E' da un po' di settimane che Serse Cosmi dichiara di preoccuparsi solamente di proseguire "regolarmente" il cammino nel campionato. I risultati della 13° giornata danno pienamente ragione al nostro Mister. Il Grifone (per la seconda volta) si riprende i punti "persi" in casa e conquista una storica vittoria a Catania. Ritorna a + 1 in media inglese restando assieme all'Empoli (+2) l'unica formazione positiva in questa importantissima classifica.
I toscani reagiscono alla sfida lanciata dal Genoa, riconquistando la vetta della classifica in solitario, dopo la vittoria molto (forse troppo) sofferta in casa contro il Modena. Un regalo del micidiale Tavano alla sua squadra. Non riesce a tenere il passo il Toro, che viene raggiunto in estremis dal Venezia, dopo una gara incredibile ... molto simile a qualla persa in casa contro il Piacenza.
E mentre risalgono Perugia e Piacenza ... Ascoli e Verona si fermano entrambe, rimediando due brutte sconfitte, che le allontanano (per ora) dalle primissime posizioni. Ed allora ha proprio ragione Cosmi. Quando si deve rincorrere, prima o poi arriva un brutto stop. Essere regolari e non perdere troppo di vista la vetta è il segreto ...
Un Toro infuriato …..
I tifosi granata, dopo l'incredibile e beffarda sconfitta casalinga di un mese fa contro il Piacenza, speravano di non dover più assistere (almemo per un po' di tempo) ad un'altra giornata stregata. Invece tocca al Venezia, ma soprattutto alla terna arbitrale, far rivivere l'incubo ai tifosi del Delle Alpi.
Così, un Torino bello e determinato come quello d'inizio campionato, non riesce a tenere il passo di Genoa ed Empoli. Passato in vantaggio con Pinga, dopo essere rimasto in 10 per l'espulsione di Sorrentino, la squadra di Rossi ha continuato a spingere creando occasioni e raggiungendo il raddoppio con un autogol di Biancolino ... il pallone varca nettamente la linea di porta, ma arbitro e guardalinee non se ne accorgono. E così, al 91' arriva il pareggio di Landaida su azione da palla inattiva. Tutto lo staff granata è infuriato ... praticamente dal magazziniere al Presidente Romero. Si vocifera anche che la Società abbia intenzione di chiedere la ripetizione della gara, per la presenza sul terreno di gioco di un dirigente lagunare al momento del gol pareggio. Ma credo che, una volta sbolliti gli animi, i dirigenti granata declineranno.
In vetta, ma che fatica!...
Non ha giocato bene l'Empoli. Il Modena, che fuori casa ha una media anemica, si era guadagnata con pieno merito un pareggio prestigioso, grazie ad una prodezza di Ganz su punizione che aveva replicato al rigore di Tavano.
L'Empoli è apparso meno ordinato e dinamico e sicuramente assomigliava di più alla brutta squadra vista a Pescara, che al rullo compressore del mese di ottobre. Minore spinta sulle fasce e quindi poche occasioni da gol con Buscè e Vannucchi in ombra.
Personalmente continuo a puntare più sul Torino che sui toscani, se devo scegliere l'avversaria più temibile in campionato. La squadra di Rossi ha ultimamente attraversato momenti difficili, ma nonostante tutto è sempre il ad un passo dal Grifone. Ha perso alcuni punti in caso per sfortuna e per torti arbitrali. C'è da presupporre che prima o poi la ruota girerà a suo favore.
Anche il Perugia è un'ottima squadra, con un allenatore che riesce a trasmettere una notevole carica agonistica ai giocatori. Centrocampo di livello e buona difesa. Quello che manca agli Umbri è almeno un attaccante paraganabile a quelli del Grifone (non dico addirittura 4 come noi ... :-) .. ma almeno 1). Se riusciranno ad arrivare a gennaio vicini alla vetta e Gaucci jr. comprerà una punta come si deve, allora la squadra potrà lottare per i primissimi posti.
