Le pagelle di Lazio - Genoa
Data: 14/01/2008 12.51
Argomento: il Grifone in campo


 

Lazio con i cerotti, ma il GENOA nella ripresa cambia marcia e vince!!!
 
Perplessità sul rigore che porta il GENOA sul pari, ma la vittoria rossoblù è ineccepibile.


 



Arbitro sig. STEFANINI:  Onestamente ci sono dubbi sul calcio di rigore per il GENOA. Perdona Mutarelli dalla seconda ammonizione per il fallaccio su Leon. Per il resto buona direzione di gara.
 
I MIGLIORI:  MILANETTO (8), vero uomo squadra dirige alla grande la squadra, come forse neanche nella scorsa stagione.
                  BORRIELLO (8), al solito impeccabile cecchino, 2 goals, prestazione di gran spessore in special modo nella ripresa.
 
I PEGGIORI:  RUBINHO (5), stavolta delude. Sbaglia l'uscita e la Lazio segna. Per una volta non dà la consueta sicurezza.
                  SCULLI (5), in certi momenti sembra un corpo estraneo a questa squadra. Non sempre basta l'impegno.
 
DIFESA:  (7)  Alcune difficoltà, ma mai in vera sofferenza. CRISCITO (6.5), buon ritorno. Riparte da quello stadio che ne aveva decretato le difficoltà juventine.  BOVO (6.5), poco appariscente nel primo tempo, dà sicurezza nella ripresa.  DE ROSA (7) dirige la difesa con grande concretezza. SANTOS (6) entra e incomincia a calamitare tutte i palloni di testa.  MASIELLO (s.v.) entra a puntellare la difesa nei minuti finali.
 
CENTROCAMPO: (7) Accanto al sontuoso Milanetto, troviamo ROSSI (6.5) con una prestazione tatticamente ineccepibile sia a destra che a sinistra, sempre pronto a coprire ed aiutare la difesa. Solo Ballotta gli nega la gioia del goal. KONKO (6), inguardabile nel primo tempo, si trasforma nella ripresa diventando spesso e volentieri determinante nelle giocate del GENOA. PARO (6), subito in partita, finisce nei minuti finale a giocare a sinistra in appoggio a Borriello.
 
ATTACCO:  (7) Rimane il giudizio del buon LEON (6,5) e del suo grande impegno, qualche piccola "leonata", ma sicuramente prestazione positiva. Esce per infortunio ed auguriamoci che non sia nulla di particolarmente grave.
 
NOTA FINALE:  Alla faccia di chi dice che mr. GASPERINI è un integralista. Pur di portare a casa i 3 punti rinuncia all'amato 3-4-3 e rinforza la difesa finendo con i 5 difensori di ruolo. Un'altra dimostrazione dell'intelligenza e duttilità del Mister, che adatta la squadra alle necessita contingenti del momento. Bravo Mister.
 
il pagelliere


 







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