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il Grifone in campoCesena - Genoa: la Capolista in trasferta
09/12/2004

Si tratta della prima volta da “capolista” ... parola forse che impressiona più “noi” che i nostri avversari, perché sono abbastanza convinto che il Genoa, quest’anno, è sempre stato affrontato come la squadra da battere, anche quando non occupava la prima posizione.

 

Diciamo pure che non ci siamo abituati a stare in vetta solitari (ma che non ci dispiacerebbe “abituarci”), forse è per questo che questa settimana ho avvertito una certa apprensione per la trasferta di Cesena. Certamente si parte con alcune incognite, dettate dal fatto che schiereremo (in ogni caso) una difesa “inedita” che dovrà vedersela con un attacco di tutto rispetto. Infatti Cavalli e Bernacci (le due punte avversarie) hanno messo a segno ben 14 centri.

Ma a sentire le dichiarazione dei romagnoli, una eventuale vittoria (tocchiamoci pure!!) contro il Genoa, sarebbe l’evento dell’anno, perché considerano l’impegno molto difficile. Chissà perché ho la sensazione che non siano gli unici a pensarla così :-)

 


Venerdì 10 dicembre – ore 20,30

 

Stadio “Dino Manuzzi” - Cesena

 

 

 

  CESENA

 

 

 GENOA 

 

 

La Partita

 

Il Cesena è una squadra che (sinora) ha disputato un campionato tutt’altro che regolare. La marticola è partita piuttosto bene (tanto che aveva incamerato due vittorie nelle prime due giornate) attestandosi costantemente nella zona sinistra della classifica. Non segnava tantissimo, ma subiva pochi gol ... insomma, una squadra piuttoso equilibrata. Poi il “patatrac” nel mese veramente disgraziato di novembre, con ben 15 gol incassati in 4 gare ed un solo punto nel carniere, proprio contro l’Empoli in quel rocambolesco 3 a 3.

Schierati con un classico 4-4-2, i bianconeri cercano spesso e volentieri il gioco sulle fasce, per poter fornire cross dal fondo a favore delle due punte Cavalli e Bernacci, o per glil inserimenti dei centrali di centrocampo.

Certamente la difesa (come anticipato) non è una roccaforte e c’è da dire che qualche volta persino l’estremo difensore Indiveri ci ha messo del suo, con delle “papere” piuttosto clamorose. Si tratta di un portiere in grado di regalare (agli avversari) gioie o dolori a seconda della “giornata” in cui incappa. Ad esempio domenica scorsa è stato uno dei migliori in campo, parando anche un rigore a Ganz (quando si era ancora sull’uno a zero). Speriamo che domani sera ... :-)

Il ruolino di marcia casalingo degli uomini di Castori conta di 3 vittorie, due pareggi e tre sconfitte, con 14 gol segnati e 13 subiti.

In pratica un avversario certamente non insuperabile tra le mura amiche, ma pur sempre pericoloso, soprattutto per la “vena” realizzativa della coppia d’attacco. E’ proprio il confronto tra l’attacco cesenate e la “rimaneggiata” difesa del Genoa è uno dei “temi” che tengono maggiormente in apprensione i cuori a quarti rossoblu. In particolare mi preoccupa un pochino la nostra fascia sinistra, perché l’assenza di Tosto rappresenta soprattutto dal punto di vista tattico un handicap non da poco. Vedremo cosa deciderà Serse per arginare le discese di Rossetti (a segno domenica scorsa), giocatore attualmente in comproprietà tra il il Cesena ed il Grifone.

Quello che non mancherà a centrocampo sarà una gara “accesa” tra Tedesco ed il loro interditore Pestrin. Ammetto di non conoscere bene il giocatore e quindi non posso giudicarlo dal punto di vista tecnico. Sicuramente ho ancore negli occhi l’entrata “assassina” che costò tanti mesi d’infortunio al nostro Feussi. Era una partita di Coppa Italia dell’estate 2003, e fu un intervento veramente vergognoso. Credo che domani i tifosi rossoblù presenti al Dino Manuzzi gli ricorderanno quel fatto ...

Che il Cesena sia una squadra dal “temperamento” a volte eccessivo, lo dimostrano anche gli eventi accaduti nel corso dello spareggio contro il Lumezzane, che finirono con una maxi-rissa che costò una lunghissima squalifica al tecnico dei bianconeri Fabrizio Castori, il quale (esordiente in Serie B) non ha ancora pututo sedersi in panchina e sarà assente anche domani sera.

 

Il Grifone

 

Veramente difficile capire che formazione manderà in campo Cosmi questa volta. Le defezioni di Tosto e Sottil sono “importanti”. Tra i possibili sostituti c’è Stellini, che ha giocato spesso sulla sinistra l’anno scorso. Questo significherebbe lo schieramento di Gargo, che da centrale sicuramente ha disputato le sue migliori partite, e l’esordio dal primo minuto di Baldini a formare la “coppia” con Mimmo.

