RETI BIANCHE AL FERRARIS!
Data: 22/01/2005 02.05
Argomento: il Grifone in campo


Genoa    0

Modena 0    

Non basta una grandissima Nord al Genoa di questa sera per segnare quel gol che non mancava da 35 partite consecutive. Cosmi, a causa delle ultime assenze deve schierare alcuni uomini fuori ruolo. Oltre a questo, la non eccezionale forma fisica del momento, mascherata in altre recente occasioni, non permette alla capolista di vincere ancora tra le mura amiche. La partita comunque è stata vivace e non sono mancate le occasioni da una parte e dall’altra.  Ma, alla fine, si deve registrare un pareggio a reti bianche. Ed anche questo è un piccolo "evento" quest'anno.

 



 

 

 

 

La legge dei grandi numeri si è imposta questa sera, non permettendo ai padroni di casa di allungare la striscia di partite consecutive con almeno una marcatura a nostro favore e di proseguire il cammino vittorioso. Ma è giusto dire che il Modena si è guadagnato il suo pareggio, giocando una gara disciplinata e grintosa come si addice a tutte le squadre che con il Grifone intendono disputare la madre di tutte le partite.

Tosto non rimanda ancora il suo rientro in squadra e il suo posto viene ancora una volta ricoperto da Thiago. Le forzate assenze di Lamacchi e Gargo costringono il mister a inserire Baldini come esterno sinistro, ruolo che il ragazzo copre, come sempre, con dedizione, anche se palesa, com’era prevedibile, dei problemi di posizione. Comprensibile. In mezzo, dopo la bella prova di Venezia, viene riproposto Rimoldi.

 

Il Genoa cerca di prendere subito il comando delle operazioni, ma il Modena applica un pressing asfissiante, per poi distendersi in avanti ogni volta che conquista la palla. Lazetic è controllato molto bene e non riesce quasi mai a portarsi sul fondo per crossare. Milito è l’osservato speciale dei difensori gialloblu e, oltre a denotare una serata non brillantissima, deve sempre vedersela con almeno 3 avversari. Rimoldi non gioca male, anche se la sua presenza in campo non permette molta libertà d’azione a capitan Tedesco. Chi gioca una buona partita è Zanini, sempre al centro del nostro gioco, utilissimo in avanti, ma anche in copertura. Un giocatore completo. Chiaramente l’assenza di Lamacchi provoca qualche problema di spinta a destra.

 

Tre per parte  le azioni pericolose nel primo tempo, anche se in quelle del Modena è decisivo l’intervento di Alessio Scarpi. Il Genoa potrebbe andare in gol con Rimoldi al 20°, il cui tiro finisce fuori di poco, al 42° ancora con Rimoldi, servito da Milito, e al 43°, quando Lazetic mette una palla  tesa in aerea che non trova la deviazione decisiva verso la porta emiliana.

Al 26° è invece Scarpi a parare su colpo di testa di Troiano. Alla mezz’ora c’è un tiro da fuori di Campedelli; Scarpi non trattiene e si crea un’azione di pericolo nella nostra area, sbrogliata da Baldini. Al 36° il nostro portiere fa un miracolo su colpo di testa ravvicinato di Fabbrini.

 

Nel secondo tempo il Genoa, che attacca sotto la Nord, schiaccia per un po’ il Modena nella sua metà campo. Cosmi manda in campo Brevi al posto di Rimoldi, con l’intento di dare maggior libertò a Tedesco. Le azioni si susseguono : Zanini viene ammonito per simulazione a seguito di un contatto in area; Caccia non riesce a deviare per un soffio un traversone di Tedesco. Al 23°, Caccia lascia il posto a Makinwa e un minuto dopo Tedesco, appostato sul secondo palo, viene anticipato per un soffio. Ottima occasione per Makinwa, che di tacco manda di pochissimo alto sulla traversa, un cross proveniente dalla destra. Poco più tardi è Sottil ad avere il pallone buono di testa al centro dell’area, ma non riesce a fare la torsione per indirizzare il pallone in porta.

Ma anche il Modena crea qualche brivido al 14° con un veloce contropiede, sventato in extremis da un prodigioso recupero di Zanini. Poco dopo la mezz’ora Scarpi respinge un tiro di Sommese. Gemiti entra e sostituisce Zanini ed è proprio lui a tentare di impensierire il portiere un po’ fuori posizione. Milito ha la sua occasione al 42°, ma angola troppo il tiro e il pallone finisce fuori. Ci sono 4 minuti di recupero, ma il Genoa non ha più le forze per tentare un ultimo assalto e il Modena ha gioco facile nel condurre in porto questo risultato.

 

Pari giusto, senza recriminazioni. E’ normale avere a questo punto della stagione poca brillantezza, come sottolinea anche Cosmi al termine della partita. Ma sicuramente il Genoa saprà riprendere il suo cammino. E, quando recupererà buona parte dei suoi uomini infortunati, potrà contare su forze fresche nel periodo topico del campionato.

 

amico_fragile

 

Immagini dalla Nord

 

Le due formazioni al centro del campo

 

 

Una bella sciarpata nella Nord, ieri sera veramente una "bolgia"







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