Non conta, non interessa chi le ha fatte, ma sono state fatte per la gioia della Nord. Le aspettavamo dal 1993.

E' stato parato un rigore al Ferraris da un portiere del Genoa. Non accadeva dal 1999 .... il portiere era Doardo.

Quello di Barasso, due anni fa, conta poco. Erano tempi troppo brutti ....

Sono segni del destino. Si!!

Con la forza e la collaborazione di tutti, potrebbe essere un anno con la "A" maiuscola.

Il Genoa deve convincersi della sua forza, deve crescere nel gioco e nella parte atletica. Ci pensa Cosmi. Deve crescere nel carattere e nella convinzione di avere tutto per dominare e ci devono pensare i giocatori.

Non ero preoccupato per la sconfitta di Torino. Un piccolo guaio ...

Non sono euforico per la vittoria con la Salernitana. Una tappa per il futuro ...

Il Genoa deve usare la sciabola al Ferraris e fuori, in una B che non perdona niente e nessuno. In una B che non aspettava nessuno con quattro promozioni .... figuriamoci con due!

Cosmi deve puntare sull'organizzazione, utilizzando coloro che, in ogni momento, danno più garanzie, utilizzando al meglio la panchina, la vera forza preziosa del Genoa 2004/2005 .... adeguando la tattica agli avversari.

Non importa la tattica oppure il modulo oppure chi gioca (e chi non gioca), serve solo il risultato.

Bisogna dimenticarsi il .... "se".

Se avesse giocato tizio al posto di caio, perchè a posteriori non porta a nulla.

Allora, se tutte queste componenti avranno la giusta osmosi, anche se i Genoani non sono dei "Cagnotto", le capriole nella vasca di De Ferrari, a giugno, si sprecheranno.

A Perugia bisogna scoprire qual è il Grifone Maschio. In Umbria dicono che quello "rossoblù" ha le gambe chiuse .....

Tedesco, pensaci tu ad aprirle, fai volare il Grifone in un cielo "prezioso" ....

Buon calcio a tutti.

Lino Marmorato