Ancora un gol al "peperocino".
Si, perché per non pochi genoani quando segna Olivera c'è ancora più gusto e poi lui i gol li fa per rendere felice il figlioletto, pazienza se ci restano, invece, un po' male i soliti "sapientoni".
Non sarà un fenomeno, non sarà neppure un centravanti, ma con quel "fisicaccio" abbinato a piedi decisamente buoni, magari con meno "sapientoni" a "rompere", ed invece un po' più di fiducia intorno, non sembra proprio un giocatore da buttare.
Meglio, molto meglio tenerlo.
Senza più "ombre" ingombranti alle spalle e con un minimo di fiducia potrebbe diventare un giocatore d'attacco a tutto campo, moderno, completo.
Oggi poi ha cancellato lo zero nel tabellino dei gol su calci piazzati: imbarazzante per una squadra che sta sfiorando la Champion.
Chi è stato ad Acqui e si ricordava l'allora bellissimo gol su calcio piazzato da una posizione simile a quella di oggi, quando è stata fischiata quella punizione dal limite non potrà non essere ritornato con il pensiero ad agosto e sperato...
Ed il “Pollo” non ha tradito.
Grazie anche ai suoi gol determinanti è arrivata l'Europa, negarlo sarebbe patetico.
Cosi come quelli che si disperano sin d'ora e piagnucolano...come si potrà avere una squadra ancora più forte se si venderanno Milito e Thiago Motta...
Già come si fara?
Non erano proprio le stesse domande che gli stessi si facevano quando sono partiti Borriello, Konko e Bovo?
Forse qualcuno è rimasto ai tempi in cui ci vendevano Pruzzo per Musiello e poi volevano farci "bere" (e tanti hanno "bevuto") che Musiello "era più buono".
Ma ad esempio Milito più buono di Borriello lo è stato davvero (a due giornate dal termine ha già segnato di più, pur giocando parecchio di meno), ecc. ed allora ecco come si fa.
Basta non mettere i soldi incassati in tasca o nelle proprie aziende e, invece, reinvestirli bene sul mercato.
Un po' più di fiducia allora no?
Il grifo