anche se il campo era in quelle condizioni per entrambe le squadre.
Lo dico nel senso che con il cambio d'allenatore, soprattutto fatto con abbastanza precipitazione, all'inizio un minimo d'involuzione, purtroppo, era scontata.
Anche con l'infermeria abbastanza piena che si è ritrovata Ballardini.
Non si era certamente in una situazione allarmante e, quindi, se il Prez aveva deciso di cambiare, immagino avrà avuto le sue buone ragioni, perchè, però, non aspettare tempi migliori, ad esempio la prossima pausa feriale con la sua abbastanza lunga sosta?
Si è voluto fare diversamente, all'inizio non poteva andare meglio con due preziosi successi, ora, però, bisognerà avere un minimo di pazienza, rimboccarsi le maniche e dare a Ballardini, che già ha provato qualcosa di nuovo, il tempo di fare il suo lavoro ed incidere positivamente come tutti, il Prez in testa, ci si aspetta .
Solo alcune notazioni.
Palacio e Palladino, diciamolo piano, sembrano finalmente recuperati, chissà Jankovic.
Dalle notizie che filtrano, il giocatore serbo pare sia ancora abbastanza distante, soprattutto mentalmente, dal pieno ritorno alla normalità.
Preoccupazioni che sono avvalorate dalla sua odierna ritrosia manifestata quando il Mister ha provato a chiedergli d'entrare durante il secondo tempo per giocare uno scampolo di gara (quello che poi ha fatto Palladino).
Certo le condizioni del terreno di gioco non sembravano le più invitanti, specie per uno reduce come lui da due gravi e ripetuti infortuni al ginocchio.
E' anche vero, però, che se e quando si è guariti ed a posto al 100%, come ha dichiarato pure il suo procuratore, va bene un minimo di cautela, ma poi bisogna pur decidere di buttarsi nella mischia, diversamente difficile riuscire a tornare ad alti livelli.
Mi par di capire che, a questo punto, più che i medici, servono la Società e l'allenatore che lavorino a fondo e bene sulla psicologia del ragazzo.
Alè!