FIORENTINA-GENOA 3-3
FIORENTINA (4-3-3): Neto; Roncaglia, Savic, Compper, Pasqual; Aquilani (74' Anderson), Pizarro, Ambrosini(55' M. Fernandez); Cuadrado (81' Matos), Matri, Joaquin. All: Montella
GENOA (4-1-4-1): Perin; Antonini, De Maio, Burdisso, Marchese (61' Fefatzidis); Matuzalem; Konate (82' Cofie), Bertolacci, De Ceglie (71' Stoian), Antonelli; Gilardino. All: Gasperini
Arbitro: Tommasi
Marcatori: 27' Rig. Gilardino (G); 33' Rig. Aquilani (F); 34' Antonini (G); 42' e 57' Aquilani (F)
Ammoniti: 26' Cuadrado (F); 32' De Maio, 40' Bertolacci (G)
Partita d’altri tempi con tanti gol. Ci eravamo abituati bene con Gasperini, ed una piccola speranza di battere anche la Fiorentina dopo battuto l’Inter c’era….
In settimana si è parlato dei gol di Pruzzo e Arcoleo che ci fecero espugnare il Franchi nel 1977 ( se non erro), sperando in un impresa dopo più di 35 anni.
Inizia la partita il Genoa e Fiorentina si studiano, la gara viene giocata sotto ritmo nei primi 25 minuti della partita fatta eccezione per un taglio di Matri nei primi minuti che mette in difficoltà Perin e lo costrige in angolo. Il Genoa deve stare attento alla velocità di Cuadrado che imperversa sulla fascia destra della Fiorentina. I rossoblu avviano l’azione già dalla difesa con passaggi anche al portiere, nonostante il pressing degli avanti viola, cercando di non fare lanci lunghi che potevano essere preda dei calciatori della Fiorentina. Il Genoa cerca di attaccare ed al 27’ passa in vantaggio, Antonelli riceve un passaggio filtrante in area Neto in uscita lo tocca cade l’esterno genoano e l’arbitro assegna il rigore, che Gilardino realizza. Dopo pochi minuti in area del Genoa l’arbitro vede un fallo di De Maio su Ambrosini e fischia un rigore per i viola che trasforma Aquilani. Dopo un minuto il Genoa passa nuovamente in vantaggio con Antonini che sfrutta un passaggio filtrante di Matuzalem, la Fiorentina si spinge in avanti e dopo un batti e ribatti in area la Fiorentina pareggia con il solito Aquilani che sfrutta il lavoro ostinato di Ambrosini. Dopo il pareggio viola passano pochi minuti e finisce questo primo tempo pieno di emozioni.
La ripresa inizia con la Fiorentina che sembra più motivata e dopo 12 minuti trova il primo vantaggio di serata ancora con Aquilani che di destro trafigge Perin dopo una deviazione decisiva di Burdisso. Gli uomini di Montella, ci credono, ma prima con Matri e poi con Mati Fernandez non riesce a chiudere la gara e come spesso capita a tredici dal termine De Maio punisce i viola sfruttando un’incertezza di Neto. Si chiude quindi 3-3 una partita incredibile che impedisce alla Fiorentina di approfittare del passo falso del Napoli. Genoa che aggiunge un punticino a una classifica comunque tranquilla.
Grande cuore del Genoa che con volontà e dedizione porta a casa un punto meritato, in casa di una squadra, la Fiorentina, che nonostante le assenze rimane una squadra molto tecnica e con un gioco consolidato.
Massimo Burlando