Lo scrivo subito, perché ci sto pensando da alcuni giorni. Bari - Genoa fu la partita che indiscutibilmente segnò la svolta del girone d'andata. La prima vittoria esterna, tanto sofferta, quanto voluta da tutta la squadra e dai tifosi rossoblu sugli spalti semideserti del San Nicola.
Ed ecco che incrociamo la squadra pugliese in un momento importante, direi fondamentale per il girone di ritorno. La quasi vittoria di Vicenza, ma soprattutto il secondo tempo convincente disputato al Menti è stato il primo segnale di ripresa dopo le ultime prestazioni "in calando".

Insomma, la storia del Genoa è costellata di "ricorsi" storici a volte veramente incredibili, se non addirittura beffardi. Credo che ogni Genoano abbia sicuramente in memoria qualche aneddoto a proposito. Visto che quest'anno "deve" essere l'anno giusto, prendiamo con i buoni auspici questo "ritorno" contro il Bari.

Domenica 27 febbraio - ore 15,00

Stadio "Luigi Ferraris" - Genova

 GENOA

 BARI

La Partita

Diciamo subito che affrontiamo una squadra in condizioni psico-fisico-ambientali nettamente differenti rispetto l'incontro d'andata. La squadra di Carboni è riuscita con tenacia (e con l'arrivo di Dionigi - n.d.r.) a tirarsi fuori dalla zona più calda, anche se i 4 punti sulla Triestina (quart'ultima) non possono far dormire sonni tranquilli.
Anche l'atteggiamento della T.O. barese è mutato notevolmente. Dalla contestazione si è passati al sostegno convinto per la squadra. E' di oggi (fonte sito ufficiale del Bari) la notizia che l'ultimo allenamento è stato seguito da più di un centinaio di Ultrà biancorossi, che hanno incitato i giocatori con tanto di cori e fumogeni.
Ci aspetta quindi una partita non facile contro una squadra che arriva da due vittorie consecutive e che vorrà fare bella figura (come tutti del resto) contro la "capolista".
Curioso il fatto che il Bari sia una squadra assolutamente "simmetrica"! 26 gol fatti ed altrettanti subiti. Stesso numero di vittorie e di sconfitte (8) addirittura equamente divise tra partite in casa ed in trasferta. I patiti di statistica ci sballerebbero veramente.
Veniamo alla partita. Si è parlato molto in settimana di schemi, soprattutto difensivi. Difesa a 3 o a 4? Di solito Bari e Genoa giocano col classico 4-4-2 (solo il Genoa passa spesso al 4-3-3 con l'avanzamento di Lazetic). Io credo che alla fine entrambe le squadre giocheranno con la difesa a 4.
Il Bari è una squadra piuttosto solida a centrocampo, dove Carrus (regia) e Gazzi (interdizione) formano una discreta coppia. La Vista e Scaglia sugli esterni sono giocatori mediocri che però ogni tanto azzeccano la gara. Diciamo che sulle fasce partiamo nettamente favoriti.
Il male "oscuro" (ma neppure tanto) del Bari era la difficoltà di andare a segno. Per questo motivo è arrivato Dionigi (2 stagioni nei "cugini") e da quel momento la squadra è molto migliorata nel gioco d'attacco.

Il Grifone
Gente che va e gente che ritorna. Sottil non ce la fa ma ritornano Stellini e Lamacchi. Due rientri molto importanti per la difesa. A proposito di linea difensiva. Io mi "butto" sulla consolidata difesa a 4, con Lamacchi nella sua posizione, "Baldo" - Stellini centrali e Sartor dirottato sulla sinistra come a Vicenza.
Tedesco è in recupero (ma non sarà della gara), mentre Lamouchi è alle prese con la febbre. Scarpi anche lui con la febbre, l'ho schierato, ma è in forte dubbio. A centrocampo dovrebbe giocare la stessa linea di Vicenza, anche se provo ad immaginare Gemiti (che sta recuperando dall'influenza) in campo subito. In attacco la coppia Mlito - Stellone:

Il Bari
Carboni è alle prese con la squalifica di Brioschi e le condizioni non perfette di Doudou, che resta in dubbio. Problemi in difesa quindi. Per il resto non dovrebbero esserci grosse sorprese. In attacco la coppia Santoruvo-Dionigi:

Al Ferraris
E' una partita difficile e da vincere. Non conterà se ci saranno 18, 19 o 20 mila persone, ma sarà importante il sostegno che riceveranno i giocatori in campo.
Non aggiungo altro. Buona partita a tutti.

Che tempo farà?
Continua l'influenza di un possente vortice polare che si è stabilito sull'europa centro orientale. Fino a domenica mattina continuerà la "tregua" che è iniziata questa mattina, anche se le temperature restano ancora abbondantemente sotto la media. Purtroppo, dalla mattinata di domenica è prevista una nuova irruzione d'aria polare, con ulteriore diminuzione delle temperature.
Sicuramente ci sarà un fastidioso vento freddo da NE e non è escluso che cada qualche fiocco di neve.
Copriamoci!

ruttolibero