Genoa - Crotone: mettiamo la freccia?
Data: 04/12/2004 10.25
Argomento: il Grifone in campo


Il Grifone tenta per la seconda volta in campionato di "calare" il poker. La prima volta era stato il Verona a fermarlo. Questa volta ci proverà il Crotone, avversario di livello sicuramente inferiore rispetto agli scaligeri di quel periodo.
Ma, come sempre, nessuna squadra va sottovalutata e se, durante la settimana, si è parlato del possibile "sorpasso" all'Empoli, prima bisognerà mettere la freccia. E per farlo servono tre punti.
Solo allora potremo vedere se i toscani ci daranno strada o se saranno abili a mantenere la loro "folle" corsa. Intanto il risultato dell'anticipo Arezzo - Torino (0 a 0) era proprio quello che ci auguravamo. Un pareggio che serve poco al Toro per rialzare la testa dopo la scoppola contro il Modena, ed ancora meno ad un Arezzo ritornato a pareggiare, dopo che, con la vittoria di domenica scorsa, si era riaffacciato verso le posizioni di vertice.

Il Genoa ha quindi la ghiotta occasione di allungare rispetto un avversario dei più pericolosi nella lotta ai primi due posti. E dopo una settimana in cui si è parlato di tante cose, importanti, ma lontane dagli stadi, finalmente si torna a calcare l'aria del "Ferraris". A proposito, dopo la partita ci sarà l'assemblea "aperta" nella Gradinata Nord per discutere sulla questione "seggiolini"



 

 

 

Domenica 5 dicembre - ore 15,00

Stadio "Luigi Ferraris" - Genova

 GENOA

 CROTONE


La Partita

Occhio alla "zona Guzman". Il giovane attaccante paraguaiano ha realizzato due gol pesantissimi al 48' (pareggio a Bergamo con l'Albinoleffe) e domenica scorsa al 49' (pareggio casalingo contro il Verona).
Possiamo dire che il Crotone sta attraversando un periodo piuttosto positivo, essendo tre i risultati utili consecutivi conquistati dagli uomini di Gasperini. Uno a uno a Bergamo, vittoria "corsara" per 2 a 0 ad Ascoli e pareggio interno per 2 a 2 contro il Verona. Come già detto, uno dei protagosinisti è sicuramente Guzman, giocatore dotato di ottima tecnica, il cui cartellino è della Juventus, che l'anno scorso lo ha girato prima alla Ternana e poi al Messina.
Gasperini ha spesso cambiato l'assetto tattico della sua squadra, passando da un "aleatorio" 3-4-3, al 3-5-2 o al 4-4-2, sfruttando cioè la duttilità di alcuni suoi uomini, tra i quali spiccano Konko e Gastaldello che possono indifferentemente giocare in difesa o a centrocampo, a seconda delle esigenze. Per il resto si tratta di una squadra veloce, con una difesa non immune da critiche, essendo ben 21 le reti subite sinora. Tra i difensori, va segnalato Porchia, soprattutto per la sua abilità nei calci da fermo.
Per l'incontro del Ferraris è facile prevedere che il "sodalizio pitagorico" cercherà di aspettare il Genoa nella propria metà campo, per poi sperare di colpire in contropiede. La vittoria ad Ascoli è stata costruita in questo modo. Ma non sempre è bene, visto che il tabellino esterno del Crotone conta di ben 4 sconfitte, cui si aggiungono 3 pareggi ed una vittoria (quella di Ascoli, appunto).
Facile immaginare che Gasperini cercherà di "imbottigliare" il Genoa a centrocampo (è un po' il "trucco" che stanno da tempo tentando i nostri avversari), in modo da tagliare i rifornimenti per il pericolosissimo attacco Milito - Stellone.
A proposito di attacco ... lo score del Crotone è di 15 reti (esattamente 1 per partita) di cui 8 realizzate lontano da casa.
Interessante sarà il confronto sulla fascia tra Konko e Tosto, tenuto conto che l'ex rossoblù è spesso portato a spingere, mentre a centrocampo la lotta più accesa sarà tra i due "motorini" Tedesco e Cardinale.
Insomma, un avversario non fortissimo ma che non deve essere sottovalutato. Una squadra che probabilmente non cercherà di tenere troppo la palla (cioè di fare gioco), come ci sono riusciti nell'ordine Treviso, Verona ed Ascoli, ma che punterà sugli errori che eventualmente verranno loro concessi. Diciamo che mi aspetto un incontro simile a quello contro la Triestina, ovviamente con un risultato differente ... :-) ... perché, va bene che Natale si avvicina, ma di regali ne abbiamo già fatti :-)

