Spinesi ed Abbruscato saranno i "sorvegliati speciali" di sabato sera. Del resto, i due attaccanti hanno messo il marchio su ben 11 delle 17 reti realizzate dai toscani nelle prime otto gare. Attenzione, però, nel Genoa ci sarà il rientro del "Principe" Milito ... la non impeccabile difesa amaranto è avvisata!

Sarà anche il grande ritorno di Cosmi nella città che lo ha lanciato come allenatore professionista. Anzi, per meglio dire, Serse e l'Arezzo si sono rilanciati assieme, in quanto il tecnico perugino ha riportato i toscani dai Dilettanti alla Serie C1, sfioranto la Serie B ai playoff. C'è grande rispetto e stima per il nostro allenatore, che nell'appennino toscano ha lasciato tanti bei ricordi. Dal sito ufficiale dell'Arezzo, riporto questo stralcio: "L'attuale condottiero del grifone genoano è, forse, uno dei pochi perugini amati e rispettati dagli aretini di fede amaranto proprio per i suoi trascorsi (cinque anni) alla guida dell'Arezzo. Non a caso è lui che ci ha riportato nel panorama del calcio professionistico, guadagnandosi gratitudine e stima perenne che accompagnerà anche questa sua prima volta da avversario in una gara ufficiale di campionato"

Sabato 23 ottobre - ore 20,30

Stadio "Comunale" - Arezzo

 AREZZO
  
 GENOA

La Partita
Sicuramente assisteremo ad una partita molto diversa da quella di sabato scorso con il Treviso. L'Arezzo è una squadra fortemente improntata al gioco d'attacco, i cui terminali sono i due "bomber" Spinesi ed Abbruscato. Si troveranno di fronte le due formazioni più prolifiche della Serie B: 19 centri per il Genoa e 17 per i toscani.

Osservando, però, le tabelle relative ai marcatori delle due squadre, si possono notare alcune differenze. I padroni di casa tendono a finalizzare il gioco prevalentemente con i due attaccanti, che da soli hanno realizzato ben 11 reti. Centrocampisti e difensori, invece, raramente sono andati a segno. Nel Genoa, invece, ad esclusione di Milito, la situazione è più equilibrata, con addirittura il "capitano" Tedesco al secondo posto (tutte le 3 reti pesantissime n.d.r.) ed una serie di giocatori a quota 2 gol a dimostrazione della qualità generale della rosa e che il Grifone, quest'anno, ha svariate soluzioni offensive.
Discorso diverso si può fare per la difesa, che è il tallone d'Achille della squadra di Marino. Disposta "a tre" dall'allenatore siciliano, ha subito ben 12 reti in 8 partite (contro le 8 subite dal Genoa). Sicuramente il "mister" dell'Arezzo non ha ancora trovato i sincronismi ideali per mantenere le giuste distanze tra la linea a 4 del centrocampo ed, appunto, quella difensiva.
Da notare, infine, che l'Arezzo ha segnato più in trasferta (10 reti) rispetto alle gare casalinghe (7 centri) a dimostrazione che, forse, la squadra toscana, si rende particolarmente pericolosa quando agisce con veloci ribaltamenti di gioco, favorita dai "piedi buoni" del trequartista De Zerbi (altro elemento da tenere d'occhio) e dai veloci incursori laterali Lavecchia e Pasqual. Per contro, il Genoa ha sofferto decisamente di più lontano da casa, realizzato complessivamente 5 delle 19 reti totali. C'è da dire che la "Cosmi Band" è in progressivo miglioramento anche fuori dalle mura amiche, e la vittoria a Bari ne è la conferma. Sabato sera, contro un avversario molto insidioso, avremo un riscontro probante sui progressi del Genoa versione trasferta.
Ultimissima nota tattica. Per certi versi affrontiamo un avversario che si dispone in campo similmente al Torino, ovvero con un trequartista dietro alle punte. Ora, non che voglia paragonare De Zerbi a Pinga, anche se il giocatore amaranto sta facendo un gran bel campionato ... ma, secondo me, Cosmi farebbe bene a non lasciare troppo spazio al "n. 10"  aretino, errore compiuto col brasiliano al Delle Alpi.

