Giampaolo Passano, 66 anni (ma non li dimostra), genovese e genoano da sempre, ha cominciato a veder giocare il Grifone all'età di 4 anni. A quei tempi  lo portava in Gradinata Nord il papà (“attenti, c'è un bambino, non spingete”) genoanissimo prima di lui, che per il Genoa era arrivato a picchiarsi ad Alessandria!

Ricorda di aver visto giocare Genta e Sardelli, Verdeal e Dalla Torre.

Dice: “Il giorno più bello della mia vita è stato quello della promozione dalla C alla B con Sandokan Silvestri”.

Gian (per gli amici) ama definirsi “prof., nel senso di profumiere”, avendo proseguito con successo l'attività familiare in Canneto, ma potremmo battezzarlo “vero artista col cuore rossoblù”.

Compositore ed esecutore di talento naturale, al ritorno dalla mitica trasferta di Liverpool ha scritto di getto il brano musicale di cui ci ha messo a disposizione spartito e parole.

Accompagnato da un gruppo di amici cari, ha regalato a “Genoa domani” la prima registrazione live (in due versioni) di questo pezzo, che chiude ormai ogni concerto di Giampaolo Passano, cui spesso partecipa anche il figlio Paolo, genoano e musicista anche lui (buon sangue non mente!).

L’intero gruppo esecutore è composto da: Gianni Ercole (piano), Alex Armanino (chitarra), Franco Piccolo (contrabbasso), Sergio Morselli (batteria), Giampaolo e Paolo Passano (voci).

E siamo certi che anche quella dell’11 giugno 2005 sarà la sera più bella della sua vita…

Grazie, prof. e...buon ascolto a tutti.

mario epifani

Ascolta il brano in due versioni

Versione 1