Ultima nota sull'arbitro. Non ne parlo mai negli articoli di presentazione della partita, ma questa volta non posso farne a meno. Il Sig. Brighi di Cesena evoca certamente l'ingiustizia più grande subita l'anno scorso dal Genoa, ovvero la vittoria letteralmente "scippata" e consegnata all'Atalanta, che in qualche modo doveva per forza andare in Serie A. Aggiungo solo che la società bergamasca ha proprio fatto un bell'affare, visti i risultati che sta ottenendo quest'anno nella massima serie.
E' chiaro che la designazione di Brighi è suonata un po' come un campanello d'allarme per i Tifosi Genoani, soprattutto per la "coincidenza" temporale con le vicende della Lega. Ho letto tante (forse troppe) congetture in merito. Sicuramente è un fatto strano (forse effettivamente solo una coincidenza), ma non vorrei che gli venisse dato troppo peso, in entrambi i sensi, ovvero sia nel caso di una "onesta" direzione di gara, sia in caso opposto.
Credo che "il Galliani" abbia in questo momento troppi nodi più importanti da sciogliere, piuttosto che fare un'immediata "rappresaglia" a Preziosi per aver fallito nel tentativo di compattare la Serie B sulla sua candidatura.

Il Grifone
Gli indisponibili sono Gargo per squalifica, Cozza per gli acciacchi alla caviglia e Sabri Lamouchi che, pur sulla via del completo recupero, sembra ritornerà a completa disposizione per la prossima trasferta a Cesena. Per il resto gli uomini a disposizione di Cosmi sono al completo.
Scontato lo schieramento difensivo, con l'ingresso dal primo minuto di Stellini al posto di Gargo.
Scontato anche l'impiego della "coppia più bella del mondo" in attacco, ovvero Milito - Stellone. Come accade sempre il nodo più difficile da sciogliere è quello del centrocampo. Rientra Ezio "The Wall" Brevi dalla squalifica, ma ci sono Zanini e Gemiti che scalpitano, soprattutto "Beppe" che a Terni non ha potuto completare la sua partita, sostituito per necessità da Serse dopo l'espulsione di Gargo.
Considerando la non eccessiva forza dell'avversario, provo ad ipotizzare uno schieramento piuttosto offensivo (quello iniziale di Terni) con Gemiti, Zanini, Tedesco e Lazetic:

Il Crotone
Problemi in attacco per Gasperini che non potrà utilizzare Alteri ed ha il "figlio d'arte" Savoldi fortemente i dubbio. L'assetto tattico della squadra calabrese dipenderà molto dalla presenza o meno dell'attaccante. In caso positivo, il Crotone si schiererà come in figura, ovvero con un classico 4-4-2, nel quale la coppia d'attacco Savoldi - Guzman sarebbe certamente da "trattare" con riguardo, con un occhio rivolto certamente all'ex rossoblù Konko, che sulla fascia destra ha già disputato partite molto belle, raggiungendo l'apoteosi contro il Torino.
In caso Savoldi non ce la facesse, Gastaldelli opterà per uno schieramento "da combattimento" a centrocampo, lasciando il bravo paraguaiano Guzman come unica punta ed inserendo a centrocampo l'esterno Giuliano, per uno schieramento quindi 4-5-1:

 

Al Ferraris

Saranno tanti i Grifoni in che all'ingresso in Gradinata Nord, proveranno ad immaginarsela "satura" dei famigerati seggiolini. Ieri pomeriggio, una delegazione della T.O. rossoblù è stata ricevuta dall'assessore Guerello per esternare ufficialmente all'Amministrazione, la contrarietà dell'intervento programmato per le vacanze natalizie.
Dopo l'incontro ... e speriamo una bella "corsetta" del Presidente :-) ... avrà inizio l'assemblea pubblica in Gradinata Nord. Speriamo che siano in tanti a fermarsi per ascoltare le "ultime" sulla vicenda.
Per il resto, al Ferraris sono attese almeno 20.000 persone, che rappresenta lo standard minimo degli ultimi incontri.

Che tempo farà?

Continua la spiccata variabilità che ha contraddistinto il tempo in questa settimana. I flussi freddi da NE si protrarranno sino a Domenica, per cui ci saranno ancora condizioni di tempo variabilie, con residui piovaschi nella mattinata.
Nel primo pomeriggio si prevedono ancora condizioni di tempo da poco nuvoloso a coperto, ma non dovrebbe piovere. Insisterà invece il vento da NE, con possibili raffiche anche intense. La temperatura dovrebbe attestarsi sui 12÷13°.

Insomma, classica giornata invernale di "tramontana", che a Marassi si fa sentire eccome :-) ... per cui consiglio di coprirsi bene e, magari di portarsi dietro il classico berrettino di lana rossoblù!! Diciamo che per chi ha comprato recentemente il cappellino "griffato" Serse Cosmi, forse, non è la giornata più adatta :-)

ruttolibero

 







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