Se questo è il vero Genoa...
Data: 24/04/2006 10.51
Argomento: il Grifone in campo


Sambenedettese 2 (5' p.t. e 6' s.t. Faieta)

Genoa                 1 (44' p.t. Grabbi (R))


Dopo la bella vittoria ottenuta contro il Monza, tutti noi ci eravamo illusi che il Genoa avesse finalmente trovato la sua identità e che le tre partite che avevamo davanti fossero solo una formalità..

 



Putroppo però, quando c'è il Genoa di mezzo, non si può mai essere sicuri di nulla se non del fatto che il tifoso Genoano è destinato alla sofferenza infinita.

Sulla partita c'è poco da dire.. la Sambenedettese ha avuto la fortuna di aprire le marcature al 5' minuto del primo tempo su una punizione che definire innocua è un eufemismo: la palla ha colpito la barriera ed andata lentamente proprio nella zona che, secondo me, Scarpi ha lasciato colpevolmente sguarnita.

Partita iniziata male per il Genoa che si vede costretto a rincorrere il risultato davanti ad una squadra ben coperta e più tranquilla dei nostri ragazzi..

Il pallino del gioco è rimasto sempre in mano al Genoa, ma senza tirare in porta è difficile fare gol..;
ci si può riuscire solo se l'arbitro ti fischia (generosamente) un rigore a favore a un minuto dalla fine del primo tempo: Grabbi si incarica della battuta e il Genoa va al riposo in parità.

Il secondo tempo ricomincia col Genoa in avanti; una punizione sulla tre quarti sbagliata da Rivaldo innesca il contropiede avversario, e a mio parere Scarpi prende un altro gollonzo perchè invece si rimanere in porta sale oltre il  limite dell'area piccola nonostante l'attacante avversario fosse "seguito" da due difensori. Forse, ma la riprova nell calcio non esiste, se fosse rimasto tra i pali avrebbe avuto migliori possibilità di parare quel tiro che, sebbene angolato, non mi sembrava impossibile.

Due mazzate a 5 minuti dall'inizio dei due tempi, il caldo, e probabilmente la testa, hanno impedito al Genoa di reagire e in questa "cronaca" non posso raccontare nemmeno di un tiro indirizzato nello specchio della porta avversaria.

La delusione è tantissima, ieri ero a casa con alcuni amici e dopo il fischio finale siamo rimasti in silenzio, seduti, immobili al nostro posto per alcuni minuti..
Ormai, pensare di andare direttamente in B è un'utopia e non ci resta che fare i 3 punti che ci daranno il secondo posto matematico e giocarci la lotteria dei Play-Off.

A inizio campionato, con una classifica deficitaria e una squadra creata in 7 (SETTE) giorni, la delusione era fortissima e i più ottimisti affermavano: "SE ANDIAMO AI PLAY OFF.. E' UN MIRACOLO!!" ... oggi invece questo risultato è vissuto come una cocente sconfitta;

E' chiaro che non fa piacere a nessuno e sono consapevole che la Società avrebbe dovuto acquistare una punta a Gennaio, ma oltre a questo, sono sicura che DARE ADDOSSO a tutto e a tutti (come invece penso accadrà o sia già accaduto - non ho voluto leggere nulla) non potrà portare niente di positivo.

La rabbia per un campionato che ci sfugge dalle mani a 3 partite dal termine grazie a 3 punti di penalizzazione e a 3 punti tolti in settimana (DOPO 7 MESI DI TIRAMOLLA) è tantissima...
Questa RABBIA dovremmo cercare di trasformarla in energia positiva da trasmettere alla squadra in queste prossime due partite e negli ormai quasi certi play-off...

....PER IL BENE DEL GENOA!!!

Cristina Moresino

 







Questo Articolo proviene da Genoadomani
http://www.genoadomani.it

L'URL per questa storia è:
http://www.genoadomani.it/modules.php?name=News&file=article&sid=1660