Bisogna certo attendere lunedì sera per stilare un bilancio definitivo di questo mercato invernale. Su questo ha ragione Rabax.
Non concordo però sull'opinione in merito all'acquisto di Sartor. A mio modesto avviso il detto "squadra (o gruppo) che vince non si tocca" c'entra ben poco. Il Genoa ha raggiunto e consolidato la vetta della classifica giocando 22 gare nelle quali quasi mai è stata schierata la stessa formazione di base. Questo testimonia certamente la validità di tutto l'organico. E proprio l'organico aveva bisogno di una valida alternativa nel lato destro della difesa. Questo indipendentemente dall'infortunio a Lamacchi, visto che se ne parlava da mesi ... o meglio dall'inizio del campionato. Infatti, anche se Lamacchi non si fosse fatto male, si doveva comunque approfittare del mercato di gennaio per colmare una lacuna che si sarebbe comunque aperta. A meno che si fosse sicuri dell'apporto di Lamacchi per tutte le 42 partite, confidando nell'assenza di cali fisici e/o infortuni.
L'acquisto di Sartor lo ritengo quindi una mossa tecnica molto oculata, anche per quanto riguarda le modalità dell'acquisto, ossia il prestito con diritto di riscatto.
La questione Makinwa è invece più delicata. Leggo da varie parti (giornali e siti internet) un sommesso sospetto che Serse Cosmi non fosse d'accordo sulla cessione del giovane Ayo ... ma ne siamo così sicuri?
Io invece voglio credere che, anche in questo caso, tutte le mosse siano state fatte in comune accordo tra tutte le componenti "tecniche" della Società.
Cosmi si è sbilanciato solamente per quanto concerne l'acquisto di Liverani. Ma in questo caso, come ha precisato Preziosi, per concludere un affare bisogna essere in due ... e Lolito mi sembra che abbia giocato un pò "sporco".
Che Sartor e Carparelli possano "disturbare" uno spogliatotio così compatto, mi sembra un'ipotesi abbastanza remota.
Aspettiamo quindi di conoscere il nome del nuovo centrocampista, l'ultimo tassello che manca per affrontare il girone di ritorno con una rosa completa in ogni reparto

Jcarr con intrigante malizia getta un sassolino nello stagno accennando all'operazione "Makinwa" con l'Atalanta, operazione che, francamente ha lasciato un po' interdetti. Non è il caso si polemizzi e ci si affretti a difendere la cosiddetta "ortodossia", chiaro che dopo tutto quello che ha fatto e sta facendo, per Preziosi si può e si deve avere fiducia. Resta che, personalmente, sono schierato con quelli che in questo mercato di riparazione non avrebbero toccato proprio niente. Sì forse neppure Sartor che in ogni modo mi pare una mossa intelligente e, quindi, utile. Squadra che vince non tocca recita un antico adagio e mi paiono parole di buon senso; non sì tocca anche come gruppo e questo, anche per lo spirito vincente dimostrato, per la voglia e l'impegno con cui dimostrano di volere raggiungere l'obiettivo era ed è troppo affiatato per essere toccato. Insomma io avrei già cominciato a pensare al futuro, anche se, in effetti, è arrivato qualche infortunio di troppo. Makinwa francamente lo vedo andar via con un po' di dispiacere. Il ragazzo ha certamente dimostrato della discontinuità, ma a vent'anni capita e bisogna dargli tempo per maturare; ha ottime qualità e mezzi fisici straordinari. Chiaro che in prospettiva è una grande risorsa cui non rinuncerei. Non so come intendere questa mossa della società che, ripeto, merita fiducia e dunque nessuna critica, ma un briciolo di perplessità questa volta me lo concedo. Se volete immaginatemi con un'espressione simile a quella di Cosmi nella foto, pubblicata stamani dal monono, che documenta il faccia a faccia di ieri del Mister con il Presidente. Precisiamo subito che il mercato non è chiuso e, perciò, prima di dare giudizi, aspettiamone la conclusione e, poi come sempre, sarà il campo ad emettere la sentenza definitiva. Ognuno poi la pensi a modo suo, ma questo Presidente e questa società meritano fiducia e, dunque, aspettiamo con serenità anche se nessuno è infallibile. Questi si sono già dimostrati bravi davvero ed allora chissà che l’operazione Makinwa, come suggerisce Jcarr, non nasconda qualche piacevole sorpresa. Alè Grifo!