma è di tutta evidenza che, di là dai valori tecnici (ed anche qui è tutto da vedere), mi pare che la nostra società n’esca ulteriormente rafforzata economicamente avendo acquisito, in sostanza a costo zero, il diritto sportivo di un giocatore di prima fascia della serie A.

In parole meno pretenziose, se cioè vogliamo usare un classico francesismo, a me pare che in conseguenza della “lite” e/o di quant’altro “casino” possa essersi verificato nel ritiro austriaco del Palermo (a possibile conferma sembra che la trattativa sia nata all'improvviso solo pochi giorni fa, almeno a detta dello stesso Rubinho), a noi è capitato un gran colpo di "culo" e di dimensioni piuttosto ragguardevoli.

Lasciamo andare il resto ma stavamo rischiando d'iniziare il campionato con un portiere in scadenza, abbastanza demotivato, che se ne voleva andare a tutti i costi, fidandosi, praticamente, solo della sua professionalità.

Avevamo anche provato a sostituirlo, ma, ad esempio, per Sorrentino, visto che eravamo con l'acqua alla gola, ci avevano chiesto ben 5 milioni...

Ed invece, gratis, è arrivato il secondo di Buffon  in nazionale (repetita iuvant), peppia!

Sarà come dice Zampalesta, forse per consolarsi, che Amelia sia un bamboccione viziato (se ne accorge solo ora?), ma Zenga come testa di minc... non è che sia poi tanto male.

E dovendo scegliere tra i due litiganti come faceva a cacciare il mister appena arrivato che, oltretutto, gli promette lo scudetto!?

Insomma divertiamoci pure a discutere su chi è meglio tra i due portieri, ma a me parrebbe, che quanto appena detto  meriterebbe, forse, un maggior risalto sul resto invece, stranamente, non mi pare ci si soffermi nessuno o quasi.

Allora mi sovviene un dubbio:  forse, in questo caso, pecco di troppa fantasia?

Giancarlo Rabacchi