Crotone - Genoa: per togliere le ultime speranze alle squadre che inseguono.
Data: 06/05/2005 12.57
Argomento: il Grifone in campo


Sappiamo bene che il calendario ci riserva ancora tre partite in casa sulle quali, obiettivamente, poter contare per chiudere, in ogni caso, il discorso serie A.
Questo ci consente di giocare a Crotone (Stadio Scida, sabato 7 maggio ore 20,30, Arbitro l'internazionale Rodomonti di Roma) senza eccessivi assilli, ma anche senza trascurare l'importanza di fare risultato per renderci più agevole la vita nel finale di questo straordinario campionato.

 



Affrontiamo Il Crotone in serie B, per la sesta volta in assoluto.
Una sconfitta, due vittorie e due pareggi è il risultato conseguito nel corso dei cinque incontri fin qui disputati contro questa squadra calabrese.
L'ultima volta è stata il 5 dicembre scorso, per la 16 giornata d'andata del campionato. Al "Luigi Ferraris" terminò 1-0 per noi grazie alla rete di Tedesco insaccata al 32° del secondo tempo e che probabilmente costò, appena tre giorni dopo, l'esonero al tecnico "pitagorico" Gianpiero Gasperini.
Gli altri precedenti con i "rossoblu" di Crotone risalgono, nell'ordine, al primo anno di cadetteria della formazione del presidente Vrenna, stagione 2000/2001. Il 23 dicembre del 2000 furono infatti noi a far visita al Crotone di mister Papadopulo. Pareggio a reti inviolate sotto la direzione del signor Palmieri di Cosenza.
La gara di ritorno si giocò il 27 maggio del 2001. Arbitro Zaltron di Bassano del Grappa. Il Genoa vinse per due reti a zero grazie alle segnature di Francioso al 60° e di Muratelli al 65°.
La stagione successiva si ricominciò di nuovo dal Ferraris. Il 2 dicembre del 2001, Genoa-Crotone, quindicesima giornata d'andata, terminò 1 a 1. Aprì le danze Geraldi al 79°. La rete del pareggio arrivò invece all'84° per mano di Brevi. Pellegrino il direttore di gara.
Il ritorno allo Scida fu invece un vero e proprio festival del gol. I rossoblù calabresi ormai prossimi alla retrocessione in serie C1 ed affidati alle cure dell'ex campione del mondo Franco Selvaggi, ce le suonarono per 4 a 3. Il signor Palmieri di Cosenza dovette così annotare le reti di Sarli al 14°, di Deflorio al 35°, Juric al 42° e Gonzalez all'89°. Per i genoani ci pensarono invece Manetti, Mensah e Stroppa.


I botteghini dello stadio Ezio Scida di Crotone sono aperti già al venerdì dalle 11 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30 e poi al Sabato dalle 11 alle 13 ed al pomeriggio con orario continuato dalle 17 alle 21.
L'F.C. Crotone continua la promozione che consente al gentil sesso di entrare gratis allo stadio nel corso delle gare casalinghe avendo riservato un congruo numero di posti nel settore Distinti. Le tifose potranno ritirare direttamente all'ingresso il tagliando omaggio valevole per la 32ma giornata di campionato.


Tutte e due le squadre hanno seri problemi di formazione.
Cosmi si deve letteralmente inventare il reparto difensivo.
L'ultima tegola, quella di Lamacchi, è pesante in assoluto e spiace che il ragazzo, uno dei protagonisti di questa stagione, non possa esserci nelle fasi decisive: peccato per lui, che se lo sarebbe ampiamente meritato e per noi che perdiamo proprio adesso una pedina così importante.
Sartor comunque saprà sostituirlo degnamente ed avrà così un'insperata chance per guadagnarsi la conferma nel prossimo campionato. Forse non a partire da sabato, ma certamente dalla prossima partita casalinga.
Le notizie che arrivano da Crotone sono ancora più "catastrofiche". Pare infatti abbiano mezza squadra "fuori combattimento".
Non so se sia pretattica, ma pare certa l'assenza dell'attaccante Nello Russo  e di Antonio Galardo, Pasquale Foggia, Abdoulay Konko.
Molto incerti pure i difensori Francesco Rossi, Roberto Cavoli e Ciccio Scardina.
Da segnalare in ultimo il "faticoso" recupero in corso del Capitano Sandro Porchia.
La formazione dei padroni di casa "potrebbe", quindi, essere : Mirante, Rossi, Porchia, Gastaldello,, Giuliano, Cardinale, Paro, Juric, Guzman, Vantaggiato e Mattini.
Dovrebbero schierarsi con un 4-3-3 che, a seconda delle circostanze, potrebbe mutare in un 4-4-2.
Il Crotone, reduce da due vittorie ed un ampio pareggio sul campo esterno di Verona, certo non si augurava di vivere una situazione al limite del collasso proprio nel momento cloù della stagione.
Tutto questo non ci ricorda un po' le nostre "peripezie" del passato quando la rosa finiva per essere ridotta al lumicino proprio alla fine dei campionati in occasione delle gare decisive?
Il Crotone è in piena bagarre salvezza, ha di recente limato lo svantaggio dal gruppo di squadre che lo precedono ed ha la speranza di agganciare almeno lo spareggio per non retrocedere.
Gasparini è molto prudente ..in queste condizioni possiamo assicurare impegno e buona volontà, ma nel calcio a volte possono non bastare…. …Certo uscire imbattuti dal match contro  il Genoa sarebbe una grande cosa, ma questo lo dico tenendo presente le difficoltà del momento………
La sensazione che un pareggio potrebbe andare bene a loro (anche se non dobbiamo sottovalutare la voglia degli eventuali sostituti di mettersi in mostra), non credo a noi che, oramai, giochiamo tutte le partite al massimo e sempre alla ricerca dell'intera posta.
La grinta, la determinazione e l'ottimo stato di salute e di forma di più d'un giocatore, visti con la Ternana sono una garanzia per ottenere il massimo e spegnere le ultime speranze di quelli che remano dietro di noi e che, comunque, avranno le loro belle gatte da pelare visto che in questo periodo tutte le partite, o quasi, sono apertissime.
Alè Grifo!

Giancarlo Rabacchi
  







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