Fiorentina sviluppa ma non conclude
Data: 14/09/2014 21.04
Argomento: il Grifone in campo


 

 

A.C. Fiorentina                                 0

 

Genoa C.F.C.                                    0

 

 

Fiorentina: Neto; Tomovic, G.Rodriguez, Savic (36’ II t. Pasqual), Marcos  Alonso; Aquilani, Pizarro, Borja Valero; Cuadrado, M.Gomez (12’ II t. Bernardeschi), Babacar (25’ II t. Ilicic).

Genoa: Perin; De Maio, Burdisso, Roncaglia; Edenilson, Bertolacci (‘ II t. Rincon), Sturaro, Antonelli; Kucka, Pinilla (21’ II t. Matri), Perotti (37’ II t. Rosi).

Arbitro: D.Orsato da Schio.

Ammoniti: Bertolacci, Roncaglia, Rincon, Perotti.

Espulso: Roncaglia.

 

 

Genoa in maglia bianca con fascia, guarnita da fiocchetto giallo; Fiorentina nel colore tradizionale, con scritta “salva i bambini” in inglese.

 

Giornata di sole.

 

Partita senza porte, partita noiosa - una volta si diceva. Altri sentenziò: partita perfetta – per oggi non va bene neppure questo.

 

 

 



La gara ha visto tre fasi distinte.

 

Per tutto il primo tempo a centro campo abbiamo ammirato la facilità di intesa e di manovra dei fiorentini, dove il Genoa era sommerso e quindi, per necessità o per calcolo, ha giocato coperto.

 

Nella ripresa, con Rincon in campo, il giuoco si è smorzato ed equilibrato.

 

Nel finale dopo l’espulsione, battaglia e ansia sotto la porta di Perin.

 

Il Genoa ha guadagnato il pareggio per merito della propria difesa, forte in diversi uomini, e per manchevolezza dei tiratori viola, anche poco fortunati.

 

Poteva il Genoa a sua volta ferire? Sì, il Genoa ha avuto poche ma favorevoli giuocate per il suo attacco. Tuttavia, con riguardo alla mole di manovre portate dalle due squadre, va guardato con assai soddisfazione il risultato di parità.

 

Nel primo tempo, Fiorentina almeno tre volte ben vicina al gol: con Gomez davanti a Perin al15’, con una bella manovra ampia al 18’, con una mischia paurosa su Perin a terra al 27’. Da parte del Genoa, soltanto due tiri scentrati da fuori area, di Kuzka al 29’ e di Perotti al 43’.

 

Incorre in ammonizione Roncaglia per un’entrata da retro, tra le gambe dell’avversario ma senza colpire, nettamente sul pallone; gli arbitri si danno norme loro per imporre gioco corretto.

 

Al 10’ e al 15’ della ripresa, due secchi tiri di Aquilani sotto porta vengono contenuti dai difensori o respinti pericolosamente da Perin. Tuttavia al 19’ Pinilla in rovesciata schiaccia la palla che rimbalza sopra la traversa. 

 

Dopo ancora il pericolo di una punizione della Fiorentina deviata, arriva l’espulsione di Roncaglia, molto sfortunato al suo esordio. Ritengo che Orsato abbia sbagliato interpretazione, non rilevando la spinta all’indietro del giocatore viola.

 

Si apre qui il sipario su una serie di mischie e di tiri fuori bersaglio contro la porta di Perin, che si difende al meglio respingendo e uscendo a terra. Il Genoa tenta ancora la zampata al 44’ con un tiraccio di Rosi, servito da Matri. La partita si cunclude con un’ultima parata di Perin e con un ultimo tiro alto di Pizarro.

 

 

 

Vittorio Riccadonna

 

 

 







Questo Articolo proviene da Genoadomani
http://www.genoadomani.it

L'URL per questa storia è:
http://www.genoadomani.it/modules.php?name=News&file=article&sid=3169