Dal Corriere del Mezzogiorno:
La città ligure è divisa su Antonio Cassano
Il passaggio in rossoblù sgarro per i doriani
Antonio Cassano «spacca-Genova«. Tra gli antichi «carrugi» della città vecchia da giorni non si parla d'altro. Dopo sei mesi, il talento di Bari vecchia potrebbe tornare a giocare in riva al mar Ligure. Sponda Genoa però.
LA TRATTATIVA - L'idea è del presidente dei rossoblù Enrico Preziosi al quale non spaventa affatto «l'eccentrico» carattere del calciatore che a dicembre fu escluso dalla rosa della Sampdoria per volere del presidente Riccardo Garrone. La Genova blucerchiata è ancora frastornata dall'addio del gennaio scorso a lui e al gemello del gol Giampaolo Pazzini e la conseguente traumatica retrocessione. Sull'argomento per adesso non si esprime. L'altra metà è a sua volta divisa.
PRO E CONTRO - Cassano lo si conosce, genio, classe e «cassanate». Potrebbe far impazzire la curva di gioia o di dolori. Calcistici ovviamente. Il rischio è che spacchi lo spogliatoio o che faccia volare la squadra esprimendosi al meglio, aspirando a un posto in nazionale in vista degli Europei del prossimo anno. Operazione in stile Sampdoria. Preziosi l'idea l'ha lanciata e al Milan, dove «FantAntonio» ha pur contribuito a vincere uno scudetto, non spiacerebbe liberarsene. Magari recuperando qualche euro. La Genova, che sogna di vederlo in maglia rossoblù, spera di ottenerlo a costo zero o contenuto. L'affare si può fare e in tempi piuttosto ristretti.