Quello che mi chiedo è se Serse ha veramente intenzione di schierare una coppia inedita di “centrali” proprio contro due punte così insidiose come Bernacci e (soprattuto) Cavalli, il quale affianca Milito in classifica  marcatori.

Il mio dubbio si scioglierà solamente domani sera alle 20,30, intanto provo ad abbozzare uno schieramento “diverso”. Difesa con Stellini – Gargo centrali e Gemiti retrocesso a terzino sinistro. Brevi a centrocampo, con lo spostamento di Zanini sulla sinistra. Coppia d’attacco Milito – Makinwa, viste le non perfette condizioni di Stellone.

 

Il Cesena

 

Dubbi in difesa per Castori, il quale non sa se potrà schierare il centrale “Bocchini” alle prese con una gastrointerite. Per il resto, anche se l’allenatore dei bianconeri fa pretattica, è probabile che scenda in campo una formazione molto simile a quella vittoriosa domenica contro il Modena. Nel caso non ce la facesse Bocchini, il suo sostituto naturale è Ficagna. L’avversario di (turbo)Nikola Lazetic sarà Groppi, mentre sulla fascia opposta agirà Rossetti. Occhio agli inserimenti centrali di Confalone che è un po’ la mente della squadra. Oggi ho letto sui quotidiani che il “mister” cesenate potrebbe anche optare per uno schieramento più prudente del 4-4-2 e quindi rinunciare a Bernacci, inserendo Piccoli dietro l’unica punta Cavalli. Io credo invece che il duo d’attacco scenderà in campo:

 

 

 

Il Personaggio

 

Edmeo Lugaresi è stato uno dei personaggi “cult” di Mai dire Gol. Attualmente è il Presidente onorario della società romagnola e le sue “interviste” sono passate alla storia della televisione satirico sportiva.

Tra le frasi celebri del simpatico Edmeo, ne cito due:

-          Abbiamo messo una checca sulla torta della nostra squadra

-          Dopo due partite eravamo secondultimi!”

 

Non è mia intenzione essere irridente, per carità, volevo solamente ricordare un “personaggio” che mi ha fatto sorridere così tante volte :-)

 

La Trasferta

 

Come per Terni, anche a Cesena ci sarà una grande rappresentanza di Genoani, almeno mille, che si sposteranno con circa 12 pullman e molte auto private. Generalmente al “Manuzzi” ci sono circa 4 o 5 mila persone. Domani probabilmente saranno di più. Un po’ per la “nostra” presenza :-) ... ma anche per un’iniziativa del “Consorzio Romagne” che distribuirà ben 3.000 biglietti omaggio affinchè le aziende aderenti al Consorzio possano invitare allo Stadio i propri dipendenti e collaboratori.

Insomma ... il Genoa è un “evento”!

 

Che tempo farà?

 

Per domani si prevede una buona giornata sull’Alto Adriatico. A Cesena sarà una giornata caratterizzata da foschie mattutine che si dissolveranno per lasciare spazio ad un cielo sereno ed a un pomeriggio soleggiato.

La temperatura, gradevole nel corso delle ore solari, tenderà repentinamente a scendere dopo il tramonto.

Per cui, nonostante la bella giornata e l’assenza di precipitazioni, consiglio di coprirsi perché la temperatura, all’ora della partita sarà di circa 6÷8 gradi. Insomma ... farà freschetto :-)

 

 

ruttolibero



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"Cesena - Genoa: la Capolista in trasferta" | 1 commento
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Stai visualizzando i commenti del giorno 09/12/2004


Re: Cesena - Genoa: la Capolista in trasferta
di amico_fragile il 09/12/2004 23.33

Quando a Terni l'arbitro estrasse il cartellino rosso sulla faccia di "Mimmo" Gargo, dissi tra me e me : "oggi non vinciamo". Invece successe che la squadra, fino a quel momento discreta, ma non entusiasmente, si concentrò, fece ancora più gruppo e, alla prima occasione buona, segnò il gol della vittoria, difendendolo senza affanni. Ora andiamo a Cesena con qualche piccola apprensione legata alle assenze di Sottil e Tosto, fino a questo momento perni del nostro pacchetto arretrato. Non dico che sia un bene (ne faremmo volentieri a meno), ma se queste assenze contribuissero a mantenere alta la concentrazione dei ragazzi, ora - finalmente - primi in classifica, beh accettiamo queste piccole contrarietà. Sono convinto che mantenendoci uniti e umili, nel senso buono, le nostre possibilità di portare a casa un buon risultato aumentano sempre. E se dovremo pagare qualcosa per la presentazione di un pacchetto arretrato non ottimale (ma comunque buono per la categoria), sappiamo di poter contare su un potenziale offensivo mica da ridere. Cercheranno di farci soffrire sulla sinistra ? Magari è una buona occasione per attaccarli proprio da quella parte. E poi faranno bene a preoccuparsi di Lamacchi e Lazetic, del Principe e delle incursioni velenose di capitan Tedesco. Insomma, occhi aperti, ma - come sempre - grandissima fiducia. Alè Genoa





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