Il sentiero ricoperto conserva la sua base storica e sicura, ma è diventato insidioso per gli intralci e si può perdere la strada.
Ci ho visto un'analogia.

pare vada sano e lontano.
In mancanza d'altro perchè non attaccarsi alla saggezza di quel antico detto?
Una certezza l'abbiamo il Genoa, dite un po' quello che volete, decisamente piano sta andando.
Vizio o virtù?
Gli altri, invece, corrono, belin come corrono, anticipano, si spostano dettano i passaggi, noi no, si muove solo l'uomo con la palla gli altri aspettano, magari solo loro sanno cosa, ma danno l'impressione di una squadra (volutamente?) abbastanza compassata, OK forse troppo.
Insomma i nostri vanno decisamente piano, ripeto nessuno lo può negare, che vadano anche lontano sicuramente è tutt'altro che scontato, ma, pateticamente, perchè almeno non sperarlo?
Uscendo di metafora, preso atto che gli altri fisicamente sembrano più o meno tutti di altro pianeta, un dubbio (speranza?) può anche sorgere: non saranno mica ripartiti tutti un po' troppo spinti e, specie le squadre tipo Udinese con una rosa non troppo ben fornita, non finiranno sulle ginocchie e pagheranno dazio per questa loro ripartenza sprint?
Anticipo la scontata affermazione che, si, nel frattempo. però, noi saremo già retrocessi.
Mi chiedo per esempio quanti De Paul abbia l'Udinese perchè se si ferma o lo spremono come un limone come in questo periodo e questo non regge più (visto solo io la sua ultima mezzora sulle ginocchia?) non vedremo una ben altra Udinese nella volata finale?
Non salvo nemmeno il mio adorato Gasperini, lui purtroppo, ha più cambi e li sta usando con criterio, ma se non sbaglio dovremmo incontrarlo verso la fine di questa giostra estiva, perchè non sperare che anche quelli della Dea ci arrivino in riserva?
Conclusione o siamo irrimediabilmente alla frutta e allora si salvi chi può, oppure potremmo essere andati "diabilicamente" controcorrente ed aver volutamente, non escluderei magari involontariamente, calibrato la preparazione post Covid-19 per propiziare un finale in crescendo, come in tutte le opere che si rispettano.
Insomma almeno psicologicamente facciamo aiutare in questo momento dal detto del chi va piano va sano e lontano, se poi a questa strategia a sorpresa, eventualmente davvero voluta, ci si aggiunge un pizzico, scritto con un francesismo, di culo, chissà che non funzioni.
Copio il nostro Giudice unico inappellabile: meditate gente meditate.
PS. Vedo tanto disfattismo in giro, non qui, che, tra il faceto ed il serio, ho volutamente provato ad andare un po' contro corrente, una provocazione se volete.
Per le campane a morto ed i funerali, sia pure in un periodo nel quale sarebbero comunque fuori luogo, inviterei, in particolare le solite ansiose rumente ad aspettare per non prendersi un'altra bella facciata.

Traduzione del titolo: Su sentiero ricoperto.

Nel caso che il calcio di rigore della nostra squadra effettivamente sia stato tirato a tempo scaduto, come mi sembra, il pareggio sarebbe fasullo - partita finita colla respinta ! - a meno che l'arbitro Orsato, per giustificarsi, sostenga di aver intenzionalmente prolungato il ricupero per un tempo maggiore di quello perso per il VAR. Io al solito non ho visto la ripresa in diretta ma voi forse potrete precisarmi.
Scrivo questo a cuor legger, ovviamente il risultato avrebbe potuto essere modificato soltanto per una riserva scritta del capitano dell'Udinese all'arbitro a fine partita ma questo tempo è passato. ,