Non si può giocare 12 contro 11...
Data: 27/01/2015 01.14
Argomento: il Grifone in campo


 

Napoli Genoa 2-1

Nella prima giornata di ritorno del campionato si affrontano al S.Paolo il Genoa e il Napoli, nel Genoa ritornano in campo dopo aver scontato la squalifica  Perotti e De Maio .I rossoblù si dispongono con il modulo gradito a Gasperini il 343 in attacco con il falso nueve, non tanto perché ultimamente va di moda ma per necessità, in quanto l’organico .è un po’ spuntato….

 



Inizia la partita il Genoa sembra impacciato, il Napoli pressa alto i rossoblù che non riescono a uscire dalla proprio area. Al  7’ gli  azzurri vanno in vantaggio tiro violento di Callejòn dalla distanza, Perin riesce a respingere  ma Higuain è lesto a depositare di testa in pallone in rete, azione viziata dal fuorigioco .

I rossoblù si svegliano e in contropiede provano a rendersi pericolosi: al 17’ Fetfatzidis libera al tiro Rincon che costringe Rafael a deviare in angolo con la punta delle dita.

il Napoli si crea due grandi occasioni prima con Hansik su assist di Higuain  ed il Ceko spara alle stelle. E dopo con De Guzman che sbaglia il pallonetto e Perin ringrazia.

Il Genoa con Perotti fa un assist di tacco ad Antonelli che prova il tiro, ma l’estremo difensore del Napoli para.

La partita finisce senza emozioni  dopo pochi minuti con i padroni di casa in vantaggio.

 

Inizia il secondo tempo con il Napoli in avanti è il solito De Guzman, che al 5’ del secondo tempo dopo aver messo a sedere il portiere e il difensore del Genoa calcia a botta sicura ma Burdisso in scivolata salva il Genoa dal  2 a 0. Sull’altro fronte Bertolacci mette i brividi ai partenopei, con una conclusione dalla distanza terminata di poco a lato sulla destra.
Al minuto 11 del secondo tempo Iago Falque gela il San Paolo - il Genoa approfitta di una dormita difensiva per approdare al pareggio. Iago Falque riceve palla fra le linee, si accentra e con un bel sinistro batte Rafael insaccando nell’angolino basso più lontano.

La squadra di Benitez reagisce subito con Callejon che con tiro fa tremare la traversa, ma nonostante la rabbia messa in campo dai calciatori azzurri le azioni sembrano portate con poca lucidità.

Ed allora ci vuole una aiuto esterno, che puntualmente arriva,  Kucka, subentrato nella ripresa a Rincon, si appoggia leggermente su Higuain e l’arbitro Calvarese concede un rigore agli azzurri.

Dal dischetto calcia di potenza Higuain, che non lascia scampo a Perin firmando il 2-1. Il Genoa ci prova al 77’ con un colpo di testa di Kucka finito di poco a lato, ma per i ragazzi di Gasperini non c’è niente da fare l’arbitro fischia tre volte e la partita finisce.

Ci sono troppi errori arbitrali che ci penalizzano per non pensare male.  Credo che sia giunto il momento di iniziare a studiare il francese e lasciare questo campionato italiano.

 

Massimo Burlando

 

Napoli (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Koulibaly, Albiol, Strinic (40' st Britos); Inler, Lopez; Callejon, Hamsik, De Guzman (26' st Gabbiadini); Higuain (45' st Zapata). A disp.: Andujar, Colombo, Luperto, Mertens, Jorginho. All.: Benitez

Genoa (3-4-3): Perin; Roncaglia, Burdisso, De Maio (34' st Lestienne); Edenilson, Rincon (23' st Kucka), Bertolacci, Antonelli; Perotti, Fetfatzidis (8' st Niang), Iago. A disp.: Lamanna, Sturaro, Sommariva, Mandragora, Rosi, Izzo. All.: Gasperini

Arbitro: Calvarese

Marcatori: 7', 30' st Higuain (N), 11' st Iago (G)

Ammoniti: Albiol, Koulibaly, Inler (N), Bertolacci, Antonelli, Kucka, Niang (G)

 







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