Udinese reagisce e conquista il pareggio
Data: 04/04/2015 22.59 Argomento: il Grifone in campo
Genoa C.F.C. . . . . . . . . . . 1
(19’ I t. De Maio)
Udinese C. . . . . . . . . . . . . 1
(23’ II t. Thereau)
Temperatura fresca. Dal cielo inizialmente coperto filtra nel finale il sole.
Prima volta di Borriello e Costa nella formazione di partenza.
Squadre nella divisa tradizionale.
Genoa vince il campo e si dispone spalle alla Nord.
Subito al primo minuto episodio importante: Perica soffia la palla a De Maio, entra solo in area sulla destra, esce perfettamente Lamanna e respinge il tiro. Perica non sarà stato inesorabile, ma Lamanna si è guadagnato i galloni.
Dopo qualche altro pericolo portato dai bianconeri, i rossoblù prendono in pugno la gara:
7’: bella azione manovrata Falque-Roncaglia;
11’, potente punizione di Perotti che tocca la traversa;
18’: potente punizione di Costa parata da Karnezis nell’angolo alto, una parata impegnativa;
19’: De Maio segna in mischia con un tocco ravvicinato, su centro di Costa.
Reagisce Udinese e al 21’ Perica quasi sulla linea manca il colpo del pareggio dopo un’affannosa respinta di piede di Lamanna.
Poi la partita sembra rilassarsi.
42’: ancora un’azione pericolosa bianconera, conclusa da Piris che mette fuori di poco.
43’: non visto dal guardalinee Passeri un fuorigioco del Genoa sull’ala sinistra.
46’: quasi-gol del Genoa ma Perotti viene bloccato e la palla scivola via dalla linea di porta.
Anche alla ripresa il Genoa si fa autoritario.
3’: buon tiro di Falque, fuori di poco.
8’: buon tiro di Perotti parato.
11: colpo di testa molto netto di De Maio, su corner, fuori di poco.
13’: il contestato episodio del 2-0 annullato; per la verità non gol annullato, il tiro di Bergdich è dopo il fischio di Mazzoleni per un poco visibile fallo di Borriello che, forse, soprattutto l’aveva subìto, e si era in area. Io non posso dire di aver visto bene – so che i contatti con Borriello sono spesso scabrosi.
A questo punto sembra che il Genoa abbia esaurito la proiezione offensiva e certo Udinese ha il merito di prendere in mano la conduzione delle operazioni campali e dà l’impressione di andare a realizzare il pareggio.
21’: Roncaglia salva in angolo con un salutare anticipo di testa.
22’: perfetto classico arresto di Burdisso sul piede dell’avversario che andava al tiro ravvicinato.
23’: questa volta la difesa del Genoa non ce la fa, la palla centrata rasoterra da destra filtra tra le sue maglie e viene raccolta sottoporta da Thereau in libertà, il quale facilmente fa 1-1.
Le fasi finali non marcano una forte reazione del Genoa (un fortissimo tiro di Costa viene respinto di pugni) e lasciano la sensazione che il contrastato pareggio dell’Udinese sia meritato.
Di cosa io mi rallegro? Della promettente partita di Tino Costa, se è vero che un giocatore si giudica da come si sposta sul campo.
L’arbitraggio Mazzoleni nonostante tutto m’è parso, complessivamente, equanime e di livello.
Vittorio Riccadonna
GENOA:
Lamanna; Roncaglia, Burdisso (cap.), De Maio; Edenilson (28' II t. Kucka), Costa, Rincon, Bergdich; Falque (41' II t. Lestienne), Borriello (31' II t. Niang), Perotti.
UDINESE:
Karnezis; Piris, Heurtaux (12' II t. Allan), Wague, Gabriel Silva; Widmer, Guilherme, Pinzi (cap.), Kone (24' II t. Badu); Perica (28' II t. Di Natale), Thereau.
ARBITRO Paolo Mazzoleni da Bergamo.
AMMONITI: Costa, Rincon, Pinzi, Guilherme, Piris.
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