La tessera tifosi e lo spirito di Gandi
Data: 09/07/2010 18.50
Argomento: dalla redazione


 

 

Tessera dei tifosi: ho scritto no.

 

Mi rendo conto che è bene che cerchi di spiegarmi.

 

 

   



Ho pensato all’insegnamento di Gandi, di fronte alle leggi inique.

 

La più alta forma di ribellione consiste nella completa, estrema accettazione. Adeguarsi al massimo alla legge iniqua porta come conseguenza la dimostrazione palese e universale della sua iniquità.

 

E’ una linea che costa sacrificio.

 

Accettare l’iniquità fino al massimo grado richiede di accettare gli aspetti più sgradevoli delle leggi inique. E’ il sacrificio che si richiede a chi le vuole scalzare.

 

L’accettazione della legge iniqua non deve consistere nella ricerca della via più comoda per trovare una soluzione personale. Questo non risolve. Deve consistere invece nella esaltazione degli aspetti più sgradevoli e ingiusti, anche a proprio danno.

 

Se la massa dei genoani, e in generale dei sostenitori italiani del calcio, piegheranno la testa cercando ciascuno solo il proprio utile corto, non otterranno quello che desiderano. Saranno sconfitti.

 

Se invece avranno saputo sacrificarsi in un buon numero, vinceranno. Il governo dovrà riconoscere il danno provocato e farà i suoi calcoli.

 

Non succederà? Peggio per tutti.

 

 

Vittorio Riccadonna 

 

 

 







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