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il Grifone in campoNUOVO GENOA, VECCHI VIZI
02/10/2004

Perugia – Genoa 2 – 2

 

Un risultato che molti avrebbero sottoscritto alla vigilia lascia invece un amaro retrogusto di sconfitta. Il Genoa formato trasferta non convince ancora e, pur potendo giocare in superiorità numerica per quasi un’ora, si lascia raggiungere per ben due volte da un avversario troppo nervoso e confusionario, ma mai domo.


Eppure si erano creati tutti i presupposti per portare via l’intera posta dal Renato Curi : il bel gol finalizzato da Milito al 23’ su azione molto ben congeniata da Lazetic e Caccia; un autogol negato dal palo a Lamacchi che si era opposto ad un tiro di Ferrigno; l’espulsione di Delvecchio al 39’ per un fallo su Zanini e la conseguente possibilità di poter giocare in scioltezza contro un avversario eccessivamente nervoso.

 

E’ il Genoa a fare la partita nel primo tempo sotto l’aspetto quantitativo (in termini di possesso palla) e qualitativo, anche se concede ai perugini almeno due palle gol abbastanza clamorose. E’ il solito Genoa, che non riesce a scrollarsi di dosso certi noti difetti, soffrendo troppo sui calci piazzati ed in situazioni di gioco che potrebbero invece essere gestite  con maggiore efficacia. Pur tuttavia il Grifone rossoblu costruisce trame di gioco e appare sin dalle prime battute superiore ad una sua concorrente per la promozione. La squadra che scende in campo è la stessa di sabato scorso, con Zanini in campo che conserva il posto ai danni di Gemiti. Sfruttiamo bene gli spazi, facciamo pressing sugli avversari e non sprechiamo la palla. In attacco, Milito e Caccia danno sempre l’impressione di essere in grado di procurare seri pericoli. Sfioriamo anche il raddoppio, su contropiede del Principe e qualche minuto dalla fine del primo tempo il Perugia rimane addirittura in 10 uomini,a causa dell’espulsione di Delvecchio. Insomma, le cose si mettono bene per noi.

 

Il secondo tempo del Genoa inizia bene e si ha l’impressione che i giocatori stiano cercando il colpo del KO. Ma, progressivamente il nostro gioco subisce un’involuzione. La squadra inspiegabilmente si allunga, mentre bisognerebbe restare raccolti e sfruttare la superiorità numerica. Invece di gestire la palla, magari addormentando un po’ il ritmo,  insistiamo a voler giocare  freneticamente,  perdendo così molti palloni. I grifoni umbri non sono molto pericolosi, tanto è vero che Scarpi non deve lavorare troppo, ma la pressione aumenta. Inspiegabilmente Cosmi, a parte la sostituzione Zanini-Gemiti, non opera nessun altro cambio, lasciando in campo giocatori che dovrebbero tirare un po’ il fiato. Il pareggio del Perugia arriva all’84°  e l’azione ha dell’incredibile, con due giocatori umbri, che – indisturbati davanti alla nostra porta – devono solo appoggiare in rete un traversone al centro. Ci sono molti errori in quest’azione, non ultimi quelli di Gemiti, il quale, dentro la nostra aerea non comprende la situazione di pericolo che si stava creando e non si accentra per cercare almeno di disturbare gli attaccanti umbri. Ma non è finita, in quanto due minuti dopo Tedesco riporta in vantaggio il Genoa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. A questo punto qualunque squadra “normale”…non necessariamente forte…porterebbe via la vittoria, ma non il Genoa, che si lascia raggiungere proprio all’ultimo minuto di recupero : c’è un cortese “prego si accomodi” a Coly, che può crossare senza alcuna opposizione e  nessuno vuole usare la scortesia a Mascara di contrastarlo nella nostra area di rigore, quindi si opta per la decisione di lasciarlo fare come crede. E così Mascara fissa sul 2-2 il risultato di quest’incontro.

