Nuove prove di genoanità, non solo da Genova, ma anche dall’estero.

L’amico Paolo Fagioli ci ha preso gusto e ha tirato fuori un altro prezioso cimelio: la medaglia celebrativa della promozione del Genoa in serie A al termine della stagione 1980/81.

Sarebbe davvero curioso sapere quanti genoani la conservano. Noi ve la proponiamo con una certa emozione…

Arriva da Ipsach (Svizzera) la testimonianza di un genoano “doc”. Franco Sandrini, affermato pianista genovese da anni stabilitosi nella Confederazione Elvetica, ha il Genoa nel cuore e quando ritorna nella sua città corre a veder giocare il Grifone.

Pur avendo superato i 65 anni, l’entusiasmo è quello delle origini. Ma lasciamo che sia lui stesso a raccontarci la sua genoanità.

“Sono nato a Marassi in via Fereggiano. Sono cresciuto a Marassi in corso De Stefanis. Quando ero ancora nella culla, a pochi mesi d’età, facevo disperare i miei genitori perché ogni domenica, quando giocava il Genoa, mi svegliavo sempre ed urlavo come un’aquila in sintonia con la Gradinata Nord”.

“Alcuni anni dopo, sempre in corso De Stefanis, facevo i capricci perché mi bloccavo per strada e volevo che mi lasciassero guardare il più lungamente possibile e come in estasi, le maglie rossoblu stese sul filo ad asciugare dove oggi ci sono i distinti”.

“Quindi rossoblù da sempre!!”.

Ed ecco l’evento, che dà luogo alla documentazione gentilmente messaci a disposizione. Continua a raccontarsi…

“Era il Giugno 1981 quando, di ritorno da una breve vacanza con mia moglie in Versilia, decidiamo di fermarci qualche ora a Santa Margherita. Arrivati in centro non credo ai miei occhi….rossoblù ovunque! Scendo dalla macchina, chiedo cosa succede e…meraviglia! Era la festa organizzata dal Genoa Club Santa Margherita-Portofino per la promozione in Serie A del Genoa di Gigi Simoni! Al piccolo molo c’era un barcone addobbato tutto di rossoblu per portare la squadra ed il suo allenatore a Portofino a festeggiare con una mangiata in un ristorante”.

“Con grande piacere vedo lì intorno alcuni giocatori di quel Genoa e…Gigi Simoni in persona”.

“Chiedo loro se è possibile fare qualche foto insieme ed ecco il risultato”.

La conclusione è ancora la sua: “Quel giorno, ancora dopo tanti anni, è restato per me una cosa veramente bella!”.

“Forza Genoa ora e sempre!”.

Grazie, Franco: tranquillo, festeggeremo insieme come e più di allora.

mario epifani