11 GRIFONI
Data: 16/01/2012 01.17
Argomento: il Grifone in campo


 

GENOA-UDINESE 3-2


Genoa (4-3-3): Frey; Mesto, M.Rossi, Granqvist; Constant, Veloso, Biondini, Jankovic; Merkel (41' st Kucka); Gilardino, Palacio (32' st Seymour). A disp.: Lupatelli, Marchiori, Birsa, Jorquera, Pratto. All.: Marino
Udinese (3-5-1-1): Handanovic; Ekstand (33' st Pasquale), Danilo, Ferronetti; Basta, Isla, Pinzi, Fernandes (37' st Fabbrini), Armero; Floro Flores; Di Natale. A disp.: Padelli, Sissoko, Neuton, Abdi, Torje. All.:
Guidolin
Arbitro
: Doveri
Marcatori:
13' Ferronetti (U), 4' st Granqvist (G), 5' st Jankovic (G), 26' st Palacio (G), 30' st rig. Di Natale (U)
Ammoniti: Ekstrand, Pinzi (U), Biondini (G)
Espulsi: M. Rossi (G) per fallo da ultimo uomo

 

 



 

Il Genoa si è presentato al Luigi Ferraris in piena emergenza difensiva, mancano Kaladze, Dainelli, Antonelli e Bovo infortunati e Moretti squalificato, all’Udinese mancano  Benatia, Asamoah, per la coppa d’Africa e  Domizzi per infortunio. Il Genoa è reduce da una settimana un po’ movimentata, tra i nuovi acquisti e la blanda contestazione dei tifosi e la critica da parte del Presidente riferita alla scarso impegno profuso nella partita di Cagliari.

Il Genoa si schiera con Frey in porta e in difesa da destra Mesto, come centrali  Rossi e Granqvist  a sinistra Constant, a centrocampo Veloso, Biondini e Merkel e come centrale di attacco Gilardino con Palacio e Jancovic rispettivamente a destra e a sinistra del tridente.

I TEMPO

Inizia la partita, dopo  un breve  di studio tra le due squadre iniziano le danze al 7’ dove Di Natale servito da Pinzi appoggia in rete ma l’assistente dell’arbitro aveva già fischiato il fuorigioco. Il Genoa prende coraggio e sembra in giornata, al 8’ c’è un lancio su Gilardino si inserisce bene ma Handanovic lo chiude bene in uscita . Al 12’ Gilardino serve al centro Merkel appoggia di destro e il portiere dell’Udinese neutralizza la bella conclusione. Al 13’ salva Frey in calcio d’angolo su tiro di Floro Flores, da calcio d’angolo il Genoa subisce il primo gol, Armero batte il corner e  Ferronetti approfitta di un'indecisione di Rossi e incorna lo 0-1. Al 17’ Gilardino ci prova con una conclusione da terra ma trova il solito Handanovic. L’ultima occasione al 42’ del primo tempo è per l’Udinese che con Floro flores si trova a tu per tu con Frey che  lo ipnotizza e gli respinge la conclusione.

Finisce il primo tempo dove si vede un Genoa tosto che risponde colpo su colpo all’Udinese, anche i giocatori che sino alla scorsa domenica sembravano finiti, oggi sono rivitalizzati. Il risultato dopo 45’ è bugiardo almeno per quello che si è visto in campo, era sicuramente più giusto il pari.

II TEMPO

Il Genoa esce dagli spogliatoi più convinto dei suoi mezzi e solo dopo 4 minuti  arriva il gol del pareggio punizione velenosa di Jancovic che costringe Handanovic alla respinta e Granqvist arriva di gran carriera depositando la palla in fondo al sacco. Passa solo un minuto ed il serbo  Jancovic riceve un traversone da Constant ed al volo fulmina lo sloveno Handanovic e sono due . L’udinese accusa il colpo ed il Genoa sta coperto e riparte bene in velocità, ottimo il lavoro del neo acquisto Biondini ma anche Veloso e Merkel rispondono alla grande. Al 11’  Frey impedisce il pareggio con un intervento strepitoso sul solito Floro Flores. La partita va avanti con i tentativi dell’Udinese ma il Genoa filtra in modo adeguato gli attacchi bianconeri cercando sempre di ripartire, anzi sembra di non accontentarsi del vantaggio, ma vuole fare il terzo gol, che arriva puntualmente al 25’ con un passaggio in profondità dalla trequarti di Gilardino per Palacio che si beve Ekstand e fulmina Handanovic con un bel diagonale, e sono 3. La partita sembra quasi finita ma ci pensa l’arbitro a renderla interessante sino al termine, al 34’ Di Natale sfrutta una palla filtrante s’invola in area Rossi riesce a togliergli in scivolata il pallone in modo regolare Di Natale appena sente in contatto si butta e l’arbitro giudica rigore ed espulsione da ultimo uomo, anche se ultimo uomo non era in quanto Constant aveva recuperato ed era anche lui affiancato al calciatore udinese. Segnano con Di Natale e il pubblico giustamente inveisce contro l’arbitro, in quanto i torti arbitrali ci penalizzano già da qualche domenica con rigori ed espulsioni assurde. Comunque sino alla fine non succede più niente, possiamo solo annotare le sostituzioni di Palacio con Seymour e di Merkel con Kucka .

Una squadra trasformata dalle precedenti prestazioni,una squadra che ha meritato ampiamente l’intera posta; il primo tempo ha giocato un buon calcio alla pari con la squadra biaconera anche a livello d’intensità, nel secondo tempo hanno messo il turbo e senza l’intervento dell’arbitro poteva essere più rotonda. Quando avranno un po’ più di amalgama (se no la chiediamo di acquistarla al Joker) credo che potranno fare grandi cose.

Massimo Burlando

 







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