 

Peccato, perché questi 3 punti sarebbero stati molto importanti. Alla quinta di campionato non si possono ancora emettere giudizi definitivi, ma un piccolo bilancio si può forse fare. Questa squadra, fuori dalle mura amiche, non dimostra molta personalità e, nonostante che abbia molti giocatori d’esperienza, non riesce a giocare con la testa. All’allenatore è giusto concedere ancora tempo, ma questa sera sono emerse pecche anche da parte sua. Gli errori della fase difensiva (non necessariamente della sola difesa) stanno diventando seccanti e, dal momento che nelle altre squadre di B non ci pare che giochino Nesta e Cannavaro, non ci si spiega come la nostra organizzazione difensiva sia così scarsa in raffronto ad altre squadre che sono meno forti della nostra. L’impressione, come è già avvenuto a Torino, è che Lamouchi e Tedesco a centrocampo in trasferta riescono a giocare bene insieme quando bisogna costruire, mentre sono molto meno efficaci quando occorre difendersi. Una squadra che vuole andare in A dalla porta principale non può lasciarsi sfuggire occasioni ghiotte come quelle di Perugia, contro una diretta concorrente. Ci sono anche note positive : il fatto che passiamo sempre in vantaggio noi e il gioco che mettiamo in mostra…finchè siamo sullo 0-0. Ma dobbiamo migliorare molto, lavorando sulla gestione delle partite nelle loro fasi più delicate. Qui non si tratta di essere ottimisti o pessimisti, ma di lavorare con quello che c’è in casa e che, tutto sommato, non è poco.

amico_fragile



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"NUOVO GENOA, VECCHI VIZI" | 8 commenti
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Stai visualizzando i commenti del giorno 02/10/2004


Re: NUOVO GENOA, VECCHI VIZI
di eugenio il 02/10/2004 18.36

Ritengo il 2do tempo di Perugia peggiore della sconfitta di Torino. Squadra presuntuosa , ancora una volta nei 15 finali in debito di ossigeno , cedere il pallino del gioco come abbiamo fatto e' stato un autentico suicidio e alla fine meritatamente il Perugia ha pareggiato. brevi altre considerazione: 1) Ma i corrispondenti della Gazzetta e del Secolo (i giornali che ho letto) che partita hanno visto? Parlano di grande Genoa , squadra cinica di risultato bugiardo. Boh. 2) Mascara. Nell'intervista post partita a Sky ha dichiarato che l'arbitro e' stato chiaramente per il Genoa. Dichiarazione inaccettabile e falsa , chissa cosa ne pensa la societa'. Un ultima cosa in aggiunta all'intervento di Rabax sul campionato al sabato pomeriggio , personalmente ritengo che ci potrebbe essere la possibilita' di un ricorso alla magistratura per bloccare questa eventuale decisione della Lega. Cosa ci dicono gli avvocati? Ciao a tutti.



