Vittoria conquistata con il Cuore
Data: 31/10/2013 12.01
Argomento: il Grifone in campo


 

Genoa                    1

 

Parma                        0

 

Dopo la brutta prestazione del Grifone contro i bianconeri cerca di rifarsi contro il Parma, una squadra che sta attraversando un periodo molto buono di forma. 

Genoa (3-4-3): Perin 6; Antonini 6,5, Portanova 6, Manfredini 6,5; Vrsaljko SV (dal 21’ pt Centurion 6), Biondini 7, Matuzalem 6,5, Antonelli 6,5 (dal 33’ Kucka SV); Fetfatzidis 6, Gilardino 7, Bertolacci 6. All.: Gasperini 6,5.

Parma (3-5-2): Mirante 7; Cassani 6, Benalouane 5,5, Felipe 5,5; Rosi 6 (dal 23’ st Biabiany), Gargano 6, Valdés 5 (dal 32’ st Amauri), Parolo 5,5, Mesbah 6,5; Palladino 5,5 (dal 23’ st Sansone), Cassano 6. All.: Donadoni 6.

Arbitro: Russo di Nola.

Ammoniti: 42’ pt Manfredini, 9’ st Antonelli, 14’ st Benalouane, 39’ st Antonini e Mesbah.

Reti: 12’ st Gilardino.

 

 



Il Genoa inizia subito all’attacco e dopo appena 1 minuto il Genoa lancia in area Fetfatzidis che viene steso da  Benalouane. È rigore. Dal dischetto va Gilardino e Mirante para, su una conclusione molto centrale. Il Genoa continua ad attaccare e mette nel primo quarto d’ora in difficoltà il Parma, i ducali soffrono l’ aggressività dei padroni di casa. I grifoni esauriscono la spinta iniziale ed i crociati salgono i cattedra rendendosi pericolosi con Palladino al 18’ e Parolo al 29’, vanno anche in gol con Cassano ma viene annullato per un evidente fuorigioco. La stanchezza si fa sentire dopo aver giocato un primo tempo dinamico le squadre negli ultimi minuti tirano il fiato.

Inizia il secondo tempo e al 12’ il Genoa va in vantaggio. Cross dalla destra di Biondini e Gilardino dal cuore dell’area non da scampo a Mirante segnando di testa alla sua maniera, un’azione molto simile a quella del gol di Calaiò nel derby . Il Genoa va in vantaggio e da lì non si schioderà più, anche perché un minuto dopo Mesbah – fermato sulla linea da Antonelli al 53’ - segna e si vede annullare tutto per un fuorigioco dubbio. La partita sostanzialmente finisce qui. Il Parma cerca inserendo Biabiany, Sansone e Amauri, di pervenire al pareggio, ma si innervosisce troppo e si espone al contropiede del Genoa. Gasperini capisce la difficoltà dei crociati e chiede ai suoi di stare coperti. Non sbaglia e porta a casa tre punti pesantissimi, quelli che portano il Genoa a quota 11 grazie alla seconda vittoria consecutiva in casa e garantiscono il +5 sulla terz’ultima.

E gli altri tornano sotto….

Massimo Burlando

 







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