Parte un ulteriore aumento di capitale, atto dovuto per ripianare le perdite, ma anche il rispetto di un impegno assunto dal Presidente nelle precedenti assemblee della Società.
E’ di ieri la notizia che la legge “spalmadebiti”, che il Genoa ha ritenuto di utilizzare, è stata in qualche modo "salvata" dalla mannaia della Comunità Europea.
Non si tratta certo di una legge entusiasmante. E’ stata emanata apposta per salvare dal fallimento più d'una società.
Il Genoa ne ha approfittato anche per poter dirottare più risorse finanziarie sugli investimenti di potenziamento della squadra.
Chiaro che, in tempi più o meno dilazionati si dovranno sanare anche i buchi del passato, operazione a cui il Presidente non potrà sottrarsi anche se è facile immaginare quanto meno entusiasmo ci mette e ci potrà mettere rispetto alla precedente.
Meglio dunque se si avrà più tempo a disposizione. Nessuno ha disponibilità infinite, ne si possono chiedere miracoli.
L'Assemblea del Genoa sarà un'ottima occasione per verificare da vicino tutte queste cose e cominciare a capire con quali prospettive potremo guardare al futuro più o meno prossimo della Società e, quindi, della squadra.