Re: NUOVO GENOA, VECCHI VIZI
di RABAX il 02/10/2004 18.03

Difficile, per la partita col Perugia, aggiungere altro, praticamente avete già detto tutto. Consoliamoci, se non altro, con il fatto che sino a ieri recriminavamo per delle sconfitte, ora per vittorie sfumate in zona Cesarini (chissà perchè non lo si dice più?). Restano due belle, direi esaltanti segnature che ci avevano un po' confuso, perchè era di tutta evidenza che non stavamo certo giocando la miglior partita della stagione. Ne approffitto allora per commentare l'ultimo calcio di rigore. Credo che questa vicenda delle partite al sabato, se volete anche controversa (in Inghilterra ad es. è la norma), lascia l'amaro in bocca perchè dimostra, a mio avviso, almeno due cose: - l'estrema fragilità del sistema calcio, oramai quasi alla canna del gas, che quindi subisce ogni sorta d'imposizione dalla Tv che fornisce quattrini, per la verità profumatamente paga solo poche squadre; voglio dire andare incontro, cercare di favoririre sarebbe anche ragionevole, subire così supinamente come stanno scopertamente facendi i presidenti del calcio a me dispiace proprio, la logica del business finirà per annullare i residui valori sportivi; - è sconfortante notare poi come il peso specifico del tifoso che popola gli stadi è oramai molto ridotto; nessuno neppure si preoccupa almeno di sentirlo, contano di più i tifosi in pantofole, quelli che sottoscivono gli abbonamenti alle varie forme di pay TV. Se mi consentite una battuta mi aspetto che, ad un bel -anzi brutto- momento la partecipazione alle partite allo stadio sarà ad invito, come per le trasmissioni Tv, oltrettutto in quel modo tutti sorridenti, imbrillantinati, allineati coperti e plaudenti a comando (quando si accende la lucetta). Esagero? Si forse un po', ma escludere al 100% uno scenario del genere francamente non me la sentirei, Voi?



Re: NUOVO GENOA, VECCHI VIZI
di chiara80 il 02/10/2004 17.44

Nuovo Genoa, vecchi vizi...e permettetemi di aggiungere "soliti" Genoani :-) ...siamo cosi, ci amiamo anche per questo. Il pareggio per come e' arrivato brucia, fa arrabbiare e' logico. Condivido in toto l'amaro di chi ha gia' scritto che un gol preso a venti/venticinque secondi dalla fine da un "nano" che mai e' contato e mai nulla contera' , incattivito all'inverosimile (come buona parte dei suoi compagni di squadra ) e anche ingiustificabilmente visto che al Genoa e' stato una meteora di zero importanza..Condivido anche chi dice che con lo spirito del Grifone del Genoa ha giocato il Perugia (ciao Ale ) E' vero. Condivido chi afferma che con piu' concentrazione avremmo portato a casa 3 punti. Pero' archivio, cerco di archiviare questo pareggio (PAREGGIO NON SCONFITTA) con l'immutata speranza ed ottimismo che ho da inizio campionato. E' solo questione di carattere e concentrazione e per questo abbiamo in panchina il "meglio". Nessun dubbio. Per questo ho fiducia, questa squadra andra' solo a migliorare. Mi dispiace se non ho nulla di piu' concreto da scrivere, chi ha assistito alla partita con me sa che io questo secondo tempo cosi disastroso non l'ho visto, ero praticamente l'unica e' vero, ma non posso rinnegarlo ora. Media inglese quasi perfetta, si deve recuperare un -1, per questo abbiamo tempo, e con la media inglese si va in A. Se per gli 11 Grifoni in campo ci vuole ancora un po' di tempo, per il 12 ° non abbiamo problemi, non li abbiamo mai avuti. Ma cerchiamo di non dimenticarlo, mai. Forza Genoa !



Re: NUOVO GENOA, VECCHI VIZI
di marioepifani il 02/10/2004 16.30

Ieri sera io (devo dire, purtroppo) c'ero. Abbiamo buttato via due punti, non ci sono scuse! Non ci si può far raggiungere in 11 contro 10, non ci si può far raggiungere due volte di seguito, non ci si può far raggiungere al 94'. Non siamo una squadra anonima e mediocre, ma abbiamo giocatori (alcuni, soprattutto) deconcentrati. Era una delle risposte possibili del nostro ultimo sondaggio: "concentrazione in ogni momento della partita"; questa risposta non ha prevalso, ma la partita di ieri sera ha dimostrato che questo è il maggior difetto del Genoa di oggi. Nei momenti topici della pressione perugina, per loro era la partita della vita, per noi sembrava un'amichevole estiva. Continuo a ritenere che noi -quando siamo "in partita"- esprimiamo un gioco da vertice assoluto. Del resto, a parte l'episodio di Torino, in casa riusciamo a ottenere il bottino pieno e in trasferta ci andiavo vicino: nella media-promozione (vittoria casalinga e pareggio fuori) siamo a -1, per cui urge una vittoria in trasferta per ristabilire le cose, Certo, farsi infilzare in quel modo e soprattutto da un "nano" come Mascara, fa male. Cosmi si farà sicuramente sentire.



