Genoa  3  ( 6' Iliev - 32' Baldini - 43' Iliev)

Monza  0

Le premesse non erano delle migliori.. l'aria che si respirava era abbastanza pesante;
Negli ultimi 8 giorni  non ci siamo fatti mancare nulla: abbiamo perso a Spezia, e siamo riusciti a malapena a vincere a Lumezzane (grazie ad una "magia" di Grabbi erano arrivati i tre punti ma il gioco non aveva convinto...)

Le tensioni in gradinata pesavano come macigni, e  probabilmente nelle ultime settimane la tensione sugli spalti ha contagiato anche la squadra...
Sono entrata allo stadio con una certa tensione.. perchè la posta in gioco era troppo alta per fallire.. e proprio quando si ha un solo risultato a disposizione è più facile sbagliare.
Invece la squadra ha iniziato alla grande, rispondendo forse, alla serenità e alla compattezza
(ritrovata) della Gradinata Nord: niente striscioni o cori che dividono e, come recitava uno striscione esposto nei distinti dai Figgi du Zena, GENOA E BASTA!
L'assenza dello squalificato Fusco ha costretto Perotti a cambiare la difesa: Lamacchi è tornato al suo ruolo naturale e ha fatto coppia centrale con Baldini (a mio parere i migliori in campo con Iliev); la difesa veniva completata da Ambrogioni e Moretti.
A centrocampo Botta, De Vezze e Rivaldo (tutti giovanissimi) e il tridente formato da Rossi, Grabbi e Iliev.
Proprio il serbo ha dato il "la"  segnando già al sesto minuto del primo tempo (complice il portiere avversario).
Al trentaduesimo arriva il secondo gol: il portiere respinge un tiro di Ambrogioni e Baldini si avventa sulla palla segnando il quarto gol personale di quest'anno.
Il terzo gol arriva a 2 minuti dalla finedel primo tempo: Iliev ruba palla e lancia in profondità Botta che tira da limite; il portiere respinge la palla sui piedi di Iliev che con un bel pallonetto, accarezza il pallone quel che basta per fargli scavalcare l'impotente portiere e finire dolcemente in porta.
La Nord, orfana di megafoni, amplificazione e maestri d'orchestra, esegue il suo compito al meglio e ruggisce come forse non ha mai fatto quest'anno; partono cori per Baldini autore di una prova magistrale, e per Iliev che con la sua grinta ha contagiato tutti.
Si va al riposo sul tre a zero.. e al rientro delle squadre la partita non ha molto da dire;
da segnalare il regalo di Marco Rossi che, praticamente a porta vuota, sbaglia un gol già fatto
(pazienza Marco, segnerai Domenica a San Benedetto), e l'incrocio dei pali colpito dall'ex-rossoblù Egbedi a fine gara.
Perotti nel secondo tempo ha effettuato tutti i cambi a sua disposizione sostituendo Iliev (ovazione) con Giuntoli, De Vezze con Iovine e Grabbi con Lopez.
Proprio il paraguaiano è stato protagonista di un bel passaggio in profondità per Rossi e di un'azione di "prepotenza" che fa ben sperare per il futuro.
In tribuna solo facce sorridenti e al triplice fischio dell'arbitro, il commento della Nordè stato: "Vi vogliamo così!"
Buona Pasqua a tutti!

Cristina Moresino