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dalla redazioneLa 27° giornata ... i voti
22/02/2005

Continua la lenta erosione del vantaggio che separa il Genoa dalla terza in classifica. Ma appunto si tratta di un processo lento, che dura da 6 giornate e che poteva essere assolutamente più devastante. Invece, nonostante l'ennesima rimonta subita nei minuti finali, il Genoa è sempre primo. E' chiaro che non si può rimandare più la vittoria, ma intanto le inseguitrici continuano ad alternarsi senza convincere.

Se il Toro sfrutta il turno casalingo con il Crotone, l'Empoli si fa fermare in casa dal Piacenza, il Perugia perde clamorosamente in casa con la Salernitana ed il Verona rimedia la quarta sconfitta esterna consecutiva. Solo il Treviso riesce a dare continuità ai risultati e conquista un quarto posto veramente prestigioso.


 

 

 

Si riparte da 50!
La scelta di amico_fragile per il titolo del suo commento alla partita è azzeccata. Abbiamo raggiunto una quota che rappresentava quasi una "soglia psicologica", contando che l'avevamo in pratica già in tasca a Pescara se non avessimo fatto un "harakiri" assurdo nel finale.
Si riparte anche da una prestazione nel complesso positiva. Il secondo tempo al "Menti" potrebbe veramente rappresentare il punto di "svolta" di questa fase di appannamento. Non che mi aspetti che d'incanto tutto ritorni come due mesi fa, ma forse il momento peggiore è passato.
Dicevo un secondo tempo confortante, giocato finalmente a ritmo elevato sino alla fine, con azioni veloci e manovrate e meno lanci lunghi, che poi finiscino quasi sempre preda dei difensori avversari. L'episodio del pareggio vicentino è da valutare nell'ottica di un infortunio decisamente meno grave che quello occorso nell'azione del vantaggio di Schwoch, contornata da errori imperdonabili.
Prendiamoci quindi questo punticino e restiamo a galla in attesa che il vento torni nuovamente a soffiare in poppa ... magari già da domenica contro il Bari


Ed ora, come sempre, un po' di voti. Questa volta tutti voti piuttosto alti ... ma come sempre, potete mettere i vostri nei commenti

Voto 9 ... al "principe" Diego Milito!...
Si aggira sul campo per oltre 45' senza riuscire ad entrare nell'azione. Appare obnubilato da chissà quali pensieri. Certe volte ti fa anche arrabbiare. Ma all'improvviso si accende la luce, ed è un fascio proveniente da palcoscenici decisamente più importanti. Da "palchi" verdi che oramai lo attendono con impazienza.
Quando Diego sale in cattedra gli avversari sembrano annichiliti al cospetto della sua classe. La semplicità con cui riesce a fare cose complicatissime riesce a fissarti nella memoria le sua gesta. Sembra di rivivere tutto al rallentatore. Il suo dribbling ha qualcosa di "poetico". Provo a spiegarmi meglio.
Un gesto tecnico può esprimersi con tante caratteristiche, delle quali una spicca sempre rispetto alle altre. Le movenze di Diego non esprimono potenza esasperata (come ad esempio un tiro di Miccoli), ma sono il risultato di un'armonia perfetta tra tutte le parti del suo corpo. Non so ... è come rivedere la volè di rovescio di Edberg.

Voto 8 ... a Marco Carparelli
Entra il "Carpa" ... e questa volta la musica cambia. Improvvisamente le azioni arrivano al fondo e non si arenano sulla tre quarti. Marco svaria su tutto il fronte d'attacco e ne trova giovamento Lazetic che riesce a liberarsi dalla pressione asfissiante dei suoi avversari.
Buono anche il "feeling" con Milito, e si assiste ad alcuni pregevoli scambi in velocità. Non sarà sempre così facile in futuro, ovviamente, ma intanto Carparelli ha fatto vedere in modo tangibile che il suo contributo da qui a giugno lo potrà dare ... a modo suo. Con tanta grinta, col cuore ed anche con alcune buone giocate. Non ultima la "torsione" sul tiro che ha colpito il palo e poi lo stinco di Moscardi, prima di finire in rete.