Re: NUOVO GENOA, VECCHI VIZI
di ruttolibero il 02/10/2004 10.56

Cosmi - Coly:
Guarda Ale .... non si è capito bene. Sembra che ad innescare lo "scontro" sia stata l'esultanza del senegalese dopo il pareggio di Mascara ... forse, mentre Cosmi "scrollava" giustamente ed aveva lanciato una bottiglia d'acqua, i due sono venuti a contatto (accidentale ... non so). Dalla talevisione, poi, si è visto chiaramente che, mentre Serse stava uscendo dal campo, Coly lo ha seguito, lo ha insultato ed infine (visto che il nostro Mister) non replicava, lo ha spinto ... a questo punto Serse ha reagito e sono dovuti intevenire il giocatori (di entrambe le squadre per dividerli)
Mah .... un brutto finale in tutti i sensi. Cerchiamo di archiviare e di prepararci bene alla prossima partita (già mercoledì sera) contro un Vicenza che sarà caricato dalle 4 pere rifilate al Piacenza



Re: NUOVO GENOA, VECCHI VIZI
di ale70 il 02/10/2004 10.00

Ciao Marco... Beh é vero ... quel cross non doveva partire (ma poi ... porca d´una miseria quanti gol si riescono a fare su cross dalla 3quarti. 1 su 100...) ma soprattutto quella palla non doveva arrivare sulla testa di quel nano maleducato libero in mezzo all´aria. Sono davvero arrabbiatissimo. Qualcuno sa cosa é successo tra Cosmi e Coly a fine partita??



Re: NUOVO GENOA, VECCHI VIZI
di ruttolibero il 02/10/2004 09.49

Ciao Ale! :-)
Si! .... credo che abbiamo visto più o meno la stessa partita. Però non penso che questa squadra manchi totalmente di personalità. Su tre trasferte impegnative siamo passati altrettante volte in vantaggio e questo è sintomo di personalità. Ma questa caratteristica viene incredibilmente meno quando i giocatori si rendono conto che stanno vincendo.
Non so se subentrino ansia, paura, il peso della responsabilità .... o se si tratti solamente del solito calo fisico (ma per come si era messa ieri la partita, credo che quest'ultimo centri ben poco).
Quello su cui Cosmi deve assolutamente lavorare da subito è la concentrazione! Una squadra che punta ad occupare le prime due posizioni non può farsi raggiungere in questo modo. E' assurdo, soprattutto dopo che la tua bravura, il destino, qualcuno su in cielo ... ti avevano dato una seconda opportunità, dopo il pasticcio che aveva concesso il primo pareggio ai "grifoni" umbri.
Sembra proprio che la lucidità dei nostri giocatori venga meno nelle fasi cruciali del match. Parto da Scarpi, perchè dopo il nostro secondo vantaggio, ha avuto l'occasione per perdere un pò di tempo sulla rimessa in gioco .... e non lo ha fatto (ricordo che abbiamo perso a 30'' dalla fine!). Proseguo con i centrocampisti che non sono stati in grado di tenere la palla e far girare l'avversario, buttando via malamente il pallone .... e concludo con la grottesca azione del secondo pareggio umbro. Questa ha dell'incredibile veramente. Mentre Coly ha preso palla sulla fascia (e nel locale dove eravano si è levato in cielo un "seccalo!!!!" rivolto a Brevi), il nostro Ezio ha fatto proprio quello che ha scritto Enzo .....
"Ma prego, si accomodi ... vuole che mi sposti ancora un pochino, così riesce a calibrare meglio il cross?" :-)
Ecco, la mia non vuole essere una presa in giro od una mancanza di rispetto al nostro "the wall" ... sia chiaro, ma l'impressione è che tutta la squadra non ci fosse proprio con la testa in quegli ultimi minuti. Quel cross non doveva partire e basta! Non importa se ci sarebbe costato un'ammonizione o peggio ... siamo in serie B e ci vuole la mentalità adatta.
Incredibile poi che, ad "eroe" della serata, abbiamo eretto quell'antipatico, mediocre, antisportivo giocatore che è Mascara. Anche questo ... è da Genoa mi direte. Può darsi

