Lode dell'orgoglio
Data: 31/08/2005 17.44
Argomento: dalla redazione


Orgoglio: fierezza, coscienza  della propria eccellenza.

Sentimento profondamente insito nel cuore dei genoani, da sempre.

Orgoglio: sentimento che sfiora la superbia, che è uno dei sette peccati capitali.

Genova la Superba. Appunto.

"Orgoglio e pregiudizio": un romanzo del tempo passato.

Il pregiudizio lo abbiamo ricevuto a palate da tutti.

Ci è rimasto l'orgoglio.

 



Un sentimento comune così profondo attiva una ansiosa ricerca: ha bisogno di  qualcuno che lo rappresenti e lo personifichi, qualcuno in cui immedesimarsi.

Ecco il meccanismo di una identificazione con la persona del nostro Presidente (voglio nominarlo così), Enrico Preziosi.

Fino ad ieri vedevamo in lui un dirigente generoso ed entusiasta, che aveva deciso di ricondurci, dopo tanti anni di mediocrità, verso un destino più solare. La nostra era riconoscenza verso un mèntore latore di una promessa.

Oggi la sua figura si è ingigantita.

Enrico Preziosi ha personificato il più profondo sentire di noi genoani, cioè di noi genovesi.

Il Genoa non ha ceduto a ricatti o a lusinghe di compromessi, né si è rassegnato a subire i colpi della malevola combriccola federale. Preziosi non ha chinato la testa, continua a combattere, fiero nel proprio conculcato diritto, senza freno di costi, ma con equilibrio, intelligenza, sincerità e sopratutto grandissima dignità mantenuta sempre.

Al suo confronto, i dirigenti federali sono sembrati meschini personaggi (Carraro che afferma la probità dei giudici, grida "e vai!" credendo di non essere in linea, nega che il Genoa abbia chiesto una proroga... – questo ed altro, tutti ce lo ricorderemo).

Alzi la mano chi preferirebbe ripararsi sotto l'ala dei potenti, in cambio di una pur piccola perdita della propria indipendenza! Ne potremmo avere  vantaggi sportivi, entro certi limiti, ma comporterebbero una forma di vassallaggio verso le "grandi" del calcio italiano.

Diffidiamo anche delle istituzioni politiche, percorse da interessi che non sempre saranno i nostri. (La remissività circa il Gregotti insegni).

E già temiamo che mani si protendano.

Libertà e indipendenza sono per noi importanti come l'aria.

Chi si può stupire quindi del sentimento collettivo con cui il popolo genoano si è stretto intorno al nostro Presidente? Soltanto coloro che non hanno capito questa identificazione, questa personificazione di un sentimento comune che si è rafforzato:   l'orgoglio.

 

Vittorio Riccadonna

 







Questo Articolo proviene da Genoadomani
http://www.genoadomani.it

L'URL per questa storia è:
http://www.genoadomani.it/modules.php?name=News&file=article&sid=1477