Felici e contenti per il risultato ottenuto.
In effetti non ci si siamo trovati di fronte il miglior Verona dell'anno, quello ante Covid, ma a quello post Covid, sempre meno brillante e più stanco.
Non a caso, anche prima dello scontro diretto, gli scaligeri dopo la sosta hanno fatto meno punti di noi.
Che dire, meno male, ma eviterei, sia a fin di bene che di male, di parlare di partita regalata ed altre cavolate simili.
Di tutta evidenza che gli scaligeri era stanchi morti e privi di motivazioni, inevitabile finesse così.
Poi buon peso aggiungiamoci il mezzo miracolo di tre eurogol trovati per strada, soprattutto quello di Romero ed i conti tornano.
Per una volta evito anche di prendermela con Preziosi.
Gli do atto che, con l'acqua alla gola, a gennaio ha cercato di fare il possibile e qualche dindino ha dovuto cacciarlo, anche se, piuttosto che niente è riuscito a vendersene anche uno rango.
Ora Preziosi, garrulo, prova a replicare la pantomina della delega, come aveva già fatto ai tempi della retrocessione in C, ma, ammesso e non concesso lo faccia davvero, si può immaginare se e quanto durerà.
Detto questo, il giudizio generale sul Joker non cambia, ma oggi mi va di sorvolare.
Mi piace, invece, non certo esaltare, ma almeno ringraziare allenatore i giocatori che che hanno lottato sino all'ultimo con i loro limiti, ma con non poca abnegazione.
Non so Voi, a me hanno non poco infastidito i sapientoni in TV, tra l'altro grandi banderuole a secondo del risultato domenicale, che hanno in più occasioni trattato allenatore e giocatori a pesci in faccia con giudizi sgarbati e poco rispettosi della loro stessa dignità.
A questi sapientoni mi verrebbe di rivolgere espressioni non molto dissimili da quelle pronunciate da Conte in un altro contesto.
La cosa peggiore e più irresponsabile sentita, che ha fatto arrabbiare di brutto anche Onofri sul punto di alzarsi ed andarsene, è stato il giudizio sui giocatori in prestito o già ceduti ad altre squadre che secondo loro se ne stavano fregando bellamente e non ci stavano mettendo ne le gambe ne il cuore nel difendere i nostri colori.
Poi si è visto per esempio Romario incavolato nero per essere stato sostituito da Nicola in quanto già ammonito in una precedente partita.
Volutamente sbagliata la scelta di ieri di tenerlo in campo, nonostante si fosse ripetuta la stessa situazione.
Ha fatto bene Nicola, proprio perchè sapeva quanto il giocatore ci tenesse, ma soprattutto per come dominava in difesa, a lasciarlo lì a giganteggiare sino alla prevedibile scontata conclusione vista l'esuberanza del ragazzo.
Forse che Romero aveva già la testa alla Juve?
Ma per piacere.
Lo stesso gli altri, con i loro limiti, ma tutti alla fine sempre stremati.
Perchè non dargliene atto?
Purtroppo sui social anche non pochi tifosi si sono uniti al coro e si sono venduti troppo presto la pelle dell'orso.
Non sono intervenuto nella "diatriba" sollevata da Vittorio sulla Tifoseria organizzata e sulla parte non trascurabile che una certa parte della tifoseria ha avuto per la cacciata di Gasperini.
Un vero e proprio suicidio sportivo, nonostante il suo carattere decisamente non dal verso del pelo.
Mi spiace, io sto con Vittorio, anche se lui pensa che la colpa di Preziosi, che a mio avviso ci ha messo, invece, anche tanto del suo, sarebbe stata solo quella di aver ceduto alla volontà dei tifosi che avrebbero imposto alla Società la cacciata dell'allenatore.
Comunque sia, ho sempre pensato che certe malintese forme di protagonismo da parte dei tifosi non fanno altro che danni, come certi eccessi purtroppo recenti.
Forza Genoa, sempre.