Il Perugia è parso proprio come me lo aspettavo. Buon centrocampo (di quantità e molto falloso), discreta difesa ed attacco leggero. Una formazione che riuscirà a lottare per qualcosa, se acquisterà due attaccanti bravi a gennaio.

Per quanto riguarda il Genoa .... non credo si debba essere troppo pessimisti. Insomma, è un momento delicato e ci vuole equilibrio. La squadra in cinque partite è stata veramente sovrastata per mezzora a Torino. Per il resto ..... bene in casa, e perplessità in trasferta. Sta a Cosmi ed i suoi giocatori fare in modo che questa "perplessità" non si trasformi, fra qualche mese, in rimpianto



Re: NUOVO GENOA, VECCHI VIZI
di ale70 il 02/10/2004 09.05

Premetto che prima della partita 1 punto mi sarebbe andato benissimo, per cui lo prendo e lo metto in cantiere. Certo che il Genoa ieri ha ancora una volta dimostrato di non essere una grande squadra.. una squadra conscia dei propri mezzi e capace di avere quella cattiveria necessaria per fare il salto di qualitá. Sto pensando alla partita del Milan contro il Celtic di 2 giorni fa o a quella contro l´Ajax di 2 anni fa........ 2 partite che il Milan é riuscito a vincere giocando male e non meritando di vincere. Ieri sera l´eroico "assedio" dei grifoni perugini ci poteva anche stare (giocavano in casa contro il loro ex allenatore) Io che amo il calcio ne ho viste molte di partite simili a questa ma alla fine a vincere erano quasi sempre i cattivi. Questa volta il Genoa ha fatto di tutto per determinare un bel lieto fine. Eppure dopo l´espulsione di Del Vecchio (per me l´uomo piú pericoloso del Perugia sino alla sua uscita)tutto sembrava essersi messo per il verso giusto. Genoa in vantaggio, Centrocampo in superioritá, il Perugia demoralizzato e con un attacco che piú leggero non si puó e soprattutto un arbitro che definire di parte é un eufemismo. Insomma tutto sembrava giá scritto. Ma quello che vale per gli altri non vale mai per il Genoa che ha la capacitá di rendere difficilissime (nella sua storia) le cose piú semplici. Ripeto, il pareggio ci sta tutto e onore alla grinta e alla convizione (nella disperazione) del Perugia... Onore misto a un po di gelosia... Chi di voi ieri sera non avrebbe voluto essere un tifoso del Perugia per ammirare una squadra tecnicamente mediocre ma capace di lottare fino all´ultimo secondo?? Ecco il Perugia ieri sera ha giocato alla Cosmi, ha giocato come tutti i tifosi rossoblú sognano di veder giocare il Genoa... combattivo, coraggioso e tenace sino all´ultimo pallone. Il Genoa no... purtroppo non solo ci é mancato il cinismo della grande squadra ma anche il carattere, la cattiveria e la a lottare e a soffrire . Ripeto.. io posso anche non andarci in serie A ma dopo aver visto la squadra uscire dal campo avendo speso tutto.. Ieri il Genoa ha dimostrato di non essere da GENOA: una squadra composta per lo piú da primedonne incapaci di capire il senso ed il valore della maglia che hanno addosso. Certe cose le avrei scritte anche se avessimo vinto





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