Genoadomani - Dalla placida Ciociaria, una forza nuova

XIII giornata : domenica 26 novembre 2023, ore 15
FROSINONE C. - GENOA C.F.C. 2-1

Porte : 34’ Soulé, 38’ I t. Malinovskji (straordinaria); 48’ II t. Monterisi

FROSINONE : Turati; Oyono, Okoli, Romagnoli (cap), Marchizza (24’ II t. Monterisi); Bourabia (16’ II t. Brescianini), Barrenechea, Reinier (34’ II t. Gelli); Soulé, Cheddira (34’ II t. Kaio Jorge), A. Ibrahimović (16’ II t. Caso).
GENOA : Martinez; De Winter, Drăguşin, Vogliacco (43’ II t. Vásquez); Sabelli, Strootman (43’ I t. Thorsby, infortunio), Badelj (cap.; 43’ II t. Hefti), Frendrup, Haps (43’ II t. Galdames); Puşcaş, Malinovskji.
Arbitro : L. Zufferli da Udine. Severo di atteggiamento, apprezzabilmente preciso.
Ammonizioni : Vogliacco, Sabelli; Oyono, Reinier, Frendrup.
Divise : Tradizionali, completo giallo del Frosinone. De Winter mascherato. In maggioranza, visi imbellettati.
Campo : Romagnoli sceglie di mettere il Genoa controsole nel primo tempo, e il sole occiduo potrebbe aver ostacolato Martinez; a metà della ripresa, luce artificiale. Si fa il sorteggio indossando una specie di camiciola bianca, in onore del genere femminile, e col rossetto sulla guancia, compreso l’arbitro. Questa perfida umanità vuol dirsi buona.
Spettatori : circa 14 mila, di cui 600 sono i nostri, naturalmente soverchiati nel tifo. Appare nella ripresa un grande striscione: “Chi tocca una donna non merita perdono”, forse da non prendere alla lettera.
Partita : Da commentare a parte; citabile un incrocio di pali colpito da Malinovskji su punizione con tiro prevedibile forse controllato da Turati, successivamente alla sua segnatura da gran tiratore.