Voto 7 ... a Lucas Rimoldi ...
E' un ragazzo da stimare. Non ha trovato molto spazio sinora in un campionato (quello di B) che probabilmente poco si adatta alle sue caratteristiche. Giustamente in B servono come il pane giocatori come Brevi.
Ma Lucas ha molte qualità ... ha i "piedi buoni" ed potrà migliorare parecchio dal punto di vista dell'intelligenza tattica.
Un "febbrone" occorso a "the wall" l'ha catapultato nella ghiacciaia del "Menti" e Rimoldi ha fatto la sua partita. Diciamo pure che ha giocato bene, ha lottato ed ha anche fatto vedere sprazzi di bel gioco, quando la dinamica della partita glielo permetteva.
Il ragazzo c'è, in definitiva. Si è sempre fatto trovare pronto e sta mostrando grande maturità nel sopportare le tante partite viste da bordo campo. Ma in questo Genoa tenere duro alla fine pagherà ... per tutti.

Voto 9 1/2 ... a Carlo Osti
Si tratta del Direttore Sportivo del Treviso. Diciamo pure che il suo datore di lavoro, ossia il "patron" dei veneti Ettore Setten, sarà molto soddisfatto. Come minimo!
Basti pensare che il gioiello Reginaldo 21enne brasiliano (autore nuovamente di un gol spettacolare domenica scorsa) è costato l'incredibile somma di 10 mila euro! Ora, in base ai dati di mercato, ne vale almeno 3 milioni. Altro che terno al lotto per le casse del Treviso.
Senza contare che il suo "gemello" del gol Barreto, rappresenta un investimento del tutto simile, sia nella somma investita, sia per quanto frutterebbe a giugno una sua eventuale cessione. Fortuna o bravura?
Ci vogliono entrambe per ottenere il successo e ci vuole anche un allenatore come Pillon che, a differenza del suo predecessore, li faccia giocare.

E terminiamo col solito voto d'incoraggiamento ...

Voto ... 10 e lode agli addetti al bar dello Stadio Romeo Menti di Vicenza
Succede che in Stazione Brignole (!) ti facciano dei problemi a darti un caffè corretto, chiedendoti quando manca alla partita e controllando che sia più di un'ora (tratto da un racconto vero!). Figuriamoci nei locali vicino al Ferraris. Si va solamente di gassosa e birra analcolica! Che bravi!
Succede poi che arrivi al Menti, entri nel settore ospiti, ti avvicini al Bar quando manca si e no 15 min al fischio d'inizio e ti servano il "vin brulè"!! Grandi! Immensi!
Alla faccia di chi a Genova ha deciso che la birretta prima della partita te la devi fare appena uscito da messa, altrimenti non te ne danno più.
Che tristezza ... viva il vin brulè!


Alla prossima :-)

ruttolibero



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"La 27° giornata ... i voti" | 2 commenti
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Stai visualizzando i commenti del giorno 23/02/2005