Si ferma la serie vincente ...
Il Verona va a cozzare contro un Treviso sorprendete e (lasciatemelo dire!) un Pillon che probabilmente starà sorprendendo anche se stesso ... il tecnico dei veneti ha conquistato 7 punti nelle ultime 3 gare, supportato comunque da una squadra che al Ferraris aveva dimostrato di non essere proprio scarsissima.
Brutta gara quindi degli uomini di Ficcadenti che hanno un po' tutti tirato il fiato, cun un tridente spuntato e poco incisivo ed il solo Behrami (anche ieri una prova ampiamente sufficiente) a correre su e giù per il prato verde.
Una nota di "colore" ... l'autore del gol vittoria è Reginaldo, con una gran botta proprio sotto la curva dei veronesi (non mi viene di chiamarli sostenitori e tantomeno tifosi), che lo hanno insultato con cori razzisti per tutta la gara. A volte il destino è proprio giusto!
Il giocatore del giorno ...
Non può essere altri che Francesco "Ciccio" Tavano. Il bomber dell'Empoli sale a 12 reti (in 13 gare!!) ed in pratica regala ad un brutto Empoli una vittoria importantissima. Il gol all'88' del 25enne attaccante vale da solo il prezzo del biglietto (che per la verità hanno pagato in pochi, visto che a vedere la partita della "capolista" c'erano 3.000 persone). Il giocatore scatta dalla tre quarti, riceve un pallone filtrante dalla sinistra, prosegue la corsa e da circa 25 m, fa partire un missile terra-aria che s'insacca sotto l'incrocio dei pali.
Vediamo di scoprire meglio questo giocatore che sicuramente sarà uno dei protagonisti del calcio mercato di giugno 2005.
Nato a Caserta il 2/3/79, arriva alla Fiorentina nel campionato 98/99, in cui non disputa neppure una partita. Una stagione al Pisa e poi passa alla Rondinella in C2, dove realizza 21 reti in due stagioni. Particolarmente fortunata la seconda (15 reti) tanto che i dirigenti dell'Empoli lo acquistano nel 2001. Il giocatore ha un contratto che lo lega alla squadra toscana sino al 2007. Nelle prime tre stagioni con i biancazzurri, ha giocato molto e segnato solamente 5 gol, di cui 3 in Serie A nel campionato 2002/03.
Quest'anno è esploso ... bravi i dirigenti dell'Empoli a credere in lui. Ora li sta facendo letteralmente volare.
La squadra del giorno ...
Non prendetemi per pazzo ... ma la squadra del giorno è quella che indossa la "maglia nera" del campionato. Sì! Proprio la Salernitana di Gregucci.
Ieri pomeriggio, piuttosto che all'Arechi, sembrava di essere al "Foro Italico" ...
Clamoroso il 6 a 1 che i campani hanno rifilato ad un Cesena in piena crisi. Clamoroso perché la Salernitana aveva realizzato appena 7 reti in 12 partite e quindi ha quasi uguagliato lo "score" in una botta sola. Clamoroso anche perché il Cesena s'è beccato 10 gol in otto giorni ... (una settimana fa 4 in casa dal Treviso), dopo che ne aveva subiti altrettanti, ma diluiti nelle prime 11 giornate, tanto che era considerata una delle difese migliori. Anche questa è la serie B ... bisogna essere sempre concentrati per non rovinare tutto in pochi giorni.
In ogni caso, grande prova dei campani, nella giornata in cui la T.O. era rimasta fuori dallo stadio per contestare la Società, rea di aver imbastito una squadra che dovrà soffire sino alla fine per cercare di non retrocedere. Su questo c'è da scommettersi comunque.
Vedremo se il risultato tennistico avrà stemperato le tensioni ... per ora la maglia resta sempre nera, ma effettivemente pesa un po' di meno ...
Alla prossima ... :-)
ruttolibero
