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il Grifone in campoIl Genoa si ritrova
21/01/2010

 

Genoa F.B.C.                                     1

(7’ II t. autorete Almiron su punizione Milanetto)

 

A.S. Bari                                             1

(14’ I t. Barreto)

 

 

A questo Genoa rabberciato, sebbene con Dainelli e Sculli in squadra, toccava di affrontare un avversario decantato come una delle migliori macchine da gioco del torneo. Lecita qualche preoccupazione! C’era chi fra noi temeva un cedimento dei rossoblu, reduci da disavventure.

 

Queste perplessità sono state felicemente risolte dalla gara di ieri. Abbiamo rivisto i nostri combattere col cuore. Il Bari ne è uscito limitato e deve ringraziare il proprio portiere.

 

 


Non che la nostra tecnica di attacco sia stata travolgente; ma sappiamo delle assenze nel reparto.

 

Il Bari trova la segnatura in partenza. Il “nostro” Maggiorini guizza tra l difensori rossoblù e viene fallosamente impedito dall’entrare in area. Sulla punizione avviene un rimpallo provocato da Socràtis, Barreto manda la palla in porta dopo averla incocciata sul braccio. Intenzionalmente? Tutti i giocatori protestano ma l’arbitro Saccani assegna il punto.

 

Marchiamo il pareggio con una simile casualità. Siamo questa volta in apertura del secondo tempo e l’uomo che si infiltra, al galoppo, verso l’area e viene abbattuto è il nostro Suazo. Punizione di Milanetto: un leggero tocco dalla barriera incurva malignamente la traiettoria e l’agile portiere avversario è tagliato fuori dalla parata.

 

Il Bari, dopo aver segnato presto, ha puntato sulla manovra difensiva, con molti passaggi all’indietro, per rallentare il ritmo e governare la palla.

 

La cosa gli è ruscita nel primo tempo, durante il quale però il Genoa ha avuto due palle da gol: la prima alzata da Sculli, la seconda intercettata dal portiere in uscita su Milanetto.

 

La cosa non gli è più riuscita nel primo quarto d’ora della ripresa, in cui ha rischiato di essere travolto da una serie di attacchi del Genoa sotto la Nord, con catena di calci d’angolo e una volta con tre tiri consecutivi in mischia, e deve essere soddisfatto che ne sia uscito soltanto il pareggio.

 

Nel finale la gara si è equilibrata.

 

Abbiamo apprezzato un paio di ottimi spunti di Socràtis e di Almiròn.

 

Abbiamo notato il giovamento offerto a Suazo dall’entrata di Crespo nel secondo tempo.

  

Abbiamo osservato diverse cose buone da parte dell’arbitro Saccani (insieme con qualche errore). Sul gol del Bari non posso dire. 

 

Nel complesso, siamo usciti dal Ferraris confortati.

    

 

Vittorio Riccadonna

 

 

 



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