Re: La 27° giornata ... i voti
di RABAX il 23/02/2005 15.55

Mi unisco al coro per il vin brulè. Si, fa specie vedere come nei campi esterni (a Vicenza l'ennesima conferma) certe ferree regole e limitazioni non sanno neppure cosa siano. Non posso generalizzare perchè manca ancora, credo per poco, di fare esperienza nei campi maggiori, però monta sempre più l'impressione che a Genova qualcuno, forse, esagera un po'. E' vero che qui è avvenuto il fatto del povero Spagnolo ed è anche vero che, alcuni imbecilli, più spesso dell'altra sponda, le loro bravate le hanno consumate, ma credo che la sportività e la tranquillità dei tifosi genovesi, e genoani in particolare, siano note e riconosciute. Queste eccessive limitazioni, O.K. sempre viva la prudenza, ma insomma come non chiedersi perchè dalle altre parti è tutto diverso? Ed ancora perchè penalizzare i punti commerciali e, cosa che interessa noi tifosi, i Genoa Club come il Little, che patisce un danno non indifferente ad esempio dalla limitazione della vendita delle birre, prodotto che poi, magari, viene consumato in locali vicini meno ligi e rispettosi delle ordinanze dell'ordine pubblico. Tant'è così è e sino a che così resta non ci si può far niente, salvo restare stupefatti quando si va fuori e si scoprono "altri mondi". *************************************************************************** La "mancata" vittoria, per un pelo, a Vicenza ha fatto tornare il sorriso ed ha confortato i più dopo il periodo nero che ha caratterizzato l'avvio del girone di ritorno. Teniamo sempre i piedi per terra ed attendiamo probanti conferme (leggi il ritorno al successo), ma quella gara, e più in generale questa tornata di partite, ha evidenziato più di un aspetto positivo. Il Genoa si è reso conto, tra l’altro, di avere ancora altre frecce al suo arco. Sartor può giocare a sinistra, Rimoldi è tutt'altro che un ripiego in mezzo al campo (peccato non si sia buttato a corpo morto per impedire quel tiro alla fine, ma imparerà anche questo), Carparelli, giocatore totale, oltre alla freschezza atletica per avere sinora giocato poco, consente al Mister qualche soluzione tattica diversa. Per alcuni la svolta a Vicenza nel secondo tempo sarebbe stata data dall'ingresso di Carparelli e poi di Gemiti. Vero ma anche e soprattutto per il fatto che Cosmi ha deciso ed ha potuto modificare il modulo tattico ed il Genoa, grazie al nuovo assetto tattico è riuscito agevolmente a ribaltare la situazione. Un bravo dunque a Cosmi dopo le critiche, forse un po' severe, della settimana scorsa. Un’ultima annotazione generale di prospettiva. Benissimo il Treviso, che già a Genova, nonostante il pesante passivo, aveva molto ben impressionato, ma a detta di tutti (ed anche noi l'avevamo verificato e detto) quanto corrono! Lecito chiedersi se quelli potranno tenere questi ritmi elevatissimi sino alla fine. Tutte le altre "concorrenti", chi più e chi meno, arrancano. Nessuna poi ha una rosa ampia come il Genoa, quasi tutte sono legate all'exploit di uno o due giocatori. Guai se manca o cala uno di costoro. Insomma sarà durissima, dovremo sudare e guadagnarcela davvero questa promozione, ma come non pensare che a primavera noi riavremo la rosa al completo e con più di un giocatore determinante riposato per i lunghi stop subiti e gli altri facilmente potrebbero pagare l'intensità dell'impegno ed il loro gran correre sin qui grazie al quale, sia pure a fatica, riescono a tenersi a galla. Abbiamo visto che non è bello fare certi discorsi ed è preferibile mantenersi cauti e prudenti, ma se costretto a scommettere una grossa somma non avrei dubbi sul puntarla su una situazione che preveda, al limite, la possibilità anche di perdere tutto il vantaggio attuale (e, speriamo di no, anche essere momentaneamente superati in questo periodo non facile per tante cose), ma per riprenderci alla fine tutti i nostri punti di vantaggio e chiudere come auspichiamo. Visto che però nessuno mi costringe a scommettere grosse somme, chiudo dicendo che sarà bene continuare a tenere i piedi per terra, rimboccarsi le maniche, stringere i denti e remare tutti nella stessa direzione, fiduciosi delle nostre possibilità. Ale Grifo.



Re: La 27° giornata ... i voti
di amico_fragile il 23/02/2005 00.53

Sono d'accordo con i voti di Marco. Darei un 5 a Ezio Rossi e ai dirigenti del Perugia che continuamente parlano di "prendere il Genoa". Fossi un tifoso di quelle squadre li inviterei a guardare maggiormente in casa loro. Il Torino che "spezza le reni" per 1-0 al Crotone non mi pare che sia la reclame del buon calcio. Il Perugia che per l'ennesima volta non riesce ad avere una continuità di risultati, dovrebbe interrogarsi in maniera più introspettiva. Intendiamoci, grande rispetto (noi si) a queste due squadre che stanno esprimendo probabilmente il 110% del loro potenziale e che sono state capaci di portare via 4 punti ciascuna al Grifone. Ma i conti si faranno alla fine...e io continuo ad essere sereno.
E se da domenica di comincia a recuperare qualche infortunato... :-)





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