Il primo passo è stato fatto e bene, adesso sotto col girone a 4. Pareggio per 1-1 con l'Odense, partita sempre sotto il controllo del GENOA.
Arbitro sig. KUIVERS: Impeccabile. I PIU': CRISCITO (7), sempre più autoritario e incisivo. Sta prendendo un bel vizio: quello del goal. ROSSI (7), proprio bravo. Prezioso ed importante in ogni zona del campo. Un degno capitano. I MENO: AMELIA (5), cosi come era stato positivamente determinante contro la Roma, non convince contro l'Odense con indecisioni e imprecisioni nelle uscite. Si rifarà. MESTO (5), primo tempo disastroso, migliora nella ripresa. LA DIFESA: BIAVA (6), al solito generoso e combattivo. MORETTI (6,5), al centro della difesa con la consueta personalità. PAPASTATOPOULOS (6,5), a sinistra nella difesa non fa rimpiangere Bocchetti e conferma di essere un titolare aggiunto. CENTROCAMPO: JURIC (s.v.), abbattuto. ZAPATER (6), in alcune occasioni è sembrato meno lucido. Comunque non si tira mai indietro. ATTACCO: FIGUEROA (6), sostituisce all'ultimo momento l'acciaccato Crespo. Impegno e volontà non mancano, soffre la grande fisicità dei difensori danesi. SCULLI (6), solita partita di grande applicazione tattica. Meno appariscente di altre volte. SOSTITUZIONI: PALACIO (s.v.). KHARJA (s.v.), perché a fine partita è stato l'unico rossoblù a guadagnare subito la via degli spogliatoi mentre tutti i suoi compagni sono rimasti in campo a festeggiare il passaggio al girone d'Europa League? il pagelliere
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