La 27° giornata ... i voti
Data: 22/02/2005 22.04
Argomento: dalla redazione


Continua la lenta erosione del vantaggio che separa il Genoa dalla terza in classifica. Ma appunto si tratta di un processo lento, che dura da 6 giornate e che poteva essere assolutamente più devastante. Invece, nonostante l'ennesima rimonta subita nei minuti finali, il Genoa è sempre primo. E' chiaro che non si può rimandare più la vittoria, ma intanto le inseguitrici continuano ad alternarsi senza convincere.

Se il Toro sfrutta il turno casalingo con il Crotone, l'Empoli si fa fermare in casa dal Piacenza, il Perugia perde clamorosamente in casa con la Salernitana ed il Verona rimedia la quarta sconfitta esterna consecutiva. Solo il Treviso riesce a dare continuità ai risultati e conquista un quarto posto veramente prestigioso.



 

 

 

Si riparte da 50!
La scelta di amico_fragile per il titolo del suo commento alla partita è azzeccata. Abbiamo raggiunto una quota che rappresentava quasi una "soglia psicologica", contando che l'avevamo in pratica già in tasca a Pescara se non avessimo fatto un "harakiri" assurdo nel finale.
Si riparte anche da una prestazione nel complesso positiva. Il secondo tempo al "Menti" potrebbe veramente rappresentare il punto di "svolta" di questa fase di appannamento. Non che mi aspetti che d'incanto tutto ritorni come due mesi fa, ma forse il momento peggiore è passato.
Dicevo un secondo tempo confortante, giocato finalmente a ritmo elevato sino alla fine, con azioni veloci e manovrate e meno lanci lunghi, che poi finiscino quasi sempre preda dei difensori avversari. L'episodio del pareggio vicentino è da valutare nell'ottica di un infortunio decisamente meno grave che quello occorso nell'azione del vantaggio di Schwoch, contornata da errori imperdonabili.
Prendiamoci quindi questo punticino e restiamo a galla in attesa che il vento torni nuovamente a soffiare in poppa ... magari già da domenica contro il Bari


Ed ora, come sempre, un po' di voti. Questa volta tutti voti piuttosto alti ... ma come sempre, potete mettere i vostri nei commenti

Voto 9 ... al "principe" Diego Milito!...
Si aggira sul campo per oltre 45' senza riuscire ad entrare nell'azione. Appare obnubilato da chissà quali pensieri. Certe volte ti fa anche arrabbiare. Ma all'improvviso si accende la luce, ed è un fascio proveniente da palcoscenici decisamente più importanti. Da "palchi" verdi che oramai lo attendono con impazienza.
Quando Diego sale in cattedra gli avversari sembrano annichiliti al cospetto della sua classe. La semplicità con cui riesce a fare cose complicatissime riesce a fissarti nella memoria le sua gesta. Sembra di rivivere tutto al rallentatore. Il suo dribbling ha qualcosa di "poetico". Provo a spiegarmi meglio.
Un gesto tecnico può esprimersi con tante caratteristiche, delle quali una spicca sempre rispetto alle altre. Le movenze di Diego non esprimono potenza esasperata (come ad esempio un tiro di Miccoli), ma sono il risultato di un'armonia perfetta tra tutte le parti del suo corpo. Non so ... è come rivedere la volè di rovescio di Edberg.

Voto 8 ... a Marco Carparelli
Entra il "Carpa" ... e questa volta la musica cambia. Improvvisamente le azioni arrivano al fondo e non si arenano sulla tre quarti. Marco svaria su tutto il fronte d'attacco e ne trova giovamento Lazetic che riesce a liberarsi dalla pressione asfissiante dei suoi avversari.
Buono anche il "feeling" con Milito, e si assiste ad alcuni pregevoli scambi in velocità. Non sarà sempre così facile in futuro, ovviamente, ma intanto Carparelli ha fatto vedere in modo tangibile che il suo contributo da qui a giugno lo potrà dare ... a modo suo. Con tanta grinta, col cuore ed anche con alcune buone giocate. Non ultima la "torsione" sul tiro che ha colpito il palo e poi lo stinco di Moscardi, prima di finire in rete.

Voto 7 ... a Lucas Rimoldi ...
E' un ragazzo da stimare. Non ha trovato molto spazio sinora in un campionato (quello di B) che probabilmente poco si adatta alle sue caratteristiche. Giustamente in B servono come il pane giocatori come Brevi.
Ma Lucas ha molte qualità ... ha i "piedi buoni" ed potrà migliorare parecchio dal punto di vista dell'intelligenza tattica.
Un "febbrone" occorso a "the wall" l'ha catapultato nella ghiacciaia del "Menti" e Rimoldi ha fatto la sua partita. Diciamo pure che ha giocato bene, ha lottato ed ha anche fatto vedere sprazzi di bel gioco, quando la dinamica della partita glielo permetteva.
Il ragazzo c'è, in definitiva. Si è sempre fatto trovare pronto e sta mostrando grande maturità nel sopportare le tante partite viste da bordo campo. Ma in questo Genoa tenere duro alla fine pagherà ... per tutti.

Voto 9 1/2 ... a Carlo Osti
Si tratta del Direttore Sportivo del Treviso. Diciamo pure che il suo datore di lavoro, ossia il "patron" dei veneti Ettore Setten, sarà molto soddisfatto. Come minimo!
Basti pensare che il gioiello Reginaldo 21enne brasiliano (autore nuovamente di un gol spettacolare domenica scorsa) è costato l'incredibile somma di 10 mila euro! Ora, in base ai dati di mercato, ne vale almeno 3 milioni. Altro che terno al lotto per le casse del Treviso.
Senza contare che il suo "gemello" del gol Barreto, rappresenta un investimento del tutto simile, sia nella somma investita, sia per quanto frutterebbe a giugno una sua eventuale cessione. Fortuna o bravura?
Ci vogliono entrambe per ottenere il successo e ci vuole anche un allenatore come Pillon che, a differenza del suo predecessore, li faccia giocare.

E terminiamo col solito voto d'incoraggiamento ...

Voto ... 10 e lode agli addetti al bar dello Stadio Romeo Menti di Vicenza
Succede che in Stazione Brignole (!) ti facciano dei problemi a darti un caffè corretto, chiedendoti quando manca alla partita e controllando che sia più di un'ora (tratto da un racconto vero!). Figuriamoci nei locali vicino al Ferraris. Si va solamente di gassosa e birra analcolica! Che bravi!
Succede poi che arrivi al Menti, entri nel settore ospiti, ti avvicini al Bar quando manca si e no 15 min al fischio d'inizio e ti servano il "vin brulè"!! Grandi! Immensi!
Alla faccia di chi a Genova ha deciso che la birretta prima della partita te la devi fare appena uscito da messa, altrimenti non te ne danno più.
Che tristezza ... viva il vin brulè!


Alla prossima :-)

ruttolibero







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