Il Grifone

Il pesante infortunio a Lamouchi ed il rientro del "Principe" sono le note principali del prepartita rossoblù. Considerando le insidie della trasferta toscana e la forza (anche a centrocampo) degli avversari, è probabile che Cosmi non azzardi particolari esperimenti (cosa che tra l'altro non ha ancora fatto sinora). Secondo me è molto più facile prevedere che sarà Zanini a sostituire il "play" francese, piuttosto che intuire chi affiancherà Diego.
Caccia e "Mazinga" stanno entrambi attraversando un buon momento di forma, per cui si candidano autorevolmente al posto di titolare. Il sondaggio attuale di Genoadomani dimostra che anchee tra i tifosi c'è una spaccatura netta su questa scelta. Nella formazione sottostante, io azzardo che sarà il nigeriano a partire dal primo minuto.
Per il resto, il classico 4-4-2 con la presenza di Gemiti sulla sinistra e la difesa confermata in blocco.

L'Arezzo

Marino dovrà fare a meno dello squalificato Amerini, che è un interessante motorino di centrocampo. Al suo posto è molto probabile l'inserimento di Passiglia. Per il resto ci sarà la conferma della squadra che sabato scorso ha pareggiato a Pescara per 2 a 2, subendo il gol di Mussi proprio allo scadere, quando già si pregustava un ritorno a casa con tre punti.
Gli amaranto sono tra le realtà più interessanti del campionato, ed hanno prodotto (soprattutto nelle gare iniziali) un gioco arioso e molto divertente. Si trovano a ridosso della zona playoff con dodici punti. Come anticipato prima, la difesa insicura ha determinato alcune sconfitte che si potevano tranquillamente evitare. Clamorosa qualla di Verona (3 a 5) con tre reti subite negli ultimi 15' di gara, dopo una partita per larghi tratti dominata.
Ecco la formazione dei padroni di casa:

La Trasferta

Serebbe stato uno dei classici "esodi" tinti di rossoblù, se solamente lo stadio comunale di Arezzo (circa 14.000 posti) disponesse di un settore ospiti più ampio. Invece, anche a causa di lavori di ristrutturazione dell'impianto, i biglietti disponibili sono "solamente" 2.500, tra l'altro polverizzati nei primi giorni di prevendita.
Treno speciale, numerosi pullman e le immancabili auto private partiranno alla volta dell'appennino toscano sabato subito dopo pranzo. I Grifoni in campo avranno quindi un supporto "sonoro" adeguato all'importanza di questa sfida.
I tifosi amaranto, durante un Arezzo - Perugia (partita a forte tensione tra le tifoserie) quando Cosmi sedeva ancora sulla loro panchina, esposero uno striscione che recitava "Voi avete il grande calcio, noi un grande perugino". Non bisogna aggiungere altro a riguardo della stima dei toscani verso il "nostro" Serse.

Che tempo farà?

L'instabilità che ha stazionato al centro-nord per diversi giorni, sta lentamente lasciando campo ad un sistema anticiclonico, che dovrebbe instaurarsi a partire dalla seconda parte della giornata di domani.
Ad Arezzo si prevede un tempo spiccatamente variabile, con cielo da poco nuvoloso a coperto nella mattinata e possibilità di rovesci (anche di moderata intensità) nel pomeriggio. E' comunque previsto un marcato miglioramento verso sera, con ampie schiarite. Il consiglio, comunque, è quello di andare attrezzati per la pioggia, visto che il settore ospiti non ha una copertura.
La temperatura sarà fresca, ma non rigida e si prevedono circa 15°-17° gradi al momento della partita.

ruttolibero